dietro la gelosia (FINITO)

ma concedimi un ultimo bacio

Pov.reich
C-cosa...?no non poteva esserlo fasci non poteva essere in coma per colpa nostra...una lacrima mi iniziò a scendere lungo la guancia mentre ussr mi abbracciò sconfortato anche lui dalla notizia
"Mi dispiace signori sperò che il signorino si riprenda presto..con permesso lo verrò a visitare più tardi per altri controlli"
E dopo se ne andò
"Ussr.."
Avevo la faccia rivolta verso terra ma quando la girai per vedere il mio amore lo vidi...

Piangere...?

"Ussr..?"
Lui notando che io l'avevo visto si iniziò ad asciugare le lacrime il più presto possibile
"Ehy...nessuno non ha emozioni persino uno come te non devi avere paura di piangere lo fatto persino io cosa c'è di più peggio di io che piango?"
Dopo le mie parole lui non ci vide più dalla disperazione e scoppio tra le mie braccia anche se ero più nano di lui qwq
"E solo che...lui è in coma per colpa nostra..se non lo avessimo detto a giappone, non gli avessimo datto l'obbligo di attaccare la Grecia se non gli avessimo fatto perdere i suoi amici d'infanzia se...
Non avessimo iniziato la guerra..."
"Ehy...so che è difficile da mandare giù ma fasci è una persona forte se la cavera ne sono sicuro lo conosco molto bene"
"Ci perdonarà mai..?"
"...questo non posso dirtelo con sicurezza ma so dirti che sopravviverà.."
E poi buio..

Pov.giappone
Andai dietro Grecia che non mi faceva mantenere il passo con lei non che lo voleva ma era troppo veloce anche per una come me alla fine arrivano sopra al tetto del ospedale e lei di mise seduta per terra sulla pietra rugosa e fredda e così la imitati anche io iniziadole a parlare
"Ehy..."
"Che c'è."
"Ok in questo momento sei una di poche parole..non che prima non lo fossi.."
"Cosa?"
"Niente. Comunque ti volevo un pò parlare sembri di averne bisogno.."
"Invece io penso di no."
"Ma lo farò comunque."
La vidi sbuffare dal irritazione era molto più seria da prendere non si è mai comportata così neanche quando fasci le ha attaccato la sua nazione
"Si vede che lo vuoi bene"
"Eh?"
"Intendo fasci lo vuoi bene un mondo di bene si vede e molto evidente sai?"
"Di quel traditore? Nha"
"Avanti Grecia ti sei arrabbiata per lui poco fa e si vede che sei molto preoccupata di quello che possono dire i dottori sulla situazione"
"..."
"..."
"Ok ok lo ammetto..sono preoccupata per lui è il mio migliore amico e solo ora mi rendo conto che sono stata una pessima amica e che mi sono accorta solo ora che non è stato lui a volere dalla distruzione della mia nazione non lo farebbe mai..."
"Ehy non te la prendere con te stessa io mi sono arrabbiata perché nonostante tutto quello che non gli ho fatto mancare si distruggeva e sono una stupida rendendomi conto solo ora che invece di stargli vicina lo insultato..."
"Non so nemiche se ci perdonerà..."
"...ehy andiamo a vedere cosa dicono i medici della situazione di fasci"
"Si hai ragione andiamo"
Ci incaminamo verso la stanza di fasci cercando l'infermiera che lo aveva controllata incontrandola poco dopo
"Scusi signorina"
Dissi io da dietro
"Si?serva qualcosa?"
"In realtà siamo amici di fasci e volevamo sapere come stava"
"Oh..non lo avete saputo vero?"
"Cosa?"
Disse Grecia
"Il signorino fasci è in coma..."
Eravamo a bocca aperta e iniziamo a correre vero la direzione della stanza e quando entrammo vidimo riech e ussr addormentati con i loro corpi che si scontrevanno
"Che carini!!"
"Shh..giappone oppure gli sveglierai!:"
"Giusto magari ci fosse fasci in mezzo o magari tra le gambe di entrambi"
Grecia iniziò a ridere e io gli andai dietro almeno riuscivamo a trovare un pò di umorismo anche dopo quello che era successo dopo questo ci misimo sedute e aspettammo
Aspettammo...
Ma cosa esattamente?

