CatBoy | Kenma X Reader ☆

Capitolo 15 (ultimo) ◇

"Questo è troppo imbarazzante..!' hai pensato, stringendo le mani, entrambi non avete detto niente. Stavate aspettando che qualcuno dicesse qualcosa prima. "Ehm... mi dispiace" avete detto entrambi. "Sono stato/a egoista." Entrambi vi guardate e ridete.

Quando hai ascoltato il lato della storia di Kenma, hai capito che non voleva essere notato. Ma avevi un'aura che attirava le persone e attirava l'attenzione... anche se eri una delinquente. Era come se voi due foste in due mondi diversi. Ma non era così. "Hai ragione. Sei egoista. Penso che se volessi davvero stare con me, non dovresti preoccuparti di cosa pensano le persone. Perché mi piaci. E io piaccio a te, giusto..?"

"Sì," disse. All'improvviso, qualcuno colpisce Kenma in testa. "Kuroo.

"Stavo passando. Ho saltato la scuola?" disse, sorridendoti. Si gira verso Kenma e sospira. "Almeno dille come ti senti. In caso contrario, non mi dispiace prenderla  lontano da te."

"Eh?" tu e Kenma avete detto entrambi.

"Non l'ho detto? Anche a me piace (T/N)". disse, sorridendo.

"Beh, mi piace Kenma, quindi il mio cuore non verrà rubato." Kuroo ti prende da dietro.

"Non prendermi così alla leggera. Inoltre non ti piacciono i gatti, giusto? Kenma è una specie di gatto, lo sai." ha detto Kuroo. Kenma sussulta a questo.

"È ovvio, non conta!" tu hai detto. "Kenma è una persona, non un gatto!"

Nota un telefono che vibra in tasca. "Oh! Devo andare" "Eh?" tu hai detto. Kuroo si avvicina e sussurra qualcosa a Kenma.

"Stavo solo scherzando sul fatto che mi piacesse (T/N). Buona fortuna."

Mentre lui scappa, voi ragazzi continuate a camminare verso la stazione. Mentre entri nel treno, osservi Kenma. "Kenma?"

"Sì?" "Sono innamorata di te." tu hai detto. Lui arrossisce, shock per quello che hai detto. La gente, intorno a te, ride, dicendo com'era bella la giovinezza.

"N-Non dovresti dire cose del genere qui." Egli ha detto. Arrossisci. Voi ragazzi vi sedete insieme sul sedile, goffamente. "Ehi, (T/N)-chan?" "..?" lo guardi confuso.

"Penso di amarti anch'io." disse, intrecciando le sue mani con le tue. Appoggi la testa sulla sua spalla. "Quindi, a partire da ora, siamo una coppia. Affrontiamo le cose insieme. Quindi prenditi cura di me." dissi, chiudendo gli occhi.

"Va bene.." disse, piano. Chiude gli occhi. Quel giorno voi due dormite in treno, come gatti che dormono.