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🌶LEGGERE NOTA AUTRICE🌶

Olimpia

-Allora? Sto aspettando una risposta Olimpia-
-Ale...-
-No Olly, voglio sapere la verità. Sono stanco che mi tieni nascoste le cose, per dio sono tuo fratello!- dice lui agitandosi.
-Sì, ero incinta quando sono partita- dico sputando fuori la verità.
-E quando Pensavi di dirmelo?- domanda lui non guardandomi.
-Io..io non lo so, non mi piace parlarne-
-Non ti piace parlarne, certo. - dice lui con amarezza ed io sto zitta capendo come si sente mio fratello.
-Hai...hai interrotto la gravidanza?- chiede dopo attimi di silenzio.
-No, l'ho portata avanti- dico sentendo lo stomaco chiudersi in una morsa di dolore.
-Quindi lo hai dato in adozione? Dove si trova? Ti devo tirare fuori le cose dalla bocca?!- alza la voce mio fratello.
-No Ale! È morto!- dico io in lacrime. Lui si gira verso di me e mi guarda con faccia scioccata.
-Non c'è l'ha fatta! -- Dico cercando di placare le lacrime  senza riuscirci --Sai era un maschietto, un meraviglioso bimbo dai capelli chiari-
-Ho scoperto di essere incinta il giorno dopo aver saputo il tradimento. Ho deciso di portare avanti la gravidanza anche se era frutto di un abuso e non di un amore, ma ho comunque mandato avanti il tutto perché quella stupenda creatura non aveva colpe. Non era lui la causa del mio dolore e della mia sofferenza.
Sembrava una gravidanza buona, insomma era tutto apposto, le analisi andavano bene, il bimbo era sano o almeno è quello che risultava -- Mi blocco stringendo le lenzuola e mio fratello mi fa un cenno con la testa di continuare e così faccio dopo aver preso un respiro lungo -- Quando è nato non respirava, quindi lo hanno intubato subito e portato a fare vari esami e da lì hanno trovato problemi cardiaci. Il mio piccolo aveva la sindrome del cuore sinistro ipoplasico. Ciò comporta che il ventricolo sinistro è completamente incapace di sostenere la circolazione necessaria a mantenere un afflusso adeguato di sangue a tutti gli organi, mentre il lato destro del cuore, il lato che pompa il sangue ai polmoni, è in genere normalmente sviluppato.
Quando mi svegliai mi dissero tutto e che era in sala operatoria per salvargli la vita, ma era cosi piccolo Ale...Una creatura così piccola ed innocente ha dovuto subire tutto questo...cercavo di sperare in meglio ma in cuor mio sentivo che qualcosa non andava e infatti fu così.
Non sono andati avanti con l'intervento perché era troppo piccolo e aveva perso sangue, così lo riportarono in terapia intensiva. Se avesse superato la notte ci avrebbero riprovato il giorno dopo. Ma quel giorno non arrivò mai. Ha lottato, nonostante fosse così piccolo lui ha lottato ma non superò la notte. È morto tra le mie braccia- scoppio a piangere ricordando quel giorno che doveva essere il più bel giorno della mia vita è invece  fu il più tragico di tutti. Mio fratello mi abbraccia forte ed io urlo piangendo riportando a galla tutto il mio dolore, contenta da una parte di aver buttato fuori tutto.
-Olly...piccola mia ma perché non me lo hai detto? Potevamo...non dovevi portarti questo peso, questo dolore da sola. Potevamo portarlo insieme...- dice lui piangendo con me.
-Non riuscivo Ale, non so perché ma ero totalmente bloccata-
-Posso...posso chiederti se aveva un nome?-domanda lui allontanandosi da me.
Annuisco e accennai un piccolo sorriso.
-Ares. Tuo nipote si chiamava Ares. Perché è stato un combattente-
-Ares...bello, mi piace-
-Passami il telefono- lui seppur non capendo lo prende e me lo porge.
Vado nella galleria e prendo le poche foto che ho fatto, per ricordo.
-Guarda-

-Guarda-

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Vedo lo sguardo di lui che scorre sullo schermo del telefono e vedo i suoi occhi marroni piangere

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Vedo lo sguardo di lui che scorre sullo schermo del telefono e vedo i suoi occhi marroni piangere.
-Olly...-
-Sai, quando l'ho visto la prima volta, non so perché ma ho sempre avuto la sensazione che ti assomigliasse e non potevo esserne più felice- dico soffiandomi il naso.
-Era bellissimo, come te sorellina. Mi dispiace che tu abbia dovuto sopportare tutto questo da sola-
-Non è colpa tua Ale e lo sai, sono io che non ho mai detto niente a nessuno per paura di essere giudicata o altro, paure stupide lo so, ma comunque paure che mi hanno bloccato-
-Abbracciami- dice e poi si rende conto che non posso muovermi e inizio a ridere per la sua ingenuità.
-Basta segreti Olly, per favore-
-Basta segreti Ale, te lo prometto-

Nota autrice

Parto con il dire che non sono medico quindi se fosse sbagliato qualcosa chiedo scusa.
Spero vi piaccia e vi avviso che per gli altri ci vorrà un po di tempo perché sono da scrivere.. ma non manca molto alla fine.
Volevo sapere se vi farebbe piacere leggere il sequel che sarà concentrato però su Bellanova, ma ovviamente i nostri Olly e Tucu saranno presenti. Fatemi sapere.
Un bacio Mar🖤💙

Un amore tutto argentino -Correa -Instagram Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora