Capitolo XXX:Merry Christmas and Happy New Year!. (parte II)

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26 Dicembre 2018,Londra

Il giorno seguente,era la festa di Santo Stefano,riconosciuto come il primo martire della Chiesa.In più,si festeggiava la Sacra Famiglia,creatasi un giorno prima,nella grotta di Betlemme.

Per quelle due festività,la famiglia Lotti aveva deciso di invitare a pranzo Sean in un ristorante nel quartiere di Portobello Road,scelto appositamente da Rita dopo aver visto tutte le buone pietanze che preparava.L'abbuffata,di certo non era finita.

"Sono un po' preoccupata per il pranzo che faremo oggi."ammise Carla,si trovava in salotto insieme a Sean e a Pongo,i coniugi Wilson erano usciti di casa per fare colazione con i loro colleghi di lavoro,Emma si trovava a passeggiare tra le strade di Londra insieme al suo fidanzato e Will era a casa Hall,per poter giocare insieme alla sua migliore amica Iris.

"Questa preoccupazione,non ha motivo di esistere,vedrai andrà tutto bene.Tuo padre,sia la sera della Vigilia che il giorno di Natale,ha adottato nei miei confronti un rapporto molto più distensivo e socievole."cercò di tranquillizzarla Sean,versando in due tazzine,del caffè fumante che sarebbe stato la loro colazione.

"Di questo,ne sono molto contenta.Però,ho il timore che non approvi mai completamente la nostra relazione...Anche se,si è accorto dell'amore reale nutrito da entrambi."rispose lei,posando la testa sulla spalla del ragazzo.L'approvazione del padre Antonio,per lei,contava molto.Lo aveva considerato sempre come il suo primo amore e forse,per un po',si sentiva soppiantato in quel ruolo.Ma lei,avrebbe continuato sempre a considerarlo tale.Era grazie ai modi gentili e affabili del padre,che lei non aveva perso le speranze nel genere uomo.

Grandi uomini,si potevano considerare coloro che con gesti e parole,sempre rispettose e amorevoli,facevano la differenza.E Antonio,non aveva mai lasciato sole,le sue bambine.Donando a loro,consigli,supporto e sostegno.Per ogni loro azione,sogno,aspirazione.

"Ed è questa,la cosa più importante per tuo padre.Sapere che qualcuno,riesce a riempire d'amore il cuore e l'anima di sua figlia."replicò Sean,accarezzandole una guancia.

"Di te,si può fidare.Così come ho fatto io.Se lo farà del tutto,non se ne pentirà."le parole di Sean,furono in grado di renderla più tranquilla e di avere delle prospettive,sul pranzo,molto più ottimiste.

"Sai,ormai non penso più,che dimostrarsi per quello che si è,sia una colpa...Io non mi vergogno più di me stesso e del mio essere.Sono riuscito a non provare più vergogna,soltanto grazie a te." Sean la fece alzare dal divano e le fece fare una giravolta su sé stessa,facendola sorridere:"E per questo,non ho nemmeno timore di dimostrarmi al mondo.Mi sono nascosto per troppo tempo,ora è il tempo di farmi valere.Insieme a te e al nostro amore."

"Ti rendi conto che,non chiedi più scusa?.Hai acquistato un incredibile sicurezza in te...E il passato,non ti tormenta più.Sono contenta che io,sia riuscita ad aiutarti.L'amore può fare questo e tanto altro!.È una salvezza."Carla gli strinse le mani,sorridendo.Non sapevano però,che le catene del passato,vrebbero cercato di intrappolare nuovamente entrambi.

Ma il tempo era stato clemente con loro e potevano ancora sorridere,senza preoccupazioni,solo con leggerezza.

***

Uscirono di casa una mezz'ora prima,per constatare il traffico e arrivare puntuali:insieme a loro,portarono anche Pongo.Sapevano quanto era legato a Rita e non volevano privarli di alcuni momenti tutti loro.

Durante il tragitto,i ragazzi si divertirono a cantare la canzone Cosmic Love dei Florence+The Machine,e quel momento,riuscì ad allentare totalmente,ogni tipo di preoccupazione e agitazione nella ragazza.

FALLING STARS-L'ANGELO & LA STELLA Where stories live. Discover now