capitolo 38: cena (pt2)

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mi trovai un Thomas in smoking, senza fiato con un pacco regalo gigantesco 

Thomas: scusa il ritardo.. ero a recuperare una cosa disse tra un fiato e l'altro 

Daisy: tranquillo... tanto non mi stavo divertendo dissi tirando sù un sorriso 

Thomas: come mai? disse mentre entrava e sistemava il capotto sull'appendino 

Daisy: non c'è mia sorella, io e Theo abbiamo litigato, tutti si divertono ed io sono un gobbo che se ne sta in disparte dissi abbassando lo sguardo 

Thomas: ehi mi posò due dita sotto il mento non sei un gobbo, sei molto bella e poi tua sorella arriva tranquilla. meglio dei nostri natali a New York no? rispose con due mani sulle miei spalle 

Daisy: vorrei tornare a casa dissi sbuffando 

Thomas: casa tua è qui Daisy, sei stata solo troppo lontana ed ora devi solo ambientarti disse con un sorriso 

non dissi niente e lo abbracciai. Thomas era l'unico vero amico che sapeva prendermi e fare stare bene, un amico speciale su cui puoi contare e che non ti lascerà mai da solo... un vero amico. 

ritornammo tutti in sala dove mi sentì leggermente meglio avendo Thomas al mio fianco, iniziammo a mangiare a ridere e scherzare tra di noi, non pensavo alla persona di fronte a me ma alle persone a quel tavolo 

THEO
io non so davvero che fare... questa sera è bellissima e quand'era scesa dalle scale con il suo vestito, i suoi capelli che li volavano sulle spalle, i suoi occhi confusi e il suo sorriso... volevo solo correre da lei e abbracciarla. Scoot mi ha detto di fare pace con lei, il problema è che non so come fare. prima di venire qui ero con Scoot, Stiles a prepararci e mi dicevano che dovevamo fare pace e che lei non se lo meritava. La mia ancora non se lo meritava... la mia Daisy. non so se conterà qualcosa quello che farò ma sono riuscita a prendere Cora, sono riuscito a prenderli un altro volo e lei è già arrivata che si sta sistemando... tra meno di mezz'ora dovrebbe stare qui e solo vedendo il suo viso felice mi fa stare bene.

In questo momento ride e io continuo a giocare con il bicchiere di vino in mano, ricevo varie occhiate da Scoot e Stiles ma io non le vedo perchè non voglio. ricevo un Messaggio da Cora 

da Cora: sono qui, cerca di far distrarre tutti 

così, anche se non funzionerà, ci provo. alzo lo sguardo  prendo in mano il mio bicchiere e un cortello dall'altra mano... uso la tecnica che si fa ai matrimoni prima di un discorso e dal chiasso si passa a un silenzio tomba. guardo Scoot che annuisce e sento il SUO sguardo confuso su di me, almeno ora mi guarda

Theo: non sono bravo a fare discorsi dissi iniziando ma questa sera è la vigilia e tra meno di un'ora arriverà Natale... dove le persone sono più buoni con amici e famiglia. Famiglia. Fino a pochi anni fa non sapevo l'esistenza di questa parola perchè non ne conoscevo significata ma oggi... voglio ringraziare la mia famiglia seduta a questo tavolo e ringraziare una persona importante girai lo sguardo verso di lei e i miei occhi incrociarono i suoi come puzzle Daisy sei stata colei che mi ha fatto capire il vero significato di tutto ciò che significa bene e io vorrei solo il bene per te. vedo i suoi occhi lucidi e un sorriso quindi... ecco il mio regalo di Natale leggermente anticipato con lo sguardo andai verso la porta dove si trovava Cora con un sorriso verso la sorella. 

daisy non ci credeva, si alzò e corse verso di lei abbracciandola forte 

theo: ora sono più felice sussurrai abbassando lo sguardo 

DAISY
Non ci credo che lo ha fatto veramente! sono tra le braccia di mia sorella! è riuscito a portarmela! Io non so questo che significa con lui... se ho risolto o non risolto... ma tutto ciò... sembra surreale! mi stacco da mia sorella e faccio una cosa inaspettata vado da Theo e lo abbraccio. Perfino lui rimane immobile ma si scioglie subito stringendomi più a se. Ritorno con il cuore che balla, inalo il suo profumo e stringo quel corpo caldo.... la magia finisce perchè solo ora mi sono resa conto che Lidya stava parlando 

Lidya: bene! Dovremo finire di mangiare... tra non molto sarà natale e si apriranno i regali disse ridendo 

Henry: regali!! urlò il piccolo 

i gemelli: REGALIII! lo assecondarono i gemelli 

scoppiammo tutti a ridere e io e Theo ci guardavamo imbarazzati 

un ora e mezza dopo... 

io ero in piedi che vedevo li altri scartare i regali, ridere e scherzare. io ero l'unica in un angolo con in mano ancora il bicchiere di vino bianco e il mio corpo ormai teso e stanco affianco a questo muru su cui mi sono appoggiata da quando hanno iniziato ad aprire i regali. Allison è seduta su Scoot sul divano, Lidya e Stiles e perfino Liam e Malia lo stesso, mio fratello e mio zio sulla poltrona, Thomas a terra con i gemelli ed Henry e mia sorella che ride da dietro la poltrona, perfino LUI è con i gemelli che scherza... ed io l'unica in disparte con il decimo bicchiere di vino... per fortuna mantengo l'alcool. Ad un certo punto mi chiamano e solo ora mi sono resa conto che avevano finito tutti i regali ed erano passati ai miei 

Daisy: si arrivo dissi tornando con la testa sulla terra 

do' ogni regalo ad ogni persona in quella stanza e perfino a lui che li faccio un sorriso. 

tutti aprono i regali, si congratulano e mi sorridono e mi passano dei regali fatti da loro: Derek - Peter e Cora un bracciale in argento con un lupo e una luna, i ragazzi mi hanno preso una moto (che voi ci crediate o no per Derek e Peter è stato uno spavento), da parte di Henry il mio libro preferito e da parte di Thomas una chitarra. Ringrazio tutti e torniamo a mangiare in salotto, dove apriamo panettone e spumante. Mi sento picchiettare la spalla e scorgo Theo leggermente "timido"(?). 

Daisy: si(?) chiesi confusa e leggermente imbarazzata 

Theo: devo parlarti un attimo, andiamo in un posto fuori da "orecchie indiscrete" chiese evidenziando le ultime due parole 

annuì e lo seguì fuori il portone, non so cosa mi aspetterà da qiesto ma so che il mio cuore batte a mille e il mio fiato manca

C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Where stories live. Discover now