Un amore tutto argentino -Correa -Instagram

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_baby_bastoni_ ha aggiunto qualcosa alla sua storia

Olimpia

La musica pompa al massimo nelle casse facendo tremare ogni cosa dentro il locale.
Alla fine i ragazzi hanno organizzato una bellissima festa di ben tornata e sono maledettamente contenta di essere di nuovo qua con questi pazzi.
Osservo mio fratello Alessandro ballare e cantare insieme a Nicolò e non posso non sorridere a questa bellissima e tenera scena.
Stare lontana da casa per un anno è stata dura, la mancanza e la tristezza erano una combo a dir poco distruggenti ma alla fine mi sono rimessa in piedi, mi sono rimboccata le maniche e sono tornata più forte che mai. Ho promesso a me stessa che nessuna persona, uomo donna che sia mi avrebbe più ferito ne mi avrebbe trattato come è successo un anno fa. Se penso che ho buttato due anni della mia vita dietro ad una persona del genere mi assale la rabbia e anche la tristezza.
Ma per fortuna sono pensieri che vanno subito via quando vedo Andrea e Alessandro avvicinarsi a me.
-Ehi festeggiata che fai qua? Tutta soletta- Andrea mi lascia un bacio sulla guancia mentre mio fratello mi circonda il collo con il braccio. Una scia di profumo che proviene da entrambi i lati mi invade il setto nasale e mi addolcise.
-Ammiravo voi bad boys- rispondo sorseggiando il mio bicchiere di Vodka alla pesca.
-Ammiravi me vero?- Nicolò fa la sua comparsa con un bellissimo sorriso sulle labbra.
Nicolò è come un secondo fratello per me, mi ha aiutato tanto prima della mia partenza, è sempre stato premuroso e gentile con me e io non potrei mai ringraziarlo abbastanza per tutto ciò che lui e Federica hanno fatto per me in quel periodo. Se ripenso al fatto che aveva così terrore a toccarmi mi si stringe il cuore...
-mmmh nah! Ammiravo Lautaro- rispondo facendo lui una smorfia che ricambia subito facendomi la linguaccia.
-Siere proprio due bambini!- esclama Ale ridendo. Io e Nicolò ci scambiamo uno sguardo d'intesa e Alessandro capendo inizia a correre e noi dietro di lui.
-Non ci scappi Gerry!- urla il sardo correndo più veloce raggiungendo mio fratello, per quanto riguarda me ero ad un passo da arrivare alla meta quando con la mia solita sbadataggine e goffaggine cado addosso a qualcuno ed entrambi finiamo a terra.

-Mi dispiace così tanto, io non- rimango incantata nel guardare questo viso dannatamente bello, sembra appena sceso dall'Olimpo, sembra proprio scolpito come una statua greca.
-Ti sei fatta male?- domanda lui ed io ovviamente, invece di starmene zitta inizio a farfuglire cose senza senso, guadagnandomi una piccola risata da parte sua. Oddio che vergogna! Penserà che io sia un'idiota così!
-Olly tutto bene!?-Alessandro si affretta a venire per darmi una mano mentre Barella si sta sbellicando dalle risate.
Quel sardo malefico...
-Si Ale, sto bene-- mi alzo da terra e porgo una mano a l'altro ragazzo-- Mi dispiace ancora...non ti avevo proprio visto-
-Non preoccuparti davvero- risponde lui aggiustandosi la camicia bianca. Vederlo per intero fa un effetto ancora più magnifico.
-Tucu lei è mia sorella Olimpia, Olly lui è Joaquin, è arrivato da poco all'inter- mi sporgo per porgergli la mano e lui fa lo stesso sorridendo. Se mi sorride ancora così io qua rischio di rimanerci secco.
-Cosi sei tu la festeggiata. Ben tornata a Milano- dice Joaquin con l'accento argentino. Ormai tra Lautaro e Paulo riesco a capire quando uno è dell'America del Sud, in questo caso argentino e quando invece non lo è.
-Beh e ben venuto a Milano invece- lui mi ringrazia e la serata passa in modo piacevole, tra risate, scherzi e fiumi di alcool che noi tutti l'indomani ci ricorderemo.
Io mi ricorderò soprattutto di un bellissimo sorriso luminoso e grande che mi ha fatto battere il cuore dopo tanto tempo.

Ecco a voi un altro capitolo.
Faccio un attimo di chiarezza perché magari uno si può confondere.
Siccome nomino Andrea, ci tengo a precisare che in questo caso sto parlando di Belotti e non di Ranocchia.

In più finalmente arriva il vostro amato Argentino! Contente?
Come sempre vi aspetto nei commenti🖤💙