🔥COMPLETA🔥
Occorrono pochi attimi per influenzare la vita di un individuo. Un singolo evento ha il potere di definirne il carattere. Dolore e rimorso possono innalzare salde mura attorno al cuore. Queste sono le consapevolezze che Alex Miller ha a...
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ALEX
"Rinuncia al tuo potere di attrarmi ed io rinuncerò alla mia volontà di seguirti " W. Shakespeare
«Si, perché no? Magari potrebbe presentarmi la sua amica. Sapete come si chiama?», dico con voce cantilenante voltandomi verso Dave e Matt, il quale mi guarda incredulo con la bocca spalancata.
«Ma chi? Grace?! Cazzo amico, ricordo che i tuoi gusti erano migliori un tempo. Cristo da quanto è che non ti fai una scopata?!», aggiunge guardando il suo bicchiere di birra vuoto.
Se loro non apprezzano tale bellezza, beh...Meglio per me!.
«Grace eh? Non vedo nome più azzeccato, un vero nome da principessa!» .
Alla mia affermazione Matt alza le spalle, mentre curva gli angoli della bocca verso il basso rendendo la sua espressione di rassegnazione palpabile. Dave, d'altro canto, ride di cuore alla mia affermazione e poggia la mano sulla mia spalla dandomi delle piccole pacche.
«Tranquillo amico, ci penso io!»,afferma facendomi un occhiolino d'intesa, per poi andare verso le ragazze.
Parlano tra loro e si voltano nella mia direzione, in un secondo sono diventato il centro del loro interesse. Dave dice qualcosa e punta l'indice nella mia direzione, entrambe annuiscono. Avanzano verso di me. La dea sconosciuta dai capelli corvino ha l'andatura di un felino: sensuale, elegante, magnetica. Mi guarda dritto negli occhi, intensa, senza vergogna, senza pudore. Non mi sorride anzi quasi mi sfida con lo sguardo. Ho sbagliato, non è un Angelo, ma un demone che tormenta la mia mente con le perversioni più assurde. Chissà se con un tipo come me tra le gambe avrebbe la stessa spregiudicatezza.
Il pensiero di cosa potrei farle si insinua velocemente nella mia testa, mentre scene erotiche cominciano a prendere forma nelle mie fantasie più oscure. Basta quel suo sguardo così intenso e sfacciato a destabilizzarmi. Per la prima volta una donna riesce a smuovere qualcosa dentro di me, ma la cosa che è ancora più atroce ai miei occhi è che lo fa da vestita. Se con lei basta questo per causarmi una fitta al cuore ed un'erezione appena visibile tra le mie gambe, cosa succederebbe mai se la toccassi?!. Sorrido abbassando lo sguardo per primo, cercando riprendere controllo sulla mia mente e il mio corpo.
«Ma davvero non te la faresti?», domando a Matt indicando con la testa quello schianto di ragazza.
«Cristo, no! Cioè, non voglio essere offensivo, può essere anche un tipo, ma cazzo Alex di certo quello non è mai stato il mio e da quel che mi ricordo nemmeno il tuo!»
Ricordo bene le conquiste di Matt, tutte bellissime ragazze, ma nessuna di quelle avrebbe potuto competere con la dea di fronte a noi. Non è stato mai un ragazzo dalle grandi pretese, come me d'altronde. Non abbiamo mai avuto un prototipo di donna: mora, bionda o rossa che sia per noi va bene. Perché è così certo di questa sua affermazione? Perché adesso era tanto restio a provarci con lei? E' un mistero.
