L'ultimo bacio che ti ho dato

La verità nascosta - Cap.10

Clay's POV:

Che mal di testa.

'Che cazzo è successo?'

'Come sono arrivato in camera mia ero alla festa.'

'Perché cazzo fa così caldo qua dentro?'

'Cos'ho sulla testa?-'

N: "Ben svegliato dormiglione"

C: "C-che cos'è successo? E-eravamo alla festa, io e George stavamo prendendo da bere. Perché mi f-fa male la testa?-"

N: "Clay calmati. Ora ti spiego cos'è successo e comunque ti fa male la testa perché mentre ti portavamo a casa ti è salita una febbre del cazzo dopo che ti sei ubriacato."

Nei seguenti minuti Nick mi spiegò tutto quello che era successo, la festa, Minx che è stata una stronza del cazzo con il povero George, tutte le cose che le ho detto in faccia senza filtri, il bacio e George che è scappato-
GEORGE ERA SCAPPATO-

C: "DOV'È GEORGE IN QUESTO MOMENTO"

Dissi mettendomi seduto di scatto facendo cadere il panno bagnato che era posizionato precedentemente sulla mia fronte in modo da far scendere la mia febbre.

N: "Clay rimettiti giù, riposati, e riguardo a George... avrei preferito dirtelo quando ti saresti sentito meglio"

Mi rimisi giù guardando Nick con lo sguardo più serio che potevo avere.

C: "Nick dove cazzo è George."

N: "...quando alla festa è scappato via correndo Karl è andato a consolarlo no?"

C: "Mh"

N: "Quando è tornato a casa (Karl) ha detto che George stava tornando e che semplicemente voleva passeggiare da solo per schiarirsi le idee quindi sarebbe tornato a breve."

C: "Bene allora dove si trova ora?"

N: "Clay... George non è tornato a casa ieri sera"

Il mio cuore si fermò.

C: "Nick dove cazzo è George."

N: "Lo abbiamo cercato per ore io e Techno mentre Karl si prendeva cura di te e cercava di farti scendere la febbre ma non lo abbiamo trovato da nessuna parte-"

Mi alzai e notai che ero ancora vestito quindi non presi tempo e cominciai a correre giù per le scale per andare a mettermi le scarpe.

N: "CLAY DOVE CAZZO VAI HAI LA FEBBRE NON PUOI ANDARE A CERCARLO!"

Il grido di Nick attirò l'attenzione di tutti nell'appartamento e per mia sfortuna Techno era vicino a dove dovevo passare per avviarmi verso la scarpiera quindi si mise davanti a me.

T: "Dove. Pensi. Di. Andare."

C: "Sto andando a cercare George ora spostati per favore"

Feci per spostarlo ma lui mi afferrò il polso, non in modo violento solo per fermarmi quindi lo guardai dritto negli occhi come per chiedergli gentilmente di lasciar andare il mio polso, cosa che non fece.

T: "Senti. So che sei preoccupato, come lo siamo tutti. Ma stai male e devi. Andarti. A. Riposare. Appena starai meglio potrai andare a cercarlo anche tu"

C: "Anche?"

T: "Io e SapNap stiamo per uscire di nuovo a cercarlo. Il fatto che ieri sera non sia tornato è preoccupante. Pure oggi che è un giorno scolastico, Karl ha detto che a scuola non c'era quindi dopo la prima ora è tornato subito a casa. Ora vuoi tornare a letto? La tua febbre del cazzo sta leggermente salendo, e la prossima volta che bevi così ti faccio fuori Clay"

Concluse Techno toccandomi la fronte allo mi girai e scortato da Nick tornai in camera a stendermi.

Ero preoccupato.

Anzi avevo paura per George.

'Perché non è tornato a casa?'

'Magari era ancora scombussolato da quel bacio che Minx mi ha dato?'

'O sarà arrabbiato per il fatto che non gli ho detto di avere una ex e che quella era la sua festa?'

Mille pensieri mi frullavano per la testa e non riuscivo a riposare pacificamente ma molto presto questi pensieri furono interrotti da Karl che bussò alla porta.
Finalmente un po' di compagnia, dopo avermi riaccompagnato in camera Nick è uscito con Techno per andare a cercare George..
Almeno Karl è rimasto a casa e magari potrò avere della compagnia..

K: "E-ehi Clay.. posso entrare..? Come stai..?"

C: "Certo..entra pure, almeno non sarò più solo"

Mentre dissi questo si fece strada verso la sedia sulla qualche non molte ore fa era seduto Nick.

K: "Clay.. probabilmente Nick ti avrà raccontato tutto quello che sai su ieri sera, non è così?"

C: "Mhm.."

K: "Bene, non ti ha detto tutto"

C: "COSA?!-"

K: "fammi finire. Non ti ha detto tutto perché non sa tutto quello che è successo, come non lo sa Techno."

C: "Che intendi Karl?"

Mi misi seduto, avevo un' espressione confusa.

'Cosa non aveva detto Karl? '

'E perché tenere nascosto qualunque cosa sapesse?'

K: "George non mi ha mai detto che sarebbe tornato a casa.
Lui non voleva.
Dopo che lo ho consolato in quel bagno, mi ha detto di dirti una cosa. Non potevo farne parola con nessun' altro. Me lo ha vietato. Non voleva che altre persone sapessero dove si trova attualmente in modo da non disturbarlo mentre ti attendeva.
Sapeva che ti saresti sentito male dopo tutti i bicchieri che hai bevuto quindi mi ha detto di riferirti un messaggio.
Vuole che vi incontriate dove vi siete conosciuti la prima volta.
Non so dove sia e non so il perché.
Mi dispiace ma non so dirti di più.."

La prima volta che ci siamo incontrati era a quella festa, dietro quello stupido muretto dove ci siamo rifugiati per non farci trovare e continuare la nostra lunga chiacchierata.
Ecco dove si trovava in questo momento mentre io ero comodamente in un letto a riposarmi.

Dopo aver sentito il discorso di Karl mi alzai di scatto e feci per andarmene ma venni fermato da Karl.

K: "Ehi-"

C: "Karl non cercare di fermarmi-"

K: "E chi ti ferma? Ti offro uno strappo per... dove devi andare?"

C: "Casa in spiaggia a *inserite indirizzo*. Oh e grazie Karl."

K: "Ehi tranquillo amico, lo capisco hai delle priorità in questo momento"

Mi mise una mano sulla spalla e così facendo ci avviammo verso la scarpiera per infilarci le scarpe ed andare verso la casa.

Dovevo andare da George, dirgli finalmente quello che provavo.
Ormai dopo tempo avevo capito cosa provavo per lui, non era semplice amicizia.

Era amore.

Lo amavo e lo amo tutt'ora alla follia e finalmente lo avevo capito.

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SPAZIO AUTORE
Ciao a tutti! <3
Allora parto con il dire che questo capitolo è lungo appena la metà dell'altro ma mi ci sono impegnata molto.
Voglio far in modo di rendere questa storia il più originale possibile ma soprattutto io scrivo quando mi sento ispirata quindi questo capitolo lo ho scritto tutto d'un fiato eheh.
Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo e come sempre ditemi cosa ne pensate dell'andamento della storia.
Grazie se avete letto fin qui <3
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