My nightmare-Justin Bieber

Capitolo 22

Kate's POV
<<Anche tu mi manchi.>>

Questa non è la voce di Justin.

Mi giro.

Infatti non è stato lui a parlare.

Mi devo preoccupare?

Forse sto impazzendo.

Esco dalla stanza e vedo una persona molto familiare.

<<Che ci fai qui?>>

Mi chiede.

<<Potrei farti la stessa domanda!>>

Si avvicina a me.

<<Sta lontano da me.>>

Mi guarda confuso.

<<Perché dovrei?>>

Alzo gli occhi al cielo.

<<Perché forse mi stavi per stuprare?>>

Rimane in silenzio per qualche secondo.

<<Ti posso spiegare.>>

Sbuffo.

<<Voi uomini siete tutti uguali!>>

Mi giro e me ne vado ma lui mi ferma.

<<Mi sento una merda per quello che ho fatto, credimi. Ero incazzato e me la sono presa con te. Scusami!>>

<<Cosa dovrei dire io con tutto quello che mi è successo? Dovrei uccidere una persona e giustificarmi con "ma io ho i miei problemi"?>>

Urlo talmente tanto perché sono incazzata.

Abbassa la testa.

<<Hai ragione.>>

Dice solo questo.

<<Lo so che ho ragione e non c'è bisogno che tu me lo ricorda.>>

Mi giro e faccio qualche passo in avanti ma lui mi prende il polso.

<<Tu non andrai via senza di me.>>

Alzo le sopracciglia.

<<Perché?>>

Mi lascia il polso.

<<Perché...>>

Mette la sua mano sinistra sulla mia guancia destra e mi bacia.

Approfondiamo il bacio per qualche secondo e poi ci stacchiamo.

I miei occhi incrociamo i suoi color nocciola che mi ricordano troppo Justin.

Me ne vado senza dire una parola.

Perché ho continuato a baciarlo?

Mi ripeto questa frase un milione di volte nella testa.

Cerco Ashley e appena la vedo corro da lei.

<<Ash ti devo assolutamente parlare!>>

Mi guarda in modo strano.

<<Dimmi.>>

Guardo Alex e poi il mio sguardo lo rivolgo di nuovo a lei.

<<In privato.>>

Ci allontaniamo e andiamo fuori dall'ospedale.

<<Prima, quando sono andata nella camera di Justin, fuori c'era Jack.>>

Il mio cuore inizia a battere velocemente.

<<Lui si scusa con me e io gli inizio ad urlagli contro finché...>>