Se Solo.. Can e Sanem scena della stazione prima e dopo ❤

1.2K 64 12
                                    

Ricordate quando Sanem stanca perché Can non riusciva a ricordarsi di lei decise di andare per un po fuori città??
Ricorderete che finalmente Can dopo aver parlato anzi essersi confidato con Miribhan a capito di essersi innamorato per la seconda volta di Sanem e così la seguita in stazione per impedirle di partire e aprirle il suo cuore, quanto abbiamo urlato a quella scena io stessa gridavo "Can corri va da lei" oppure "Sanem che cosa fai prendilo e bacialo" sono sicura non sono stata l'unica ad aver urlato in al televisore sopratutto quando dopo una bellissima giornata trascorsa insieme Can riacompagna Sanem a casa e mentre si stavano per baciare sbuca quella adorabile pettegola di Melahat io ho gridato al televisore "Melhat torna in casa e fatti i fatti tuoi forza"
Ecco sappiamo che Can aveva proposto a Sanem di avvisare i suoi e poi andare insieme alla tenuta per star "soli" ma Sanem per rispetto verso i suoi genitori disse di no che non poteva, ecco sono sicura che tutte noi abbiamo sognato cosa sarebbe successo se non fosse apparsa Melhat e se Sanem avesse accettato la proposta di Can bene il Se Solo di oggi parla proprio di questo.. buona lettura sognatrici ❤

Can: dopo essermi confidato con Mirbhan ho capito che pur non ricordando Sanem però il mio cuore e ancora una volta tornato a battere per lei.. così stamattina sono venuto a cercarla a casa sua qui nella tenuta ma è tutto chiuso e di lei nessuna traccia, né meno del suo profumo.. provo a chiamarla al telefono ma scatta la segreteria telefonica.. a questo punto vado a casa sua nel quartiere forse è tornata dai suoi genitori, e infatti appena arrivo vedo Meycbe Nihat abbracciare e salutare Sanem mentre Emre l'aiuta a caricare la valigia sul taxi, la vedo che saluta tutti asciugandosi una lacrima, e una volta salita sul taxi, la seguo notando che siamo arrivati alla stazione, vuole andare via e il mio cuore perde un battito dietro l'altro e non posso permeteglierlo non adesso che lo ritrovata.. così parcheggio la macchina dove capita, ricevendo anche fischi da qualche signore, ma poco mi importa la mia priorità adesso e per sempre e Sanem, corro entro in stazione ma di lei nessuna traccia deve aver preso biglietto e si sarà diretta hai binari.. salgo a due a due i gradini che portano hai binari e la vedo lì con la sua valigia in attesa del treno che potrebbe portarla via da me .. corro da lei la fermo per un braccio, lei mi osserva e dopo aver ripreso fiato lascio parlare il mio cuore
Sanem: ho provato in tutti i modi a far si che Can si ricordasse di me e del nostro amore ma purtroppo non ci sono riuscita.. sono stanca di soffrire o bisogno di andare via e ritrovare nuovamente me stessa.. così ho deciso di lasciare la tenuta e tornare dai miei per andare per un po fuori città.. mi osservo intorno questo posto e stato il mio rifugio.. qui ho ritrovato me stessa, ed tornato il mio albatros .. osservo questa casa, in cui lascio tanti ricordi gli stessi che tu Can putroppo non ricordi.. dico asciugandomi una lacrima mentre osservo il bancone della cucina dove la sera del incidendo ti ho medicato la ferita, e poi quel divano che attraverso suoi cuscini e diventato custode dei nostri sogni e progetti, torno in camera a prendere la valigia e osservo il letto.. adesso è candido, ordinato e freddo, ma prima che perdessi la memoria, lo abbiamo scaldato e colorato le sue pieghe con i nostri baci le nostre carezze senza mai andare oltre eppure quanto avrei voluto unire le nostre anime per sempre.. invece quel maledetto incidente a cambiato tutto e tutti.. ed adesso mi ritrovo qui con una valigia piena non solo di vestiti, ma anche di sogni, dolore, e speranza perché l'amore adesso lo so e anche e sopratutto dolore e speranza.. quella che un giorno tu albatros possa superare le tre valli e tornare dalla tua Fenice.. mi asciugo le lacrime prendo la mia valigia chiudo tutto e mi dirigo al uscita della tenuta dove mi aspetta un