Capitolo 9

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Il sogno di un tassista

Sono le 23.00 di sabato e a New York, come tante altre sere di novembre, fuori nevica e si gela.

Peter Brown, un uomo di quarant'anni dai capelli castani con qualche spruzzo di grigio qua e la, ha appena finito il suo turno da tassista e sta rincasando.

Nel suo appartamento, in periferia fuori città, c'è il suo amico peloso ad aspettarlo: Foxy, un gatto che deve il suo nome al suo pelo rosso, simile appunto a quello di una volpe, che adora fare le fusa e mangiare qualsiasi tipo di scatoletta di pesce che gli venga messa davanti.

Una volta varcata la soglia di casa infatti, subito dopo aver appeso il suo cappotto blu e il suo cappello di lana azzurro sopra l'appendiabiti, Peter si vede immediatamente arrivare in contro il suo animaletto, il quale inizia a strusciarsi tra le sue gambe come ogni sera.

Stanco dalla lunga giornata lavorativa, prima di mettersi a letto, l'uomo brizzolato decide di andare nel suo piccolo studio per continuare a fare ciò che ama davvero: dipingere.

Stanco dalla lunga giornata lavorativa, prima di mettersi a letto, l'uomo brizzolato decide di andare nel suo piccolo studio per continuare a fare ciò che ama davvero: dipingere

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Infatti, dovete sapere che Peter detesta fare il suo lavoro.

Fin da ragazzo, ha sempre desiderato di diventare un artista, ispirato dalle opere dei grandi artisti come: Picasso, da Vinci, Michelangelo, Caravaggio e tanti altri.

I suoi genitori però, non hanno mai appoggiato questa sua passione e gli hanno sempre detto che non avrebbe di certo potuto guadagnarsi da vivere vendendo dei miseri dipinti in mezzo ad una strada.

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Nel dipinto a cui si sta dedicando da qualche sera, si può intravedere un cigno nero appena abbozzato, che giace sopra un velo d'acqua cristallina e con alle sue spalle una grande luna piena rosa, che contrasta i colori scuri del volatile.

Se non fosse per quel piccolo ripostiglio che ha riorganizzato a mò di studio da disegno, nel quale va per distaccarsi un po' dalla realtà di tutti i giorni, oltre a Foxy, Peter non avrebbe niente capace di rendere la sua vita un po' meno malinconica.

Egli esce infatti da poco da un matrimonio tossico, all'interno del quale non faceva altro che assecondare i capricci di sua (ormai ex) moglie.

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Erano sposati da appena tre anni e lei inizialmente sembrava la donna ideale: affascinante, intelligente, dai lunghi capelli corvini e dallo sguardo seducente.

Ciò che Peter non poteva sapere allora però, è che Clarissa (è questo il nome della donna che gli ha rovinato la vita) gli avrebbe prosciugato il conto fino all'ultimo centesimo.

Una volta portato a termine il divorzio, dopo aver dunque dovuto pagare anche il suo avvocato, Peter è stato costretto a trasferirsi fuori città, per riuscire a permettersi l'affitto di un piccolo appartamento. Ha inoltre dovuto cambiare lavoro, perchè il ristorante in cui lavorava prima era troppo lontano dal luogo in cui si era trasferito.

Perciò, la stessa strada in cui, secondo i suoi genitori, sarebbe finito a vendere le sue opere, oggi si ritrova a percorrerla ogni giorno, all'interno di un taxi giallo, costretto ad ascoltare le lunghe storie noiose che i vari passeggeri gli raccontano lungo i loro tragitti.

Quindi, nonostante non abbia inseguito il suo sogno di provare a diventare un artista, ad oggi Peter riesce a malapena a mantenersi e a mantenere il suo piccolo trovatello, il quale ha riportato un po' di affetto nella sua vita pochi mesi fa, quando lo ha trovato davanti all'ingresso del suo appartamento che grattava sulla porta con le sue zampette.

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Dopo aver dato un'ultima pennellata al dipinto, decide che è arrivata l'ora di mettersi a letto, perciò prende con sè Foxy e si dirige nella sua stanza, sperando, come ogni notte, che il giorno dopo possa incontrare qualcuno interessato ai racconti sui suoi dipinti.


Ecco qui, beccatevi questo capitolo personcine cattive!😝

Spero che abbiate notato che ho perfino dato al protagonista il cognome usando un colore!😌😝

Per chi fosse shockato/a nel vedermi esprimere in questo modo: non preoccupatevi, zia Meg non è impazzita😅😂

Infatti, se andrete a vedere in bacheca il post in cui chiedo delle idee per la realizzazione di questo capitolo, noterete che c'è stata una coalizzazione contro di me, nella quale si sono messi tutti a darmi delle "idee killer"😂

A parte gli scherzi, ora ringrazio (in ordine in cui le varie idee sono state utilizzate nella storia) tutti coloro che hanno partecipato:

- dreams_in_letters: GATTO ROSSO;

- GiuliaBertuletti08: CAPPELLO AZZURRO INVERNALE;

- klausmikaelson92_ (Da cui è partito il piano malvagio per mettermi in difficoltà in questo capitolo!): CIGNO NERO;

- Yuwy_ghost: LUNA ROSA;

- ary92_: TAXI GIALLO.

Spero che vi siano piaciuti i modi in cui ho inserito le varie idee; vi sarei grata se mi lasciaste un commentino con il vostro parere☺️

Le piccole perle di MegWo Geschichten leben. Entdecke jetzt