Capitolo LV:Invidia insieme

109 12 83
                                    

2 Aprile 2019,Londra

Altri giorni,altri silenzi.

Il tempo,scorreva inesorabile e tra i due ragazzi,i solchi che si stavano creando erano sempre più profondi.

Nessuno dei due stava facendo passi avanti:Carla per orgoglio,Sean per lasciarla andare.

Pensavano entrambi che,così facendo,le cose piano piano si sarebbero aggiustate,ma si sbagliavano di grosso...Le cose,stavano precipitando e non si stavano aggiustando in nessun modo.

"Buongiorno amica mia.Come va oggi?."gli chiese Perla,una volta che la Lotti si sedette vicino a lei in autobus.

"Di male in peggio.Può bastare come risposta?."replicò lei,facendo poi un respiro profondo.

"Quanto mi dispiace...Non ne puoi nemmeno avere l'idea."

"Non so più che fare,come comportarmi.Stare in casa equivale a stare in un luogo pieno di silenzi logoranti."

"Avete provato a fare un piccolo passo in avanti?."

"No,anzi,ci stiamo allontanando sempre di più."

"Oh mamma mia,è una cosa bruttissima."

"Già,lo è."

"Ma non disperare:vedrai,andrà tutto bene.Tutto bene.Io sarò al tuo fianco,qualsiasi cosa accada.Potrai sempre contare sul mio appoggio."

Carla sorrise e le parole della sua migliore amica la rincuorarono....Stava dimostrando,in quel periodo così delicato della sua vita,la sua lealtà e di quanto era una vera amica.
Non un amica falsa,che ti fa una faccia davanti e un altra dietro,tutto l'incontrario.

Un amica sincera e onesta,che gli offriva tutto il suo appoggio e il suo affetto,ricordandogli di non essere sola.
Perla,era un vero dono di Dio.

"Lo so.E grazie,di tutto."
"Vorrei fare molto di più,credimi."

"Non ti devi minimamente preoccupare.Fai già tanto per me."

Perla però,non era soddisfatta di quell'appoggio dato alla sua migliore amica e improvvisamente gli venne in mente un idea,decise di parlarne più tardi con Ethan e sperava con tutto il suo cuore che avrebbe funzionato.

***

Una volta arrivati a scuola,Carla si stupì dell'assenza di Christian,visto che lo trovava sempre nell'atrio e l'accoglieva,salutandola calorosamente.

Però,non se ne dispiacque più di tanto,in lei crebbe soltanto la curiosità di sapere il motivo per cui quel giorno non si trovava lì.

Suonò la campanella,gli studenti si recarono ognuno nelle proprie classi e prima dell'inizio delle lezioni,la preside Spencer si presentò in esse,per avvisare i ragazzi dell'arrivo imminente dei presidi delle università di Oxford e Cambridge.

"Buongiorno a tutti,ragazzi.Quest'oggi,in visita al nostro liceo ci saranno i due presidi Clarke e Evans.
Loro due,esporranno in compagnia di alcuni studenti di queste università,il loro modus operandi.Come avevo già detto alle due rappresentanti della nostra scuola,le signorine Lotti e Liaci,potrete mandare la vostra domanda d'ammissione nei giorni 25,26 e 27 Aprile.
Non saranno solo questi due presidi a farci visita,nei giorni che seguiranno verranno anche i presidi di altre università e per questo motivo,le lezioni saranno momentaneamente sospese per recarci tutti in aula magna.
Prenderete il pieno regime,per così dire,nuovamente da lunedì 8 Aprile.Grazie per l'attenzione."

Fu questo il discorso pronunciato dalla preside nella classe dei quattro ragazzi...Gli studenti,erano molto curiosi per la visita dei presidi,reggenti di quelle prestigiose università.

FALLING STARS-L'ANGELO & LA STELLA Where stories live. Discover now