Capitolo 6 [Kim Seokjin]

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Kim Seokjin sbadigliò e sciolse gli arti. si sedette sul suo letto e si stropicciò gli occhi.

sospirai ed inconsciamente mi leccai le labbra. guardai di sfuggita l'orologio alla parete e mi stropicciai di nuovo gli occhi.

controllai l'orario e spalancai gli occhi. "merda! farò ritardo a lavoro!" dissi scendendo velocemente dal letto e dirigendomi di fretta in bagno.

successivamente mi vestì e preparai la borsa per andare a lavorare, afferrai le chiavi di casa ed uscì. dalla fretta ho anche rischiato di scivolare.

guardai intorno a me come per cercare qualcosa e mi tirai dolcemente un pugno sulla testa. "ah! stupido... stupido... mi sono dimenticato che la mia bici è andata distrutta... per quell'idiota! per quel Rap Monster!" disse digrignando i denti e stringendo i pugni.

"devo correre!" dissi ma prima che mi potessi qualcuno mi chiamo. "Annyeong Kim Seokjin!" mi girai dalla voce e vidi un ragazzo che mi veniva incontro con una bici.

il misterioso ragazzo mi si fermò di fronte e io gli sorrisi. "uhm... annyeonghaseyo..." dissi e lui rise di gusto.

"oh non essere timido! il mio nome è Jung Hoseok o J-hope! 'cause I'm your hope!" esclamò sorridendo ampiamente, facendomi sorridere di rimando.

"annyeong J-hope... uhm... come sai il mio nome?" chiesi e mi fece l'occhiolino. "è un segreto. vorrei veramente dirtelo ma non posso, comunque sono qui per questa bici"

guardai la bici alla due spalle e rimasi sorpreso. me la ha passata e io l'ho afferrata, mettendola alla mia sinistra. "è la mia bici...! l'hai riparata!" dissi con enfasi, mentre non riuscivo a smettere di sorridere.

"hyung! ka-" cercai con lo sguardo J-hope hyung per ringraziarlo, ma non era più lì. fui confuso ma poi sorrisi. "kamsamnida hyung". dissi e salì sulla mia bici.

sbattei le palpebre con fare sorpreso vedendo qualcosa dentro il cestino. inevitabilmente sorrisi mentre afferravo il contenuto: c'era la mia bevanda preferita di Starbucks e un foglietto attaccato ad essa. lo presi e lo lessi.

"buon giorno Jin, ti piace la bici? oh ho anche un'altra domanda, ti piace il caffè?"

lo lessi e inconsciamente arrossì. cercai una penna nella mia borsa e risposi, scrivendo dietro quel foglio.

"beh... si mi piace"

sospirai e guardai l'orologio al mio polso. scossi la testa e rimisi il foglio nel cestino e poi guardai la bevanda.

"kamsamnida" dissi ed iniziai a pedalare velocemente. "spero che il mio capo si sia svegliato con il piede giusto oggi...".

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