Prenditi cura di me.

5. Solo per questa notte.

JASMINE

Confusa da questo suo strano atteggiamento inizio a sgranocchiare patatine alla paprika e come al solito sbriciolo su tutto il divano.

Lo odio, tanto!

Ho passato anni con una persona orribile che mi maltrattava tutti i giorni, nella mia vita sono stata sempre ligia sul fare sesso con chi non conosco bene o non sia il mio fidanzato ed ora che voglio sciogliermi, godermi i miei ventidue anni con un dio greco della porta accanto lui che fa? Mi fa credere che mi desidera e poi fugge come un codardo!!

Eh no! Ora mi spiega il motivo!

Afferro le chiavi di casa e sbatto la porta dietro di me, inizio a bussargli forte, senza fermarmi finché non mi aprirà.
<<Apri! Lo so che ci sei, che fai? Stai facendo il padrone con la tua schiava? Oiii! Eddai! >>

Con il pugno a mezz'aria la porta si apre, lui è sempre bellissimo ancora vestito come stasera ma orala camicia è completamente aperta mostrando per intero il grosso tatuaggio, ho una gran voglia di saltargli addosso!

<<Eccoti! Sei un bastardo egocentrico del cavolo! Ma chi ti credi di essere? Solo perché non faccio parte di quella specie di setta e non piace essere frustata ma mi piace fare solo del buon sano sesso normale non mi vuoi? E poi non tirartela troppo che sì, sei bello ma niente di speciale quindi non andare in giro a stuzzicare le ragazze per poi farle sentire inadeguate e insoddisfatte!>>

Troppo dura? No!
Mi rendo conto che stavo parlando a manetta come una mitragliatrice così mi zittisco per vedere se ha qualcosa da dire ma invece lo trovo a braccia conserte che ride.
Sbuffo <<Va' al diavolo!>>
Mi rigiro su me stessa per andare via furiosa.
<<Aspetta!>> Oh, allora parla!
<<No! Buonanotte stronzo! Anzi no. Spero che avrai una nottata orribile!>>
<<Ei!>>
Mi afferra il braccio trascinandomi dentro il suo appartamento, si siede sul divano dando una pacca sul cuscino accanto a lui per incoraggiarmi a sedere. Si sente che a casa manca da tutto il giorno, l'aria è fredda, il maglione copre solo fino a metà coscia così mi rannicchio con le gambe piegate infilate dentro la maglia.
<<Ho acceso ora i riscaldamenti, tra un po'si riscalderà.>>
<<Si...tranquillo, sto bene così.>> annuisce facendosi più vicino.
<<Perché ridevi prima? È così ridicolo voler sapere perché mi respingi sempre dopo che TU inizi ad avvicinarti a me?>>
Prende le mie caviglie lasciando stendere le mie gambe sulle sue.
<<Ridevo perché mi piace quando sei così spontanea. E sei bellissima Jasmine, provo attrazione per te ma ogni volta che vorrei osare mi blocco e sai perché? Perché hai ragione tu, sono uno stronzo egocentrico e non voglio farti del male>>
La sua risposta mi spiazza, ma pensa che sono una do quelle donne che si innamorano dopo una notte di sesso? Io volevo solo divertirmi!
<<Liam...non so che esperienze tu abbia avuto ma io non ho intenzione di stare male. Già lo sono stata, mi piaci fisicamente e lo sai, ma da quello che ho visto non sei l'uomo di cui mi potrei ipoteticamente innamorare.>>
Mi guarda come se non credesse alle mie parole, così, con un movimento rapido mi metto a cavalcioni su di lui che non mi scosta anzi, infila le mani esperte sotto il maglione posandomele sul sedere.
<<Non voglio amore, voglio solo fare sesso.>>Gli sussurro sull'orecchio.
Mentre i nostri occhi si guardano gli sfilo la camicia già aperta, accarezzo le sue spalle muscolose ricoperte di inchiostro. Se prima sentivo freddo ora non lo sento più, il calore della sua pelle sulla mia mi avvolge, è indescrivibile.
<<Poi ognuno per la propria strada?>> sussurra con voce roca.
<<Solo per questa notte.>> lo rassicuro, ma dentro di me spero sia solo l'inizio.