taxi, ma prima saluto Mirbhan che oltre un amica e psicologa e stata ed è anche una seconda mamma per me .. lei in lacrime mi dice che questa ormai è casa mia e che posso tornaci ogni volta che lo desidero, e che per lei sono come una figlia, così l'abbraccio senza aggiungere niente, stringo le chiavi di casa mia e raggiungiungo il taxi che mi riporta nel mio quartiere che amo per i suoi colori i suoi profumi, ed odio per il troppo pettegolezzo e bigottismo di alcuni dei suoi residenti, brave persone ma troppo legate ha un concetto ed un pensiero medievale ecco..arrivo casa dei miei non resterò molto sono passata solo per comunicare loro che sto per partire perché ho bisogno di cambiare aria lo devo a me stessa, mia madre come sempre detta la serie infinite di raccomandazioni e regole, mio padre invece mi abbraccia e mi ricorda che qui avrò sempre loro e la mia casa ad aspettarmi.. abbraccio Leyla che e in lacrime lei e sempre stata la più razionale tra le due ma da quando si è sposta a capito che seguire le emozioni ogni tanto più tosto che seguire la logica fa bene, senza che i miei se ne accorgano accarezzo il suo pancino e si Leyla e incinta ma prima di dirlo hai miei vuole fare una vista, giusto per stare tranquilli ..tra noi non c'è bisogno di parole ci basta un sguardo per dirci tutto.. poi Emre mi abbraccia chiedendomi ancora scusa perché Can non si ricorda ancora di me, ed io gli dico che lui non a colpa evidentemente dove andare così e non c'è posto per il nostro amore in questa vita, lui mi raccomanda di stare attenta e di non arrendermi perché io e suo fratello siamo destinati a stare insieme.. non aggiungo altro solo un grazie e abbi cura di mia sorella .. poi riprendo la mia valigia e mi dirigo al taxi mentre lancio un ultima occhiata alla mia famiglia e al mio quartiere, entro nel taxi mentre mia madre mi saluta con il rito del acqua per augurami buon viaggio.. arrivo alla stazione non mi sembra vero che sto per partire.. eppure è così.. ritiro il mio biglietto dirigendomi al binario due da dove partirà il mio treno .. mentre mi osservo intorno sento una voce la sua voce, e non posso crederci sento il cuore tornare a battere ma devo resistere e far finta di niente ..
Can: Sanem
Sanem: Can
Can: non andare.. dico dandole il fermaglio del albatros..
Sanem: e l'albatros perché??
Can:me lo avevi dato tu sai nel caso in cui lo rivolessi
Sanem:ma no è poi sei stato tu a darlo a me Can
Can:Sanem io non mi ricordo niente, ma ho capito tante cose cioè sono tre notti che non riesco a dormire, si insomma ti penso sempre non faccio altro che pensare a te non mi ricordo di te, ma con te vorrei creare nuovi ricordi Sanem credo che così sarei davvero felice è faresti di me un uomo speciale
Sanem: come sarebbe un uomo speciale
Can: come lo chiami un uomo che si innamora due volte della stessa donna
Sanem: sento il mio cuore tremare forte e non sento più le gambe come quella notte in cui ho scoperto che Can è il mio albatros, gli sorrido prendendomi qualche istante per metabolizzaree le sue parole.. anche se vorrei stringerlo forte a me..
Can: le ho aperto il mio cuore, quello stesso cuore che per la seconda volta solo lei e riuscita a toccare..mi sorride mentre attendo con il fiato sospeso..
Can: non mi dici niente ..
Sanem: no Can
Ed un attimo in cui penso di averla persa per sempre e invece prende il mio viso tra le sua mani e mi bacia, quel bacio tanto bramato desiderato da entrambbi e che spesso molto spesso è la risposta a mille parole.. io la stringo tra le mie braccia con la paura che possa andare via.. poi con un mano prendo la sua valigia e con l'altra lei e la porto via da li mentre gli altri prendono quel treno io ho preso il treno della mia vita e quel treno a un nome ed un cognome Sanem Aydin
Sanem: lo tengo pochi istanti sulle spine ma poi lascio che il mio cuore si rincogiunga finalmente con il suo, prendo il suo viso tra le mie mani e lo bacio come mai prima avevo fatto.. e in quel bacio torniamo semplicemente a respirare come da quel maledetto incidente non accadeva più..
Poi ci stacchiamo per riprendere fiato, Can con una mano prende la mia valigia e con l'altra intreccia la mia mano nella sua e ci dirigiamo fuori da questa stazione perché è vero la vita è fatta di treni ma sta a noi salire su quello giusto e il mio ha un nome e un cognome Can Divit
Dopo un ora arriviamo al parco e iniziamo a camminare senza mai staccarci un attiamo l'uno dall'altra.. parliamo di ogni cosa, Can mi confida che ha alcuni flashback ma ancora poco definiti, accarezzandoli il viso gli dico che non importa e che passo dopo passo i ricordi torneranno e se non sarà così ne creeremo dei nuovi..
Can: siamo qui al parco stretti l'uno al altra e ancora mi sembra tutto un sogno, e incredibile come la vita sia davvero un attimo.. quello prima pensavo fosse tutto perduto, quello dopo invece mi sento l'uomo più fortunato del mondo ed è tutto grazie a lei alla mia piccola grande donna alla mia Fenice..
Sanem: noto due bambini che stanno giocando a frisbee così chiedo loro se ci presentano quel disco per un po, e loro accettano sono due bambini molto simpatici uno di loro si chiama Deniz quando si dice il caso.. anche se io credo che il caso non esista ma il destino quello si.. e così io e Can inziamo a giocare ritrovando un po quella spensieratezza di quando eravamo bambini, poi decido di lasciare giocare i bambini da soli, e insieme continuiamo passeggiare quando un profumo ci avolge e l'odore inconfondibile di pannocchie appena fritte, così ne prendiamo due per poi continuare a passeggiare e tra un chicco di mais e chiacchiere arriviamo ad una panchina difronte al Bosforo..
Can: dopo aver giocato a frisbee restituiamo il gioco hai bambini e decidiamo di continuare a passeggiare e li tra baci e carezze sentiamo il profumo delle pannocchie appena fritte ne prendiamo due, e mentre mangiamo, più volte tolgo qualche chicco di mais dal viso di Sanem che sembra proprio una bambina la mia bambina, tra chiacchiere e baci arriviamo ad una panchina sul bosforo..
Can: bella giornata
Sanem: si è quante ne avremo ancora capitano Can
Can: anche sulla terra ferma non solo in mare
Sanem: ti ricordi dei nostri piani una volta fatto il giro del mondo??
Can: be del giro del mondo lo saputo da te dimmelo tu allora
Sanem:non so se te lo dico
Can: no dai dimmelo
Sanem:non fa niente me lo dirai tu quando te lo ricorderai
Can: e come faccio se non me lo ricordo??
Sanem: non fa niente te lo detto prima facciamo le nostre riprese e poi c'è ne andiamo in giro per il mondo e poi ne riparliamo
Can: si è quasi tutto chiaro
Sanem: come quasi??
Can: manca solo qualche dettaglio intanto partiamo
Sanem: agli ordini mio capitano
Can: questa giornata è passata in fretta e ormai il sole a lasciato il suo posto alla luna, così sto riportando Sanem a casa anche se vorrei questa giornata potesse non finire mai..
Sanem: e stata una giornata stupenda lo inziata con una stretta al cuore invece adesso sono stretta al mio albatros e non riesco ancora crederci, come in un attimo davvero tutto possa cambiare.. adesso Can mi sta riaccompagnando a casa anche se in realtà vorrei che questa giornata non finisse mai..
Sanem: Can quanto sono stata bene
Can: devi proprio andare ??
Sanem:fosse per me non me ne andrei ma i miei chi li sente ??
Can: va bene dai ti fai vedere e poi c'è ne andiamo da soli alla tenuta dai su facciamo così..
Sanem: Can non lo so.. per i miei sarebbe un affronto peggio di una pugnalata alle spalle
Can: ascolta Sanem non credi abbiamo perso già abbastanza tempo?? Io rispetto le tradizioni e i valori con sui sei stata cresciuta lo sai, ma credo anche che ormai sei una donna adulta, dipendente e libera di fare ciò che più desidera
Sanem: Can a ragione a causa di Ygit, poi il nostro incidente è la sua perdita di memoria, abbiamo perso già abbastanza tempo, non voglio più sprecare un minuto senza di lui ..
Sanem: d'accordo hai ragione abbiamo sprecato già abbastanza tempo e il tempo dopo la vita e la cosa più preziosa che abbiamo... vado ad avvisare i miei e torno va bene.. dico rubandoli un intenso bacio
Can: d'accordo ma fai subito che non voglio separarmi più ne meno un istante da te ..
