1- What is a drug addict?

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Bene iniziamo.
In questa villa ogni camera è segnata con sopra un cartellino con scritto il proprio nome.
La camera di Italia è piena di post, scaffali con libri, piantine, una scrivania piena di fogli con dei disegni e quant'altro.

Spagna è nella camera affianco a sinistra e a destra c'è la camera di Francia. Ci sono delle sottospeci di camerate, vi spiego meglio: un'ala della villa appartiene all'Europa, un'altra all'Africa e un'altra all'Asia e così via anche per gli altri continenti.

Volevo dirvi questo prima di iniziare, ovvero;
Italia in questa Fanfiction non è né masochista, né sadico, e non soffre di disturbi mentali.
Italia però è un tossico dipendente, ma nonostante questo volevo scrivere questa storia per far vedere come lui sia capace di ragionare molto bene da lucido e aiutare i suoi amici anche se quest'ultimo si gioca la vita.

Volevo avvertirvi prima di iniziare la storia, se mai in caso qualcuno ci rimanesse male o traumatizzato è stato avvertito, quindi è colpa sua.

In più ad ogni fine dei capitoli farò delle domande, in qui voi siete OBBLIGATI a rispondere. Se volete farmi domande riguardante gli occ in questo AU o chiedermi se posso aggiungere qualche altro country humans mi dovete scrivere in privato e descrivermi quest'ultimo. Intesi?

Bene riniziamo.

[....]

«Dov'è che le ho lasciate?» mi chiesi borbottando tra me e me mentre cercavo nei cassetti della scrivania.
Forse sono in bagno
Andai in bagno (della mia camera) ed riniziai a cercare le pillole spalancando tutti i cassetti. «Ahi!» sbottai sotto voce dopo che sbattei contro una delle porte dei cassetti. Mi massaggiai la testa dolorante nel punto colpito ed in quel momento sentì la suoneria provenire dalla stanza. Quindi tornai verso il letto nel quale c'era appoggiato il telefono.

Chiamata persa
da parte di Spagna.
Non avevo risposto in tempo.

Ma nel mentre cercai di realizzare, mi arrivò una notifica dal suo numero. Un messaggio.

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Stura culi 🇪🇸:
Oi, vieni alla festa di America la settimana prossima? ✓✓

Me:
No. ✓✓

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Dopo aver digitato la risposta tornai in camera a cercare quelle dannate pillole. Mi guardai intorno alla stanza. Era disordinata, di proposito lo era. Di certo se non trovo io la roba come farebbero gli altri a trovare la merda che mi fumo.

Poi guardai in direzione del comodino-nel quale avevo iniziato la ricerca-e trovai lì il contenitore. Oh Cristo... Te pareva che l'avessi lasciato lì. So' stupido in culo, cazzo.

Non le toccai, però. Al momento non volevo farne uso.

Del resto era normale che non le avessi nascoste-se mai le avessero viste avrebbero pensato subito che fossero delle pillole per il mal di gola o per qualsiasi altra cosa, essendo che avevo preso e messo le pillole, poco legali in un contenitore di gomme da masticare alla menta.

Presi il computer comunque.
Mi sedetti sul letto in gambe incrociate con il computer acceso sopra ad esse. E nel mentre leggevo qualche nuova notizia sul covid mi arrivò un'altro messaggio. Lo ignorai però. Ero stanco.

Adesso però, parliamo di cose importanti:
Avevo iniziato a fare uso di droghe qualche anno fa-credo 2anni fa'-Ero abituato a farne uso e a nascondere tutto tanto che nessuno sa di questa cosa.

Il motivo per qui faccio uso di stupefacenti è ben precisa-no, non riguarda quel coglione di mio padre-ma bensì perché ho problemi di rabbia-si, lo so: "questo non giustifica niente"-il punto è che la droga mi rincoglionisce, in poche parole. Guando ho la testa presa da questi stupefacenti mi sento leggero, come se potessi galleggiare in aria dentro una bolla, ma dopo la bolla esplode, scoppia, e io torno per terra in modo turbolento, come buttato. E questo rappresenta guando le droghe smettono di fare effetto. Anzi il dopo fa schifo in oscenità. La rabbia torna e il nervosismo pure. Ogni cosa mi fa girare i coglioni.

Guando sono drogato prendo tutto per ridere. Sono tranquillo. Non mi agito. Mi sento a mio agio. Parlo senza problemi, senza filtri, senza seccature, con coraggio e tendo ad essere più sincero in pratica. E poi nonostante la visione che ho sia tutta sfocata piena di luci diventa "buffo" (questo non so spiegarvelo, è una cosa mia).

Un'altro motivo per qui mi consumo in questo modo è per evitare di fare cose stupide in modo cosciente. Un conto è fare stronzate da ubriaco o drogato, ma fare cazzate da cosciente diventata frustrante e questo perché non hai una scusa da utilizzare per giustificarti con te stesso.

Io penso di avere molto più auto controllo guando ne faccio uso. Divento qualcuno molto meno scorbutico e noioso. Sono conosciuto molto per il mio essere divertente e talentuoso, e si sa che le idee migliori vengono da ubriachi, quindi basta collegare il fatto che mi drogo al fatto di essere meraviglioso.

Può sembrare divertente, ma è patetico. Guando mi drogo non sono così arrabbiato con tutti, non ho paura di parlare con gli altri, non sono timido, e soprattutto non cerco di uccidermi o tagliarmi-nelle cosce e tenere dei pantaloncini che arrivino fino alle ginocchia risolvendo il problema del caldo-come un cazzo di depresso.

Però adesso voglio parlare ddei sintomi caratteristici di tossicodipendenza che sarebbero in pratica: Anoressia, Euforia, aumento della temperatura basale, congestione nasale, danno alla mucosa nasale, depressione (astinenza) insonnia, irrequietezza, irritabilità, paranoie.

E voglio aggiungere un' altro, ovvero:
Il peso di poter morire di overdose.

[...]

Droghe & Rabbia Where stories live. Discover now