Pov.francia
Eravamo arrivati finalmente a casa di fasci e dopo tanta fatica riusciamo ad entrare della finestra da dietro casa sua 
"Certo che casa sua e davvero disordinata"
"Strano è sempre uno che odia il disordine.."
"Dove andiamo?"
"Il posto più ovvio e nella sua camera da letto"
"Giusto darling andiamo!"
"Smettila di chiamarmi darling."
"Ma perché sei mia moglie"
Sospirai
"Solo andiamo."
Andammo verso di sopra e iniziamo ad indagare, mentre io stavo rovistando nel cassetto di fasci mio marito mi chiamo per venire in bagno
"Cosa c'è di così interessante in bagno?"
"Guarda con i tuoi stessi occhi"
Vidi nella stessa direzione di inghilterra restando sbalordita da quello che avevo appena visto
"Oh.."
Cercano un sacco di pillole di felicità e sonniferi
"Bene almeno sappiamo perché si comportava in quel modo"
Io senza parole lasciai il bagno e continuai il mio lavoro nella camera da letto dove inghilterra mi raggiunse e mi aiutò
"Quà non c'è niente è meglio andare"
"Già è meglio andare" risposi io
Quando c'è ne stavamo per andare io incanpai in un asse di legno che era mezza aperta noi incuriositi ci abbassato per aprirla noj ci potevo credere..
"Ma quelle sono..."
"Lame.."
Iniziai a piangere nel vedere tutte quelle lame piene di sangue come non me ne sono accorta lui stava soffrendo e io ero a divertirmi con le altre nazioni ero una pessima amica io volevo bene a fasci ma in tutto questo tempo non glielo avevo dimostrato non faccendo uccidere se stesso..
"Ehy.."
Inghilterra mi prese la spalla con una mano e mi consolle dicendo che io non ne potevo sapere niente di tutto questo e che io non ero una pessima amica perché ero la più gentile di tutti la più bella e la più disponibile ad aiutare le persone più deboli
Chissà se era vero..

Pov.grecia
Ero rimasta solo io sveglia era da una decima di minuti che anche giappone aveva preso le braccia di morfeo e le stavo per prendere anche io ma la porta si apri mostrando l'infermiera di prima
"Stanno tutti dormendo eh?il signorino fasci deve essere molto fortunati ad avervi"
"Non prorpio non gli siamo stati vicini quando era in depressione...solo ora c'è ne siamo resi conto quandi ha rischiato la sua stessa vita.."
"L'importante è accorgersi dei propri errori non importa se prima o dopo 50 anni ma solo accorgersene e rimediare"
"Già avete ragione..ma come fa a sapere tutte questo cose?"
"Lunga storia ma dico solo che ho perso un amico per questo.."
"Mi dispiace non glielo avrei dovuto chiedere e tutta colpa mia.."
"Smettila di incolparti di cose così inutile io non mi sono offesa e tu non hai detto niente di spiacevole"
"Grazie mille.."
"E di cosa?"
Dopo questo iniziai ad aiutare l'infermiera con i controlli di fasci e in tutto questo passo un'ora senza accorgermene

~dopo un'ora~
"Non credi che è l'ora di andartene i tuoi amici gli sveglio io"
"Ma che ore so-...oddio sono in ritardo il mio fidanzato sarà preoccupato grazie per l'ospitazione ci vediamo domani con la visita e grazie ancora"
"Di niente"
E dopo questo non la vidi più per colpa della porta orami chiusa corsi fuori e fermai un taxi per portarmi verso casa mia una volta arrivata apri la porta con le doppie chiavi che per fortuna avevamo fatto in caso di aver perso le originali e ad aspettarmi c'era Turchia addormentato sul divano sorrisi presi una coperta e me la misi sulle mie gambe e sulle sue appoggiando la mia testa sulla sua spalla e addormentandomi anche io..