capitolo 16: sono viva

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THEO
Erano 2 settimane. Due fottutissime settimane che era da Deaton. Deaton ci dissu che Deucalion ha trovato un modo per toglierli metà dei poteri a distanza. Ha usato una mangia antichissima per prenderli ed ora Daisy ne sta subendo le conseguenze. È in una specie di stato di trans, perché sta ritornando in forma umana, per alcuni ci vogliono settimane, mesi o anni. Deaton ha detto che Daisy è forte quindi pericolo grosso non c'è che ci vogliano anni.

Derek: Theo mi porse una mano sulla spalla e meglio se vai a dormire sto io qui
Theo: scordatelo dissi incazzato
Derek: fa come vuoi disse sedendosi sulla sedia vicino a lei.

Thomas, Lydia e Stiles sono quelli con cui aveva legato di più e sono molto combattuti. Thomas doveva partire, ma non se ne va finché Daisy non si sente meglio. Il problema ora era anche l'esame di Daisy, la scorza settimna doveva tenere il suo esame ma era ancora in questo stato cosi abbiamo trovato una scusa. Se si sveglia dovrebbe fare l'esame tra tre settimane oppure lo ripeterà l'anno prossimo.

Theo: Derek...
Derek: mmm mugolo
Theo: ma Daisy se torna umana verrà morsa? Chiesi timoroso
Derek: non lo so... io vorrei... ma tutto dipende da lei. Nom li è mai piaciuto essere un lupo, hai visto come si è trasformata caratterialmente quando è diventata quella creatura...
Theo: ma se questo stato di trans la portasse a un bilico... dovremo trasformarla..
Derek:si... disse abbassando la testa

Tre ore dopo...
Mi svegliai con una mano che stava accarezzando i miei capelli, inalai del profumo che avevo già sentito... il suo

DAISY
Sentì il mio corpo congelato su un tavolo di metallo, aprì pian piano gli occhi e trovai Theo accovacciato vicino a me e mio fratello che dormiva sulla sedia. Iniziai a giocare con i capelli di Theo fino a quando non incrociò il mio sguardo e ci guardammo per secondi interminabili.

Theo: d-d-daisy s-sei t-tu? Chiese balbettando
Daisy: si dissi ridendo

Si fiondò su di me e mi abbracciò tantissimo. Mi mancava il suoprofumo, i suoi capelli, i suoi occhi, le sue mani... insomma mi mancava lui. È strano da dire ma è come se il mio cuore si stesse riscaldando dopo anni.

Daisy: li altri?  Chiesi staccandosi dall'abbraccio
Theo: a scuola... dopo li andiamo a prendere... escono tra 10 minuti disse accarezzandomi la guancia

Mi provo una scarica elettrica in tutta la spina dorsale, si stava avvicinando di più verso le miei labbra finché Derek si svegliò.

Derek: oh mio dio... DAISY! corse verso di me e mi abbracciò
Daisy: anche tu mi sei mancato stronzo  dissi abbracciandolo di più a me dov'è Thomas?
Theo: al loft, non è uscito da camera tua... non c'è la faceva a vederti
Daisy: ah... oh merda! IL MIO ESAME mi alzai di scatto e stavo per cadere, per fortuna Theo mi prese
Derek: sei debole ancora ci vogliono giorni per prendere energie
Daisy: che è successo? Chiesi mentre mi sedevo sulla sedia

La temperatura in quella stanza calò peggio dei film horror mancava solo che si trasformassero e mi uccidono.

Derek: hai perso i tuoi poteri
Theo: cavolo Derek delicato come un'ippopotamo
Daisy: no tranquillo dissi sforzando un sorriso nm mi interessa dei poteri... mi hanno cambiata da quando c'è li avevo... ma quindi sono tornata come prima?
Derek: si... quella piccola percentuale ti è rimasta perché sei la discendente e non si levano.
Daisy: ragazzi come faccio con il test?
Theo: lo puoi ripetere tra tre settimane
Daisy: ok,ora andiamo dai ragazzi.

Dopo  che Deaton mi fece un controllo andai a scuola. Io era seduta dietro e i due davanti. Credo sia un bene che abbia perso i poteri... infondo mi avrebbero solo peggiorato. Il problema ora non era i poteri, il mio esame, Deaton... era la mia malattia... questo significa che quella non è sparita.

La campanella suonò e ogni ragazzo uscì dalla porta sbraitando come una bestia... giusto le vacanze di Natale. Mi ero dimenticata... io dovevo fare il test prima di Natale. Vidi uscire tutto il branco al completo. Io ero dietro a Theo e Derek appoggiata alla macchina che cercavo di tenermi in piedi. Non lo detto... ma non ho preso del tutto le forze. Le miei gambe non sostenevano bene. Theo rimase avanti a me e Derek andò verso il branco.

Derek: ragazzi guardate chi c'è disse prima che Theo si spostasse e fece vedere la mia figura umile

I ragazzi mi guardavano come se ero risorta. Lydia si mise a piangere e corse verso di me, tutti avevano un  sorriso sul volto e ci fu un abbraccio di gruppo che durò poco perché ora dovevo andare da Thomas. I ragazzi dovevano andare alla vecchia casa ad allenarsi e io dovevo andare, Theo mi accompagnò.

Arrivammo al loft e corsi di sopra la porta della mia camera era socchiusa e dentro c'era Thomas che dormiva abbracciato a una mi felpa come federa di un cuscino. Mi avvicinai piano piano e cercai di svegliarlo. Finalmente dopo vari tentativi si alzò

Thomas: sei un sogno vattene! Mi urlò
Daisy: non sono un sogno Thomas dissi accarezzandogli la guancia
Thomas: n-nom c-ci c-credo...

Si fiondò sulle miei braccia e mi strinse forte. Mise la testa nell'incavo del mio collo 

Thomas: mi sei mancata
Continuava ad abbracciarlo
Daisy: Thomas...
Thomas: dimmi
Daisy: dobbiamo trovare Hanry

C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora