Epilogo [Kim Taehyung]

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Kim Taehyung sorrise e guardò dritto di fronte a sé. c'era il suo Hyung che sorrideva e rideva. sorrise più ampiamente quando osservò il suo migliore amico, Jin Hyung. finalmente aveva trovato qualcuno.

"uhm... scusi..." sbattei le palpebre e guardai la ragazza sorridente davanti a me. "oh! scusami..." dissi passandomi una mano fra i capelli e sorridendo imbarazzato.

la sentì ridacchiare. "è okay~ siamo tutti focalizzati sulla nuova coppia" disse indicando Jin Hyung con Namjoon e J-hope Hyung. sorrisi e alzai le spalle.

"yah~ il tempo vola!" dissi e le donai uno dei miei sorrisi rettangolari facendola arrossire, è così carina. "comunque, cosa vorresti ordinare?" dissi e lei guardò il menù. "qual è la tua specialità?". sbattei le palpebre e sorrisi.

"qual è la mia specialità?" chiesi di nuovo e lei annuì. "si, qual è la tua specialità qui a Starbucks" disse più chiara e scrollai le spalle. "suppongo fare il mio lavoro?". ridacchiò e sorrise ampiamente. "sei divertente, intendo qual è la tua bevanda speciale qui". la mia bocca prese forma di una 'o'.

"me lo stai chiedendo davvero?" dissi e misi su un broncio pensando, cosa che la fece ridere. "d'accordo... prenderò un caramello macchiato, freddo" disse e registrai l'ordine. mi diede i soldi e gli stavo per dare il resto ma lei mi fermò.

"per favore, tieniti il resto" disse sorridendo. presi un bicchiere e un pennarello guardandola. "come ti chiami?" chiesi. "Maria". annuì e lo scrissi sul fianco aggiungendo un cuore. mi vide scrivere il suo nome e la sentì ridere.

"okay~ vado a preparare il tuo ordine!". mi ringraziò e sorrisi. si sedette e iniziai a lavorare sul suo ordine. dopo qualche minuto finì di prepararlo e lo posai sul vassoio, portandolo da Maria.

"ecco il tuo ordine, Maria~" dissi e glielo posai sul tavolo. lei ridacchiò e fece un piccolo inchino, le sorrisi di rimando.

tornai al bancone e sospirai, scompigliandomi i capelli. diedi un'occhiata al tavolo di Jin mettendo su un broncio. "vorrei avere anche io qualcuno con me... vorrei avere una storia d'amore come quella di Jin". scossi la mia testa e risi silenziosamente.

"chi vogliamo prendere in giro. mi sto comportando come un egoista" pensai mentre andai a pulire altri tavoli e allo stesso tempo prendere ordini di altri clienti.

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"hey Taehyung!" guardai dritto e vidi Jin sorridente con le braccia legate al corpo di Rap Monster Hyung. sorrisi stancamente e tolsi il sudore dalle mie mani contro il grembiule. "annyeong". Jin mi guardò e increspò le sopracciglia. "stai bene?" chiese preoccupato ed io annuì.

"si, sono solo stanco". Jin sorrise dolcemente e mi arruffò i capelli. "noi faremo meglio ad andare, J-hope ci darà un passaggio... potresti tornare a casa prima e venire con noi" disse Rap Mon Hyung ma scossi la testa e sorrisi.

"aniyo~ devo mettere a posto questo casino". indicai i tavoli, i pavimenti e il bancone. Rap Mon mi guardò e io rilasciai un sospiro. "guarda Hyung, starò bene solo..." dissi spingendoli tutti e tre fuori. "andate a casa e riposatevi okay?". prima che Jin potesse dire qualcosa chiusi la porta e tornai a pulire.

diedi un'ultima occhiata alla porta per vedere la macchina di J-hope andare via. lasciai andare la frustrazione e mi sedetti per terra. mi asciugai il sudore dalla fronte e guardai le luci sul soffitto.

tutto lo staff se ne era andato ed ero rimasto da solo. presi un respiro profondo e mi alzai. chiusi gli occhi e mi massaggiai le spalle.

ero talmente stanco che non mi accorsi neanche che la campanella alla porta era suonata. mi morsi le labbra e sospirai fino a quando...

"emh... scusi..." tirai un piccolo urlo per lo spavento e misi le mani in avanti in posizione di difesa. sentì una risata e guardai in avanti vedendo un ragazzo, un ragazzo giovane con dei capelli neri e un viso carino... aspetta cosa?!

"a-a-annyeonghaseyo..." disse con una voce delicata inchinandosi, cosa che mi fece arrossire. scossi la mia testa e tossì per attirare la sua attenzione. "c-cosa ci fai q-qui?" chiesi e lui si grattò la guancia.

"ho visto le luci accese e pensavo che fosse aperto ma non sembra..." disse guardandosi intorno e mentalmente mi schiaffeggiai. "cavolo ho dimenticato di mettere il segno chiuso! che idiota!" pensai e sospirai.

all'improvviso sentimmo un tuono e ci girammo verso la vetrata, vedendo che pioveva velocemente. vidi il ragazzo tremare e potei sentire i suoi denti sbattere. mi tolsi la giacca e gliela porsi.

la sua faccia diventò rossa ma poi afferrò la giacca stringendosela intorno a sé. andai verso la tv e la accesi.

"come potete vedere, abbiamo un nuovo rapporto sul tempo. per queste ore della notte, ci sarà un enorme temporale con fulmini e tuoni, per adesso vi consigliamo di rimanere nelle vostre abitazioni e di chiudere porte e finestre."

sospirai e mi toccai il collo. "hey uhm...". mi guardò e sorrise. "i-il mio nome è... J-Je-on Jungkook" disse e io sorrisi. "mi chiamo Kim Taehyung... sembra che saremmo bloccati qua dentro per un po'" dissi e lui si morse il labbro inferiore.

"h-ho notato..." dissi e lo guardai preoccupato. "hey...". poggiai la mia mano sulla sua spalla e potei sentire i suoi muscoli rilassarsi. "non essere spaventato... sono qui per te". sorrise e arrossì. "allora... vuoi qualcosa da bere o da mangiare?". si morse il labbro inferiore e scosse la mano freneticamente.

ridacchiai e gli scompigliai i capelli scuri. "hey non ti preoccupare puoi mangiare e bere qualsiasi cosa qui, offro io" dissi e lui annuì con esitazione. "okay allora cosa vorresti?"

presi una sedia da un tavolo e la misi di fronte al bancone, facendo sedere Jungkook. andai dall'altra parte e gli sorrisi dolcemente, lo vidi ridere. "dio... la sua risata è troppo carina..." pensai, ma scacciai via quel pensiero. "potrei avere una fetta di red velvet?" disse con quella sua innocenza che mi fece arrossire.

"perché arrossisco così facilmente?!" dissi a me stesso e diedi l'ordine a Jungkook. "da bere?". si portò un dito alle labbra e ticchettò su esse. mi morsi la lingua e mi coprì con una mano la bocca. "va bene un caffè". annuì e preparai l'ordine.

dopo alcuni minuti finì di fare il caffè e glielo porsi a Jungkook, che sorrise. "g-grazie..." disse balbettando, mi portai una mano dietro il collo e sorrisi di rimando.

"non c'è di che". iniziai a pulire qualche utensile e qualche piatto. mentre lavavo gli oggetti mi sentì osservato. diedi un'occhiata indietro e incrociai lo sguardo di Jungkook per qualche secondo, prima che lui lo abbassò.

ghignai e misi a posto le posate pulite mentre i bicchieri li lasciai asciugare. mi lavai le mani dal sapone e andai verso i tavoli. iniziai a pulirli e a sistemarli, fino a che non sentì dei passi. mi girai indietro e vidi Jungkook pulire.

"h-hey!". mi guardò e mi sorrise ampiamente, facendomi arrossire. "voglio aiutarti". sorrisi e sospirai. "non devi aiutarmi, Jungkook, è okay" dissi ma lui scosse la testa.

"nah! voglio aiutarti e non riuscirai a farmi cambiare idea" disse e continuò a pulire così io sospirai. "va bene allora... ma non ti lamentare per la stanchezza" dissi e lo sentì ridere, sorrisi e continuai a pulire il tavolo.

"suppongo che il destino abbia qualcosa in mente per me"


eh niente , non mi sembra vero di aver finito questa traduzione. è stata più veloce del previsto hahah
personalmente ho adorato la storia , voi che ne pensate?

a special thanks to goushi- for letting me translate its story !

se dovessi portare altre traduzioni? ho già qualche storia in inglese che sarebbe carina... se avete qualche storia in particolare chiedetemelo pure (purché sia sotto i 30 capitoli hshsh)

non ho più niente da dire so...
grazie per aver letto la storia e andate a supportare l'autore/autrice !

COFFEE [Namjin]Where stories live. Discover now