Capitolo Sedici

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Yoongi salì in auto velocemente, guardandomi
"Yah! Sono il tuo hyung preferito per l'aiuto di prima o per il cibo?"

"Non solo questo" annuii guardandolo per poi guadare avanti

"E cosa? Oltre quei due motivi c'è anche altro?"

"Mh" annuii

"Ovvero?"

"Dai hyung, metti in moto"

"Se metto in moto me lo dici?"

"Forse"

Ridacchiò mettendo in moto l'auto e quindi partire
"Parla"

"Mh beh, mi piaci, come amico e quindi sei il mio hyung preferito" annuii schiarendomi la voce

"Mi sembra logico, giusto" ruotò gli occhi

"Mh? Sembri deluso?"

"Oh no, sono solo concentrato" annuì per poi troncare la conversazione in quel punto.

Continuò a guidare fino all'arrivo del bar, mentre io guardavo fuori dal finestrino avendo paura di voltarmi e magari beccarlo a guardarmi, cosa che ovviamente e probabilmente successe.

Una volta arrivati scendemmo e Yoongi sospirò
"Vedi Namjoon?"

"Mh, no, non c'è"

"Allora andiamo, entriamo e lo aspettiamo lì" annuì mettendomi una mano dietro la schiena per poi invitarmi ad entrare e, quindi, prendere posto.

"Gli scrivo un messaggio, prima che perda la pazienza" sbuffò inviando il messaggio per poi, ricevendo risposta immediata, fare una strana espressione

"Che succede?" corrugai la fronte guardandolo

"Ha detto che è stata colpa di Jin" annuì

"Ah? E che colpa può mai avere?"

"Non lo so, ma tu ci hai messo molto di meno"

"Uh!" lo guardai male "non è colpa mia se ho un debole per te" annuii per poi rendermi subito conto di quale cazzata avevo appena detto.

Ad alta voce per giunta!

"Come? Puoi ripetere scusa? Non credo di aver sentito bene" annuí Yoongi avvicinandosi

"Cosa?! Non ho detto niente io" annuii velocemente per poi girare completamente il mio viso altrove facendo altrettanto finta di niente.

Mi sentii, però la mano di Yoongi afferrare la mia maglia facendomi voltare verso di lui
"Da bravo Jiminie, ripeti ciò che hai detto" sorrise ghignando e squadrandomi totalmente visto che quasi sicuramente ero anche arrossito

Mi leccai le labbra guardandolo tenere il completo controllo sui miei movimenti, sul mio cervello. In pochi semplici parole e mosse mi aveva non solo mostrato chi è che comandava ma soprattutto che aveva la piena libertà su di me, l'aveva sempre avuta, ed io mai avrei smesso di far così davanti ad uno dei suoi comportamenti.

"Ho, ehm, detto che-" lo guardai dritto negli occhi, bloccandomi completamente, prima di essere fermato da una voce squillante

"Ciao ragazzi!" Namjoon interruppe avvicinandosi

Finalmente ero salvo, visto che Yoongi mi lasciò la presa, ma sapevo di non esserlo per così tanto tempo.

"Bene, ci mancava solo questo" sussurrò per poi guardare il suo amico "finalmente!"

"Come butta?" rise sedendosi

"Mh, bene" annuii

"Bene, se non fosse stato per Jimin che stava dicendo qualcosa ma sei arrivato tu" sorrise Yoongi guardandomi "prego Jimin" annuí con superiorità, sfida.

"Over The Horizon"//Yoonmin (completata) Where stories live. Discover now