CAPITOLO 36

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W: <siamo arrivati> affermò e noi strabuzzammo gli occhi, eravamo nascosti dietro ad un muro, quindi mi sporsi un pochettino, non ci credo...




















































Sopra all'enorme edificio c'era scritto Heroics. Mi nascosi di nuovo per non farmi vedere dalle guardie
IO: <ma...quindi per tutto questo tempo noi abbiamo vissuto in una casa dietro alla base degli Heroics?> chiesi scioccata, anche se era ovvia la risposta
E: <wow...noi...ok, ora non pensiamoci, mettiamo in atto il piano> affermò gasato
R: <ma come facciamo a prendere le loro tessere d'accesso?> chiese e noi ci fermammo, non ci avevamo pensato  cazzo!
N: <non ci abbiamo pensato a lungo. Hai ragione, come facciamo?> ci chiese, provammo a pensare fin quando Missy con caccio un urlo, io le tappai immediatamente la bocca. Gli altri controllarono che nessuno l'avesse sentita, con un cenno del capo mi fecero intendere che avevano via libera, allora le tolsi la nano dalla bocca e la guardai adirata.
IO: <che problemi hai?! Perché ti metti ad urlare come una pazza> la rimproverai a denti stretti
M: <scusa! Solo che mi è venuta un'idea> esclamò felice mentre io la guardai con un sopracciglio inarcato
IO: <che idea "brillante" ti è venuta in mente?> domandai facendo le virgolette su brillante, lei mi guardò offesa
M: <stronza. E comunque questa idea è geniale. Sul serio. Il mio piano ideato su Wild Curd> affermò
W.C: <cosa c'entro io?!> chiese confuso
IO: <riusciresti a trasformarti in Miss. Granada?> gli chiese e lui strabuzzò gli occhi
W.C: <perché?> domandò titubante
M: <pensavo che te potessi trasformarti in lei, poi ti avvicinavi a quelle guardie e con una scusa qualsiasi ti saresti fatto dare i loro badge. Allora? Ci riusciresti?> gli spiegò e in effetti non è un brutto piano
W.C: <non lo so, io mi sono sempre trasformato in ragazzi della mia età, mai in femmine o adulti. Non so se ci riuscirei> disse insicuro, io mi avvicinai a lui e gli presi la sua mano destra stringendola
IO: <ehi amore, devi crederci. Io credo in te> lo incoraggiai dandogli un veloce bacio a stampo, lui sospirò, annuì, si allontanò un pochettino da noi, si concentrò a lungo fin quando il suo corpo da ragazzo venne sostituito con uno femminile e con più curve, era uguale a Miss. Granada!
F: <bel lavoro amico> si congratulò
W.C: <lo so, lo so> disse fiero, io però storsi il naso, la voce era maschile, non li avrebbe di certo ingannati
A.C: <devi fare una voce più acuta, più femminile> gli fece notare, lui si schiarì la voce
W.C: <così va meglio?> chiese seguendo i consigli di A Capella
IO: <molto, però c'è un'altro problema, i vestiti> gli dissi accorgendomi che aveva vestiti da maschio
D: <per questo mi sono teletrasportato in camera tua. Ho preso dei vestiti che raffiguravano lo stile di Miss. Granada> mi disse porgendo i vestiti a Wild Curd
IO: <ok, ma io non ho propriamente il corpo di Miss. Granada, speriamo gli stiano bene> confessai mentre Wild Curd andava a cambiarsi dietro a un albero, ritornò da noi con addosso una camicetta bianca, una gonna nera semplice e delle scarpe con il tacco del medesimo colore della gonna
RE: <è il tuo momento, vai e stendili tigre> lo incoraggiò scherzando, lui lo guardò male per poi sospirare, si incamminò verso le due guardie, traballando un po' per colpa dei tacchi. Mi esposi per sentire cosa si dicevano
X1: <oh Miss. Granada, che ci fa qui?> gli chiese l'uomo
X2: <già, non doveva cercare dei supereroi che salvassero gli Heroics?> gli chiese l'altra guardia
W.C: <si, lo stavamo facendo, solo...che...ci sono stati dei problemi con le tessere d'accesso, volevo sapere se anche i vostri avessero riscontrato dei problemi, potete darmeli?> gli chiese con la vocina stridula, loro confusi glili diedero, lui fece un ghigno, ma poi accadde qualcosa di terribile, il suo viso tornò come prima
RE: <cazzo!> esclamò. Già, ora siamo nei guai
X2: <non sei Miss. Granada!> affermò
W.C: <c-come?!> chiese confuso, si toccò la faccia e notò che in effetti era tornato normale
X1: <prendiamolo> esclamò lui
W.C: <andiamo, siate ragionevoli> cercò di dire, ma loro non si fermarono
W: <Rewind, rimandaci in dietro> ordinò, lui annuì, fece dei cerchi con le dita all'indietro, rivolse il tempo a poco prima che le guardie potessero scoprire Wild Curd, lui prese in fretta le tessere e i miei fratellini li congelarono con il loro fiato congelante
IO: <wow...> dissi scioccata, è la prima volta che lo facevano
W.C: <grazie piccoli, mi avete salvato> si complimentò con i bambini e loro sorrisero contenti
T: <siamo stati bravissimi!> disse saltellando felice
L: <siamo formidabili> e dopo questa frase fece vedere i muscoli
IO: <sisi, siete forti> dissi ridacchiando
W.C: <va bene, ora posso riavere i miei vestiti?> chiese scocciato
A.C: <vai e sbrigati> gli lanciò i vestiti, lui andò di nuovo dietro l'albero e si cambiò tornando da me
IO: <sbrighiamoci> dissi, loro annuirono, entrammo con la tessera, silenziosamente cercammo di non farci beccare, ma sapete com'è, la fortuna non mai è dalla nostra parte
X: <guardate! Sono i figli degli Heroics!> esclamò una donna, noi iniziammo a correre più veloce
M.G: <dove pensate di andare?!> la voce di Miss. Granada ci arrivò alle orecchie ma noi continuammo a correre senza sosta. In men che non si dica venimmo circondati da altre guardie
M.G: <ora siete circondati> ci disse sorridendo fiera, noi ci guardammo preoccupati, Guppy si fece avanti e prima che io potessi fermarla prese di peso una guardia e la scaraventò verso il muro opposto
F: <la squalo forza> mi spiegò vedendo la mia faccia stupita
N: <beh che dire, combattiamo> disse semplicemente mettendosi in posizione di combattimento
W.C: <stai dietro di me Aurora> mi disse mettendosi davanti a me. Io lo guardai con un sopracciglio alzato, sta scherzando, vero?
Temo di no
Io dovrei stare dietro di lui?
Lui non sa come siamo fatte
Per niente. Aurora Vitali non starà dietro le quinte.

&quot;Siamo solo ragazzi&quot; 💖Where stories live. Discover now