NOME DA EROE: Cherry Blossom ( o semplicemente Cherry)
NAZIONALITÀ: Giapponese
ETÀ: 16
DATA DI NASCITA: 22 Luglio
PRONOME: He/Him
ASPETTO: Taiga Kagami di Kuroko no Basket
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Quando combatte indossa un lungo kimono bianco con una pattern Sakura alla base e dei sandali giapponesi neri.
ALTEZZA: 1,94 m
QUIRK: Devil Eyes I suoi occhi si tingono di un color porpora brillante e gli permettono di compiere svariate azioni, come vedere decisamente più lontano, una visuale 360° in un raggio di 40 metri e vedere il calore e i movimenti oltre le pareti nello stesso raggio. Se c'è anche il minimo contatto visivo diretto ci si sente afflitti da capogiri, oppressione, senso di nausea, perdita di orientamento ed equilibrio e allucinazioni. Un contatto prolungato (circa 30 sec) può portare a svenimento e perdita temporanea della vista.
CARATTERE: Cordiale con chi gli sta intorno, nonostante abbia uno sguardo ostile. Iniziale difficoltà ad allacciare rapporti e impacciato. In battaglia però è tutta un'altra storia. Si diverte e gli piace sperimentare nuove cose. Puro d'animo, non esisterebbe a rischiare la vita per i civili e soprattutto per i suoi amici, tiene a loro più di qualsiasi altra cosa, tanto che potrebbe persino perdere la ragione. È infatti consigliabile il non farlo infuriare.
STORIA: La famiglia Sawa è una famiglia dove il mestiere dell'eroe è stato molto disprezzato. Infatti questa discende da una lunga stirpe di Samurai che generazione dopo generazione si è fatta sempre più rada. Con l'avvenire dei quirk infatti il ruolo di Samurai si è praticamente estinto. Atsushi, sin da bambino era rimasto affascinato da quei vecchi signori che nonostante la loro età fossero ancora devoti al loro nome. Imparò le tecniche base, per poi crearsi un suo stile di combattimento, prendendo spunto persino dai manga. Si allenava talmente tanto che a volte iniziava al levar del sole e finiva a notte fonda. Con il passare degli anni però è stato preso da altri impegni come la scuola e lo sport. Quando il suo quirk si è fatto più presente lui ha iniziato a divertirsi spiando le altre persone attraverso le pareti. Poco dopo però sua madre scomparì e fu ritrovata morta 2 mesi dopo, quando lui aveva solo 9 anni. Suo padre non seppe accettare la cosa e si diede all'alcool, perciò lui è suo fratello minore andarono a vivere nel tempio della casata principale dei Sawa. Li furono accolti come dei figli e ad Atsushi fu data una buona preparazione al suo desiderio di diventare eroe, per proteggere suo fratello, tutta la restante casata e i cittadini, per far sì che nessuno dovesse più perdere una persona cara. Un giorno un anziano sacerdote del tempo, riconoscendo la sua purezza d'animo e il suo desiderio di diventare un guerriero, disse di voler affidargli la spada sacra, simbolo della famiglia, "The Slicer" (Suraisā). Disse che se avesse imparato ad usarla avrebbe potuto coronare il suo sogno. Atsushi aveva 11 anni allora, ma era completamente in grado di comprendere il valore di quella spada. La leggenda dietro quella spada diceva molte cose, tra cui che fosse fatta di metallo consacrato, ricoperta di bende intinte in acqua benedetta, e che fosse stata usata per allontanare l'oscurità e sconfiggere gli antichi demoni, detti Oni e le maledizioni che essi infliggevano al genere umano. Si dice inoltre che al suo interno giaccia la forza di tutti i 78 Samurai che l'avevano bandita precedentemente. La spada era pesantissima all'inizio, ma con l'allenamento sapeva che sarebbe sicuramente riuscito ad utilizzarla.
HOBBY: Adora scrivere, fantasticare e passeggiare, ma gli piacciono molto anche gli sport e si mantiene in forma allenandosi appena ne ha l'occasione. Suonare la chitarra a suo fratello e ai monaci del tempio.
OSSESSIONI: Musica. Adora ascoltare qualsiasi genere, ma stravede Rock e Country. Il Ramen.
FRASI E CITAZIONI TIPICHE: "It's Showtime!" "Farò ciò che devo... E come guerriero devo adempiere alle mie responsabilità!"
//I should be a Church but I'm Raging on a Sunday//
DEBOLEZZE: Attacchi dalla lunga distanza quando usa la spada. Difficoltà nel tenere gli occhi aperti in modo prolungato durante il combattimento e soprattutto agganciare il contatto visivo con il bersaglio se conosce le sue abilità. Le persone a lui care e i suoi amici. Le armi consacrate, difatti le armi come la sua, se lo feriscono provocano un rigetto del suo Quirk, detto "Raising". Questa azione è visivamente simile a delle fiamme purpuree che gli escono dagli occhi, per estendersi poi nelle vene, e arterie rendendole dello stesso colore. È estremamente dannosa per il suo corpo, infatti oltre ad alzargli pericolosamente la temperatura corporea e ad essere veramente dolorosa, drena e consuma lentamente il suo sangue. Tuttavia questo processo gli permette di aumentare ulteriormente oltre il suo limite massimo tutte le sue caratteristiche fisiche e incrementare la potenza e il raggio del suo quirk fino a 200 metri. Deve mantenere questa forma per poco, rischiando altrimenti la necrosi dei vasi sanguigni e la morte per dissanguamento, oltre al fatto che vedere al contemporaneo tutto e niente è gravoso per la sua sanità mentale.
PECULIARITÀ: La sua arma principale è "The Slicer", una spada lunga a due mani, anche se lui è abbastanza forte da usarla a mano singola. La lama di questa è lunga circa 182 cm, larga 30 cm, e pesa circa 41 Kg.
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Si allena sin da bambino, perciò la sua forza e velocità di base sono incredibili. Infatti anche se la sua portata gli permette solo di attaccare da vicino riesce a chiudere velocemente la distanza tra lui e il suo avversario. Grazie ai suoi allenamenti è in grado di usare una tecnica della casata Sawa chiamata Full Concentration, che gli permette di ignorare completamente le altre distrazioni focalizzandosi completamente sul bersaglio, mantenere il sangue freddo e aumentare la sua resistenza fisica e mentale incrementando di svariate volte la sua forza sul campo di battaglia.
