//~//Golden Dawn//~//𝕄𝕐 𝕆ℂ

NEON (Cyberpunk 2077 Roleplay)

DericoFT

"There are only a few snipers in Night City, so there's just more space for me."

NOME: Atsushi (惇嗣)
Il suo nome ha il significato di Guerriero gentile e sincero.

COGNOME: Sawa

ETÀ: 22

SOPRANNOME: Red Paradox

ALTEZZA: 2.01 m

ASPETTO:

CARATTERE:
Atsushi è un ragazzo a cui piace scherzare, senza troppi peli sulla lingua, al quale tuttavia piace difendere una sorta di ideale di onore.
Generalmente è abbastanza rilassato e procrastinatore, tuttavia se si trova sul campo la situazione cambia.
"Il cliente ha sempre ragione" non è uno dei suoi comandamenti anche se non è troppo schizzinoso.
Lavora bene da solo, così come lavora bene affiancato dai propri compagni.
Alle volte, quando è estremamente concentrato su quello che fa può capitargli di avere un complesso di superiorità.

TEAM: Neon Blade

Questa squadra creata da poco è piuttosto irregolare.
Può infatti sembrare un ossimoro chiamarlo gruppo in quanto questo è una squadra estremamente minuta composta esclusivamente di Solisti.
Nonostante non abbiano molti agganci hanno già avuto diverse opportunità di mettersi alla prova sul campo in situazioni più o meno pericolose per un solista medio.
Gli inclusi hanno buone capacità individuali, tuttavia che il lavoro di squadra le incrementi ancora di più?

STORIA:
La storia di Atsushi iniziò nei piccoli vicoli di Night City.
In una città in cui tutto è concesso non è strano che tutti facciano quel che si voglia o che nascano ingiustizie di ogni genere.
Atsushi viveva da solo con il padre, il quale lo maltrattava quotidianamente.
Si sfogava sul figlio per la propria incapacità lavorativa.
Esso si lamentava che alla fin fine ciò che gli impediva di arrivare ai piani alti erano le spese del figlio, di cui doveva occuparsi data la morte della madre.
Atsushi allora lavorava, anche a giovane età.
Nonostante non fosse benvenuto dal padre e maltrattato per via del suo colore naturale di capelli trovò un posto in cui essere se stesso.
Non passò molto, che Atsushi decise di scappare di casa.
Per caso, un pomeriggio, dopo essere stato preso di mira da un gruppo di ragazzi più grandi di lui, si rifugiò in una piccola officina diroccata.
Lì vi era un anziano signore, il quale decise di prendersi cura del ragazzino e insegnargli il mestiere.
Questo infatti si occupava nella riparazione di vetture e armi.
Diversi piccoli gruppi venivano in quella minuta officina, tuttavia non era certamente niente di che.
Passarono gli anni e Atsushi divenne sempre più bravo nel suo lavoro tanto da riuscire a modificare le armi e potenziarle ad un livello abbastanza alto. Era davvero dotato per questi piccoli lavori di precisione.
Un giorno però degli individui si izzarono contro la bottega. Dicevano che il vecchio aveva un conto in sospeso con loro. Atsushi in quel momento era assente, andato a ricercare delle componenti necessarie per una nuova arma, e quando tornò trovò tutto a pezzi.
Fu allora che comprese il significato della parola rabbia, decidendo di placarla con un senso distorto di giustizia.
All'età di 17 anni si fece impiantare il suo primo Cyberware, una semplice ottica Kiroshi, tuttavia questo a lui bastava.
Era riuscito ad ultimare la sua arma, o almeno una bozza.
Si fece strada tra le informazioni nonostante fosse inesperto, guidato dal desiderio di vendetta.
Il suo bersaglio era il capo di una banda minore, si trovavano a Night City, nessuno si sarebbe fatto problemi per una mezza cartuccia come quello.
Allora tuttavia questa era la più grande impresa di Atsushi. La prima volta che puntò l'arma verso qualcun altro. La prima volta che uccise qualcun altro.
Una sensazione indescrivibile di liberazione.