Sanem: sarò un lampo..
Sanem: entro in casa tirando un profondo respiro, e mi dirigo in giardino da dove sento provenire le voci dei miei genitori che appena mi vedono mi abbracciano e riempiono di domande a cui io adesso non voglio rispondere ci sarà tempo per spiegare tutto adesso voglio solo tornare presto dal mio albatros ..
Nihat: Sanem ma cosa fai ancora in piedi siediti figlia mia
Sanem: mamma papà ascoltate lo so che adesso penserete che voglia mancarvi di rispetto, ma voi sapete quante nel ultimo periodo ne abbiano passate, sono finita in clinica per questo amore che è ed per sempre sarà impremiato in ogni mia cellula, ho richiato di perdere Can a causa di quel maledetto incidente.. si lui e vero a perso la memoria e non si ricorda di me ho per lo meno la sua mente, perché il suo cuore non ha mai ne meno per un solo istante dimenticata.. e stasera dopo una giornata stupenda voglio stare con lui.. abbiamo perso già abbastanza tempo e non vogliamo sprecarne più né meno una goccia ..
Meycbe: figlia mia che voi che ti dica tu e Can avete sofferto tanto, troppo e non saremo noi a farvi soffrire ancora vero Nihat .. ehi Niaht dico a te
Nihat: si tua madre a ragione figlia mia ormai sei una donna adulta e libera di prendere le scelte che più ritieni giuste ti chiedo sola una cosa torna prima dell'alba non lasciare che i vicini parlino va bene??
Sanem: non credo alle mie orecchie pensavo mi avrebbero fatto la solita richiamata al'ordine invece hanno capito la mia decisione e non potrei essere più felice
Sanem:d'accordo.. grazie vi voglio bene dico lasciando loro un bacio per correre da Can
Can: sono qui che trepidante aspetto Sanem e decido nel attesa di chiamare mio padre ed informarlo che finalmente io e Sanem siamo tornati insieme
Can: papà pronto come stai ??
Aziz: bene Can qui la vita procende lenta e tranquilla ma tu dimmi figliolo come stai ??
Can: bene papà più che bene capitano Aziz
Aziz: quando mi chiami così vuol dire solo una cosa sei felice vero figliolo??
Can: si tanto papà molto
Aziz: non dirmi che finalmente hai ricordato Sanem figliolo
Can: putroppo ancora no, ma ho capito di essermi nuovamente innamorato di lei papà
Aziz: Finalmente figlio mio e d'ora in poi non lasciare mai più la sua mano capito
Can: te lo giuro, anche perché ormai Sanem a preso il mio cuore papà senza esso dove vuoi che vada
Aziz: da nessuna parte figliolo, senti perché non chiami anche tua madre, Can Huma in passato a commesso molti errori ma credimi il tuo incidente la cambiata..
Can: lo so papà ma non è facile.. però va bene domani la chiamo e parlo anche con lei promesso, senti papà ora devo andare miracomando abbi cura di te va bene
Aziz: tranquillo figliolo il vecchio capitano Aziz deve veder crescere i suoi nipoti quindi sarà ancora qui a rompervi le scatole
Can: va bene papà ora devo andare un abbraccio
Aziz: un abbraccio anche a te e salutami mia nuora
Can: sarà fatto
Sanem: dopo aver parlato con i miei sono corsa da Can e noto che è al telefono con qualcuno.. poi sento Capitano Aziz e capisco si tratta del singor Aziz che adesso è fuori città ma spero per il nostro matrimonio possa tornare, e davvero una brava persona e guardandolo capisco da chi Can a preso il suo animo gentile
Can: vedo Sanem rientrare in macchina e sorridere dopo aver capito che sto parlando con mio padre.. una volta chiusa la conversazione e spento il cellulare torno a dedicarmi a lei ..
Can: amore dico spontaneamente facendola arrosisere, allora cosa hanno detto i tuoi sono arrabbiati con me ??
Sanem: al inizio hanno borbotato un po poi però mi hanno detto che sono un donna adulta che posso prendere le mie scelte che dobbiamo recuperare tutto il tempo perduto in questi mesi .. appatto che domani prima del l'alba mi riporti a casa
Can: non ci credo .. sai vero che amo i tuoi genitori
Sanem: e di un po ami di più loro o me
Can: sono domande da fare e ovvio i tuoi genitori
Sanem: Can che scemo che sei
Can: scherzo, voglio bene hai tuoi genitori ma è te che amo più di quanto ami me stesso
Sanem: stavi parlando con tuo padre prima del mio arrivo
Can: lo aggiornavo su quanto adesso sia l'uomo più felice oltre che fortunato del mondo... a mi ha detto "figliolo salutami mia nuora"
Sanem: a detto proprio così??
