Cap.64

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Se è vero che il tempo passa più veloce quando ci si diverte devo averlo fermato.

Le lezioni della mattina sono alquanto noiose, fatta eccezione per uno strano siparietto: Silente in persona è venuto a chiedermi dove fossi finita durante il periodo della mia assenza improvvisa.

"Ho prolungato le vacanze" ho risposto con una facile nonchalance

"Culligan, non ci sono eccezioni. Manderemo un gufo alla tua famiglia per avvisare della tua bravata adolescenziale. Per quanto loro possano già essere stati informati da te, è mio compito lo capisci?"

Annuisco imbarazzata mentre gli occhi dell'intera classe sono su di me.

"Non ti chiederò le ragioni del tuo gesto-"

Draco. Pansy

"-ma ti pregherei di rammentare, e questo vale per tutti, che comportamenti come questi non sono ammessi alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Dieci punti in meno a Serpeverde. Che vi sia di rammendo"

Voglio sprofondare per l'imbarazzo.

Di Draco nessuna traccia. Pur avendo ritrovato Blaise, Adela e Mirea non intravedo nemmeno in lontananza il giovane ciuffo biondo spiccare tra chiome ben più scure.

La spalla continua a pulsare. Sta diventando un dolore insopportabile, probabilmente dovrò fare un salto in infermeria ... non prima però del pranzo: sto letteralmente morendo di fame.

Raggiungo la sala a braccetto con le mie amiche mentre racconto loro dei bellissimi posti che ho visitato nel mesetto della mia assenza.

"Ma in Italia non c'è il sole di solito?" domanda perplessa Mirea.

"Si, bhe era pur sempre inverno eh" specifico.

"Sei talmente tanto pallida che sembra tu non abbia visto la luce del giorno per mesi Iris"

Un brivido dal sapore di odio e paura mi pervade. Non so cosa fosse, ne perché avesse deciso di comparire proprio in quel momento ma era lì.

Scrollo le spalle per scrollarmi di dosso il lugubre macigno.

"Tutto bene Iris?" domanda preoccupata Adela.

"Si, perchè?" cerco di tornare in me.

"Nulla, solo avevi lo sguardo perso"

"Si, era come se ti fossi estraniata... fissavi il vuoto" mi spiega meglio Mirea.

"Tranquille" le rassicuro "è stato solo un momento"

Le porte della sala comune si spalancano al nostro ingresso ed il profumo inebriante del cibo mi fa contorcere lo stomaco dalla fame. Mangerei anche un bue.

Gli occhi di alcuni presenti si incastrano su di noi

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Gli occhi di alcuni presenti si incastrano su di noi.

La ramanzina di Silente? Dieci punti in meno a Serpeverde? O peggio: la mia condizione fisica? Non sono stata abbastanza brava a nasconderla?

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