il nostro fasci dopo essersi unito da un pò di tempo all'asse incontrerà un nuovo alleato dove inizierà a provare dei sentimenti ma il suo capo (reich) glielo porterà via conquistandolo, quando il nostro protagonista penserà di non avere più speranz...
Pov. Italia fascista Ero in camera mia ormai era da un anno che vivevamo nella villa di ussr e mi piaceva mi veniva in mente anche quello che avevano fatto ieri faccendomi arrossire in volto perché lo avevano fatto...e cosa significava "Da oggi in poi sei solo nostro" Solo a pensarci mi faceva venire in mente una cosa forse poteva essere che si erano inammorati di me forse potevo stare finalmente tra le loro braccia essere intorno ai loro corpi stare finalmente al caldo con loro due...mi distrassi dai miei pensieri quando giappone entrò in camera mia "C'è una cosa chiamata bussare" "Quanto sei noioso è la prima volta che succede" "Comunque non lo devi fare mi da fastidio giappone e se stavo avendo un pò di privacy? Poteva capitare no?" "Con ussr e riech~?" "Giappone!" "Ok ok senza litigare ti va di uscire un po con Grecia?" "Mm..certo perché no" "Fantastico! Andiamo dai ci sta già aspettando" "Ma come..." "Sapevo già che avresti accettato quindi ci siamo trovati pronti per la situazione no? Dimmi dove la trovi una migliore amica cosi" "Ovunque." Mi diede uno schifo in testa e io mi misi a ridere sapevo che non gli piaceva quando la paragonavo a qualcuno diceva che lei era unica al mondo e in fondo aveva ragione ma io non volevo ameterlo non volevo fargli vedere che mi facevo incantare dai suoi occhio così dolci e inqui "Ehy giappone? Ehy fasci!" "Ehy grecia" "Ehy dai andiamo oppure si farà notte sono già le sette andiamo forza!" Giappone ci prese a tutte due per le maniche e ci tirò verso un ristorante giapponese io e Grecia ci guardammo per un'attimo e ci misimo a ridere per poi ritornare a guardare giappone portarci dentro era molto divertente quando si arrabbiava per delle idiozie del genere ma per lei erano fondamentali "Allora cosa volete ordinare?" "Io ordino della zuppa di miso invece tu fasci?" "Io preferisco del ramen" "Bene io prendo come sempre il sushi" Ordinamo la nostra porzione e nel frattempo inziamo a parlare "Ehy Grecia.." inizio a bisbiglio giappone quando faceva così non mi piaceva per niente quella situazione "Lo sai che ussr e riech sono inammorati di fasci la missione è finita!" "Davvero!?" "Giappone non è vero! Non significa che loro....a lasciamo stare!" "Che loro?" "Non lo sai? Ussr e riech ieri nel loro ufficio si sentivano dei gemiti e ovviamente di chi potevano essere se non del nostro protagonista qui presente~" "GIAPPONE!" "che cariniiii! Sono felice per te fasci!" "grazie Grecia" In quel momento arrivarono le nostre ordinazioni e continuamo a parlare dei giorni che erano passati
~mezz'ora dopo~ "Grazie della cena ragazzi!" "Ma figurati Grecia quando vuoi noi ci siamo notte!" "Notte ragazzi!" Cosi andammo alla magione e per fortuna erano ancora le otto giappone decise di andarsene direttamente a casa sua visto che era vicina io invece decisi prima di vedere cosa stavano faccendo reich e ussr andai di sopra e busai alla porta del ufficio "Chi è?" "Sono fasci" "Entra." entrai nel ufficio loro come sempre stavano compilando i loro documenti da lavoro "Bhe? Dove sei stato? "Sono stato con giappone a fare la cena" "Va bene." In quel momento li vedevo di buon umore quindi forse potrei chiederglielo.. "Come sta andando con la Polonia...?" "Domani faremmo andare in nostri soldati verso il suo territorio." "Non è che per caso....ci avete ripensato..." "E perché dovremmo?" "Bhe non penso che questa guerra serva a qualcosa..perché non potete stare in pace con le nazioni ne avete già tanto di territorio.." "Senti non ci far iniziare a innervosire." "E perché dovrei." Ussr si alzò di scatto non lo avevo mai visto così incazzato forse non era stata per niente una buona idea "PERCHÉ NOI NON FAREMMO NIENTE DI QUELLO CHE TU CI DICI SIAMO NOI A DARTI ORDINI NON TU!" "E PERCHÉ DOVREI ASCOLTARVI SIETE SOLO DEI MOSTRI CHE NON HANNO UN CUORE!" "SENTI RAGAZZINO NON PROVARE A METTERTI CONTRO DI NOI NON SI METTERÀ PER NIENTE BENE PER TE IN QUESTO MODO!" "NON ME NE FREGA UN BEL NIENTE! VI ODIO!" "SENTI NON SIGNIFICA CHE SE TU NON SAI FARE NIENTE, NON SAI GUIDARE IL TUO POPOLO, NOI SAI RISPLVERE I LORO PROBLEMI ALLORA NOI NON POSSIAMO FARE NIENTE LO VUOI CAPIRE CHE NOI SIAMO UN FALLIMENTO COME TE!?
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"Oh...capisco..." Ussr mi guardava con faccia dispiaciuta invece reich lo guardava incredulo di quello che aveva detto.. "Quindi sono solo un oggetto per voi..." "Fasci no..." "E mi va bene ma vi prego....non rivolgetemi più la parola." Prima che dicese qualcosa chiusi la porta alle mie spalle ne avevo veramente abbastanza Di quei due mi trattavano come un idiota non capace di aiutare il proprio popolo sono stato un idiota...UN IDIOTA A PENSARE CHE POTEVANO PROVARE QUALCOSA PER UNO COME ME, me ne andai direttamente a casa non volevo saperne niente fino alla mattina seguente
