Rullo di tamburi

258 16 2
                                    

All'improvviso sui due calò il buio seguito da un forte e rombante rumore, quello di un'esplosione. Wylan c'è l'aveva fatta. Che abbia inizio la fase due!

4 ORE PRIMA (16 CAMPANE)

Dopo aver portato Jesper nel suo letto affinché riposasse e si riprendesse del tutto, Wylan si era lasciato cadere su una sedia affianco al tavolo di legno lavorato della sua cucina, tamburellando incessantemente il piano, rivestito da una rossa e morbida tovaglia di seta, con l'indice, scandendo un ritmo agitato ed irregolare; mentre Kaz era rimasto in piedi, gli occhi ridotti a due adirate fessure fissi sul foglietto di carta bianca ormai stropicciata. Quasi non riusciva a credere a quello che era appena accaduto. Lui: Pekka Rollins, l'uomo che anni fa l'aveva privato dell'amore di suo fratello e di cui credeva di essersi liberato per sempre, adesso si era ricatapultato nella sua vita proprio quando sembrava aver preso un'inusuale quanto gradita serena tonalità, strappandogli via la parte migliore di sé. Per un attimo pensò di accontentarlo, di recarsi dove stabilito e consegnarli tutto ciò che chiedeva. Poi, fortunatamente, la ragione si rimpadronì del suo corpo quanto bastava per comprendere che Pekka non avrebbe liberato Inej comunque. Che forse, l'avrebbe uccisa. 

"Non era giusto" pensò Kaz "Non era giusto che lei morisse. Era stato lui a sfidare Pekka Rollins, e adesso era Inej a rischiare la vita"  Forse era la vendetta dei Santi per lui, per tutte le sue morbose e crudeli azioni. Eppure se fra i Santi ci fosse un minimo di giustizia, non lascerebbero morire una persona straordinaria come lo Spettro solo per punirlo. 

Aveva dedicato tutta la sua vita alla vendetta e, quando finalmente era riuscito ad attuarla, dopo i primi momenti di soddisfazione e vittorioso compiacimento, non era rimasto altro che il vuoto. Cosa credeva? Che vendicarsi di Pekka Rollins avrebbe forse riportato in vita suo fratello? Che sciocco! Aveva pensato che vedere la sconfitta irrompere nei freddi occhi chiari dell'assassino di Jordie avrebbe finalmente messo a tacere lo stridulo lamento di dolore della sua anima inquieta, e invece così non era stato. Perché ci vuole ben altro che il potere per conferire al cuore l'attesa e bramata pace. E poi, quando aveva iniziato a pensare con scioccante e quasi malinconica serietà che per lui non ci fosse scampo, che fosse condannato alle fiamme dell'Inferno per l'eternità, lei era ritornata nella sua vita, scacciando ogni burrascosa e cupa nuvola per permettere al sole di splendere, dando l'occasione anche ad un dannato come lui di conoscere il paradiso. E com'è vero che il peggior difetto degli uomini è l' ingordigia: perché il Bastardo del barile aveva ottenuto un assaggio di paradiso e non avrebbe permesso a nessuno di portarglielo via. 

<<Ci serve un modo per distrarre Rollins e le sue guardie in modo da poter recuperare lo Spettro>> esclamò rivolgendosi a Wylan, scandendo ogni sillaba con furiosa decisione.

<<Hai già in mente qualcosa?>>

<<Non proprio. E poi in giro si dice che quel verme sia circondato da fabriketor. Sarà ovunque pieno di sistemi di sicurezza costruiti da quei Grisha>>

<<Io forse avrei un'idea. >> mormorò Wylan impasticciando timidamente le parole.

<<Ti ascolto>>

<<Ultimamente stavo lavorando ad una cosa. Un' esplosivo un po' particolare che, se funziona, dovrebbe, durante l'esplosione, emettere onde elettromagnetiche tali da creare interferenza con qualsiasi dispositivo ci sia nell'arco di 5 kichilometri>>

<<Beh, se questa cosa funziona, tu sei un genio>>

Il ragazzo arrossì fino alle punte dell'orecchie.

<<Che si fa, quindi?>>

<<Ci introduciamo di nascosto all'interno dell'edificio, poi io terrò occupato Pekka il tempo necessario perché tu metta in uso il tuo marchingegno. A quel punto, le guardie si riverseranno su di me. Io combatterò contro di loro e tu, cercando di passare il più inosservato possibile, troverai Inej e la porterai fuori da lì, io vi raggiungerò appena mi sarò liberato dei nemici.>>

Demons ~Kanej~Where stories live. Discover now