Capitolo 6

22 8 15
                                    

«Alyssa, perchè la stai dando a me? Cosa hai intenzione di fare tu?», domanda la più giovane mentre cerca di cullare la sua piccola nipotina per farla calmare.

«Io devo tornare da Eram, potrebbe avere bisogno d'aiuto ed è mio dovere aiutarlo a salvare il popolo», risponde guardando in direzione del mare aperto, mentre una lacrima le riga il viso.

«Ma, non puoi andartene! La piccola ha bisogno di sua madre! Ha a malapena pochi giorni di vita, io non sono in grado di...», viene interrotta da Alyssa, la quale si affretta a risponderle, «sentimi bene, Aurora, non esiste altra sirena in tutto l'Oceano a cui affiderei mia figlia! Sono certa che ti prenderai cura di lei, come se fosse tua. Ti chiedo solo di non farla avvicinare mai e poi mai all'acqua, a nessuna fonte di acqua, perchè gli umani non dovranno mai scoprire cosa è lei realmente, anzi, cosa siete voi», conclude la Regina, guardando sua sorella negli occhi, tenendole entrambe le mani appoggiate sulle spalle, in segno di conforto.

«Quindi, vuoi che rinneghiamo la nostra forma marina? Vuoi che ci fingiamo delle umane? E per quanto tempo? Come farò a sapere quando sarà di nuovo sicuro il mare, se non potremo avvicinarci?», la più giovane inizia a fare un elenco di domande, presa dal panico di una tale responsabilità.

«Ehy, cerca di calmarti ora, non sarà per sempre, intesi? Io troverò il modo di contattarti ogni volta che mi sarà possibile e ti avviserò appena le acque saranno di nuovo sicure. Fino ad allora, se qualcosa dovesse andare storto, ti chiedo di proteggerla e di non raccontarle di questo mondo. Lei stessa dovrà credere di essere una semplice umana», la sirena dai capelli argentei pronuncia quell'ultima frase con il viso ormai colmo di lacrime, consapevole del fatto che non avrebbe rivisto la sua bambina per un lasso di tempo incerto.

«Alyssa, cosa intendi con "se qualcosa dovesse andare storto"? Tu tornerai presto, non è vero? Io non avrò bisogno di negarle la sua natura, perché è così piccola che non rammenterà nemmeno questo spiacevole momento della sua vita...non è così?», ormai anche lei in lacrime, Aurora guarda sua sorella cercando conforto nel suo sguardo; purtroppo però, non riesce a coglierlo.

«Non c'è più tempo per parlarne, ora nuota più veloce che puoi verso la riva e ricorda: non farle toccare l'acqua, in quanto una sola goccia potrebbe rivelare la sua natura da sirena e metterla in grosso pericolo!», finisce con il dire la Regina, dando un rapido abbraccio a sua sorella e appoggiando poi le sue labbra sulla fronte della piccola, la quale, a quel tocco materno, smette finalmente di piangere.



Buongiorno e buon Ferragosto a tutti/e!🤗☺️

Zia Meg "lavora" anche durante i festivi!😌😂

Quindi, ecco a voi un altro capitolo!☺️

Ricordate di farmi sapere con un COMMENTINO cosa ne pensate: il vostro parere è SUPER importante per zia Meg!😜


LA RAGAZZA ALLERGICA ALL'ACQUA Where stories live. Discover now