Can: proprio così
Sanem: amo tuo padre
Can: mi devo procupare??
Sanem: scemo assolutamente no, voglio bene a tuo padre, ma sei tu l'uomo che amo più di quanto ami me stessa
Can: ed io amo te dico baciandola
Così dopo rieserci rimessi le cinture di sicurezza riaviato la macchina ci dirigiamo alla tenuta dove ho organizzato una sorpresa con l'aiuto del buon vecchio Cey Cey ma lei non lo sa infatti appena arriviamo nota il viale pieno di candele profumate e resta senza parole..
Sanem: siamo arrivati alla tenuta e non riesco a credere hai miei occhi .. il viale è illuminato di candele profumate che indicano la strada fino a casa.. le lacrime iniziano a baganrmi il viso ma stavolta di pura gioia
Can: questa serata deve essere speciale voglio che tu stasera ti senta la donna più fortunata e amata del mondo amore
Sanem: ma io già lo sono.. perché ho la fortuna di amare te mio vagamondo dico slacciadomi la cintura e abbracciandolo
Can: adesso vieni dico uscendo dalla macchina e prendendola in braccio come una principessa..
Sanem: Can .. dico intrecciando le mie braccia al suo collo .. mi sei mancato da morire sai..
Can: anche tu amore stavo per morire senza di te.. dico baciandola
Poi porto entrambbi in casa dove un altra scia di candele profumate ci conduce nella sua da stasera nostra stanza..
Sanem: entriamo in casa e un altra scia di candele profumate continua a indicarci la strada stavolta verso la mia anzi nostra stanza, ed una volta arrivati mi mette delicatamente giù, noto sul letto tanti petali di rose rosse e nostre foto che formano un cuore dove dentro custodisce un biglietto lo prendo con le mani che tremano e poi chiedo a Can di leggermelo..
Can: Sanem prende il biglietto e mi chiede di leggerlelo, ma io non bisogno del biglietto perché quelle parole le conosco a memoria ..
"SE AMORE E SPERANZA ALLORA TU SEI LA MIA SPERANZA.
SE AMORE E DOLORE ALLORA TU SEI IL MIO DOLORE.
SE AMORE E FOLLIA TU ALLORA SEI LA MIA FOLLIA
IO NO SO COSE DI PRECISO L'AMORE MA SO CHE SE AMORE GENERA AMORE ALLORA TU SEI E PER SEMPRE SARAI IL MIO UNICO AMORE"
Sanem: sono in lacrime.. e di istinto mi stringo tra le sue braccia sussurandoli.. il mio romantico vagamondo ..
Ed un attimo dolcemente prendo le sue mani e le porto sul mio top che dolcemente lui porta via, poi lentamente sono io che porto via la sua maglia..
Can: Sanem prende le mie mani e dolcemente mi guida nel toglierle il top e resto senza fiato e bellissima la donna più bella che abbia mai visto, toccato e annusato.. poi dolcemente e con le mani che le tremano e lei a sfilare la mia maglia..
Can: Sanem sei sicura sai che possiamo aspettare non voglio costringerti a tradire le tradizioni e la cultura con cui sei cresciuta
Sanem: non sono mai stata più sicura in tutta la mia vita amore..
Can: non o bisogno che aggiunga altro la prendo tra le mie braccia e ci sdraio entrabbi sul letto e come in una coreografia di danza passo dopo passo lasciamo che i nostri corpi parlino amandosi come mai prima d'ora .. tra sospiri, caldi baci, e dolci spinte..le richiedo.. Sanem vita mia anima mia cuore mio mi vuoi sposare ??
Sanem: cento mille volte evet amore mio
E così cullati dalla luce della luna torniamo a fare l'amore inziando a scrivere non il nostro lieto fine ma il nostro nuovo inizio❤

C'è lo fatta ecco a voi il nuovo Se Solo .. spero vi piaccia .. ora mi riposo un po e stasera se c'è la faccio vi posto un capitolo va bene .. buona lettura Candem family 😘❤

SE SOLO ..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora