Capitolo sette

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Una cosa certa del bar di Gloria e che era il più famoso di Chicago. Streghe,vampiri,lupi,umani avevano almeno una volta passato una serata in quel magico bar,pieno di danze,musiche e tanto ma tanto alcol.
Il bar di Gloria aveva come ospiti fissi due vampiri originali e uno squartatore dall'irresistibile fascino.
Il fascio dello squartatore ben presto attirò all'attenzione di una dei vampiri originali che non riuscirono più a staccarsi l'uno dall'altro. All'inizio altro vampiro originale e lo squartatore non andarono d'accordo ma accomunati dalla passione per i massacri divennero i migliori degli amici.
Ma al vampiro originale aveva sempre quella sensazione di vuoto dovuta all'allontananza della sua gemella che moriva dalla voglia di rivedere sia per abbracciarla sia per strangolarla con sue stesse mani e ben presto il suo desiderio si realizzò.
Quella sera il bar di Gloria aveva il pienone avendo saputo la novità:una nuova cantante si sarebbe esibita quella sera e le voci dicevano che cantava come un angelo.
I tre erano seduti nel loro solito tavolo con Rebekah nelle braccia di Stefan e Klaus dall'altra parte del tavolo.
<<Benvenuti a questa nuova serata gente. Come avrete già saputo si è unita una nuova cantante alla festa.Fate un caloroso benvenuto a Natasha o come la chiamo io Nat>>
Tutti applaudirono e salì sul palco una rossa dai capelli rossi con un vestito color oro che le arrivava fin sopra al ginocchio e con degli occhi che stavano ammagliando tutti.Nel frattempo Klaus la guardava sconvolto come se avesse visto un fantasma.

Nel frattempo Klaus la guardava sconvolto come se avesse visto un fantasma

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Non ci poteva credere lei era lì a pochi metri da lei.Si stava per alzare per portarla via dal quel circo e per darle ciò che si meritava ma Rebekah lo fermò prendendoli la mano.
<<Non ora,c'è troppa.Potresti dare un po' troppo nell'occhio>>Bisbigliò Rebekah a Klaus che, anche se riluttante,si sedette.
<<Qualcosa non va Nik?>>Chiese Stefan al suo amico e lui con tutta la sua buona volontà li fece un sorriso.
<<Ti ricordi la sorella di cui ho parlato?>> Disse Klaus
<<si,la tua gemella che ha fatto un bel casino,giusto?>>Disse Stefan non capendo cosa centrasse con la serata.
<<Esattamente,bhe eccola>>Disse Klaus indicandola mentre cantava con la tutta la serenità del mondo,il che fece irritare di più Klaus.
<<Perché sei qui fermo a non fare nulla dopo che lei ti ha sfidato e oltraggiato?>>Chiese Stefan confuso.
<<Non lo so,perché sono qui Rebekah?>> Chiese Klaus abbastanza irritato mentre Rebekah li lancio un occhiataccia.
<<Perché se la prendi ora Gloria non esiterà a lanciaci uno dei suoi incantesimi,quindi lasciamoli godere questi momenti con gioia perché tra poco arriverà la sua punizione>>
Disse Rebekah guardando Natasha che era quasi arrivata al termine della canzone e tutti erano ammagliati da lei mentre Nik sorrideva godendo di quello che presto le avrebbe fatto.
La canzone giunse al termine e tutti incominciarono ad applaudire e urlandole complimenti di tutti i tipi e Nat sorrideva felicemente per il suo successo non accorgendosi dei suoi fratelli che nel frattempo stavano applaudendo e sorridendo falsamente.
<<Ancora un altra canzone?>>Chiese Natasha al pubblico.
<<SIII>>Urlano tutte le persone presenti nel bar.
<<E Vabbene ma non vi voglio vedere tutti seduti.Quindi alzate quegli affari che chiamate culetti dalle vostre sedie e diamo inizio alla danza perché qui la festa non finisce mai>>Partì la musica che diede a tutti la carica per alzarsi e ballare come matti mentre Natasha cantava come non aveva mai fatto prima d'ora e le piaceva le dava una sensazione così libera e spensierata.
Non pensava a nulla solo al canto,alla sua grande passione e le andava bene così.Per la prima volta in circa 350 anni non aveva paura.

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