L'ultimo bacio che ti ho dato

Un progetto disastroso - Cap.4

Clay's POV:
Ieri sera siamo andati in pizzeria.
Purtroppo oggi dobbiamo andare a scuola ma sono contento perché ho 2 ore di lezione con George.

"Ehi Clay!" Mi gridò George dal posto.
"Ciao George! Questa mattina sei scomparso!"
"Eh, si sono voluto arrivare un po' prima" disse con tono imbarazzato
"Oh ok, non serve che ti imbarazzi" dissi con tono scherzoso e lui subito arrossì.
Per fortuna arrivò la prof ad interrompere quella scena pietosa e ci annunciò che per la prossima settimana avremmo fatto un lavoro a coppie.
Ovviamente io e George ci siamo scelti subito vicenda perché non conoscevamo nessun altro.
"Credo lo dovremmo fare in questi giorni il progetto per togliercelo e non trovarcelo all'ultimo" disse George a fine lezione.
"Sono d'accordo. Tanto siamo in dormitorio insieme quindi non avremo problemi con gli spostamenti" risposi io
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Le lezioni per quel giorno erano finite ed io e George siamo tornati al dormitorio.
Dopo aver fatto i compiti per il giorno successivo abbiamo deciso di metterci a lavorare sul progetto di Chimica.
"Non so proprio da dove iniziare " disse George con tono imbarazzato.
"Magari potremmo iniziare prendendo quel libro e studiando visto che non so niente" dissi ridacchiando.
"Tanto prendi sempre 4" rispose lui ridendo
"Ehi. Non è divertente! Io non ho mai preso 4 in vita mia! I miei mi ammazzerebbero.." esclamai io ridendo per nascondere la mia preoccupazione.
"Vabbè" rispose lui alzandosi per prendere il libro.
E mentre tornava...

George POV
'Cacchio sono inciampato!' Pensai subito .
Ad un certo punto smisi di cadere e sentii un braccio attorno alla mia vita.
Mi girai e vidi che era Clay.
Guardai subito i suoi bellissimi ricci e biondi ed i suoi occhi verde smeraldo, credo fossero colmi di paura.
Stavo per battere la testa sul comodino, rischiando di restarci secco, per fortuna mi ha preso in tempo.

"Stai bene?!" Disse lui appoggiandomi delicatamente per terra.
"S-si mi sono solo s-spaventato tanto..." successivamente a quella frase sentii una lacrima sul mio volto. 
"A-Almeno ho p-preso il libro..!" Dissi io ridacchiando e nel mentre mi scendevano altre lacrime.
"H-hey.." disse Clay ridendo leggermente alla frase che ho detto precedentemente.
"T-ti ho preso tranquillo" la sua voce trasmetteva calma...

Decidemmo di lasciar perdere il progetto per quel pomeriggio, Clay mi accompagnò in camera ed io non uscii più, neanche per cena e la giornata finì lì.
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SPAZIO AUTORE
Scusate se il capitolo è troppo corto, ho cercato di aggiungere ✨pepe✨ alla storia ma mi sa che ho fallito miseramente.
Scusate l'assenza ma ho avuto tante verifiche.
Cercheró di essere più attiva.