My nightmare-Justin Bieber

Capitolo 3

Kate's POV
<<Che cazzo ci fate qui?>>

Queste parole mi rimbombano ripetute volte in testa.

<<Andatevene oppure vi faccio a pezzi.>>

Mi butta un dito contro.

<<Sei bravo a fare solo questo?>>

Chiedo cercando di non tirargli un pugno in faccia.

<<Fatti i cazzi i tuoi.>>

Si avvicina di più a noi ma io e Ashley ci allontaniamo.

<<Senti Bieber non so quali siano le tue intenzioni ma prima dici che le ragazze non si devono stuprare e poi la picchi. Sai dove devi andare?>>

Era arrabbiata e si vedeva.

<<A fanculo?>>

"Si" avrei voluto dirgli.

<<Oltre a fanculo quando esci dal muretto gira a destra, vai sempre dritto, attraversa, entra nell'edificio, reparto dei problemi neurologici e psicologici.>>

Le sorriso per dire "hai fatto proprio bene".

<<Come scusa?>>

Dice facendo finta di non capire.

<<Hai capito bene...fatti curare ma da uno bravo magari.>> 

Lui rimane lì, solo, senza nessuno.

<<Giri sempre con i suoi amici che ti fanno sentire forte ma da solo sei solo un pezzente.>>

Sputo acida.

In fondo è la verità.

<<E tu senza quella troia della tua amica non saresti qui adesso ma sotto terra.>>

Come cazzo si permette di dire che la mia migliore amica è una troia! Gli tiro un pugno dritto sul naso che inizia a sanguinare.

<<Che c'è, non reagisci?>>

Dico provocandolo e scatenando la sua ira. Si avvicina a noi, anzi, a me, e mi da una spinta che mi fa arrivare all'inizio del muretto dove trovo Alex.

<<Eccoti, stronzetta.>>

Perfetto, io e Ashley siamo in trappola e non c'è un'altra soluzione.

<<E ora?>>

Bisbiglia la mia migliore amica. I suoi occhi verdi sono spenti e non danno alcun segno di speranza.

<<E ora niente, non mi rimane altro che essere messa KO.>>

Abbasso lo sguardo ed esco dal muretto e successivamente escono anche Ashley e Justin.

<<Hai due scelte: o ti massacriamo ora e facciamo lo stesso alla tua amica o domani sarai sotto terra.>>

Justin stringe i pugni e fa un ghigno malefico.

<<Perché falla scegliere quando possiamo fare entrambe le cose? Infondo lei è una ragazza e non ha diritti.>>

Si certo ciaone, quel rincoglionito di Alex è rimasto al trecento.

<<Coglione non siamo nella preistoria ma nel 2012 quindi svegliati dal sonno altrimenti ti faccio dormire io ma a sfizi miei però, eh!>>

Urlo tutto ad un fiato.

<<Che maschilista di merda.>>

Continuo con un tono disgustato poi me ne vado con Ashley.