Tokyo Revengers ||One shot||

Takashi Mitsuya

*Qui T/n è la sorella di Takemichi*

Era una giornata normale e stavi andando alla stanza del club di economia domestica alla ricerca di un certo ragazzo dai capelli lilla.

Takemichi voleva farvi mettere insieme perché sapeva che avevi preso una piccola cotta per il maschio.

All'inizio non ti piaceva l'idea di costringere Mitsuya a uscire con te, ma con tua sorpresa, accettò e ti disse che in realtà voleva passare un po' di tempo solo con te. In genere le uniche volte in cui potevate parlare era quando partecipavi alle riunioni della Toman.

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Hai emesso un sospiro mentre eri in piedi davanti alla stanza del club. Hai bussato esitante alla porta, solo per aprirla pochi secondi dopo, rivelando una ragazza con i capelli neri e le trecce.

<<Peh-yan se sei qui per disturbare ancora Mitsuya-sensei...oh>>

La ragazza si è interrotta quando ha capito che non eri chi pensava che fossi.

<<Ah scusa, scusa, scusa la mia scortesia. Hai bisogno di qualcosa?>>

Si è scusata con una voce molto più dolce e si è inchinata a te. Hai agitato le mani davanti a te freneticamente.

<<Oh no no va bene, stavo solo cercando...>>

<<T/n>>

Il ragazzo che stavi cercando ti chiamò mentre si avviava verso la porta. Ha scusato la ragazza e si è rivolto a te con un sorriso.

<<Ah, scusa se ti ho disturbato in un brutto momento. Sembri piuttosto impegnato>>

Dissi goffamente, grattandoti la guancia con l'indice e guardando dietro di lui tutti i membri del club nella stanza. Scosse la testa e ti diede una pacca sulla spalla per rassicurarti.

<<Non preoccuparti. Vieni ancora oggi, vero?>>

Chiese Mitsuya, inclinando la testa. Annuisci e gli fai un piccolo sorriso.

<<Non sapevo quanto sarebbero durati i club, quindi ho deciso di venire subito dopo la scuola e aspettare>>

Hai risposto, ridacchiando nervosamente.

<<Quasi tutti stanno per finire i loro progetti, avevamo in programma di terminare presto oggi. Ti va bene aspettare altri 15 minuti?>>

Chiese il ragazzo dai capelli lilla, strofinandosi la nuca. Hai annuito e iniziasti a posare la borsa vicino alla porta.

<<Mi sta bene! Aspetterò qui...>>

<<No no no, per favore, entra. Non vorrei lasciarti qui fuori da sola>>

Mitsuya ti interruppe mentre ti afferrò gentilmente il polso. Sei rimasta sorpresa dall'invito improvviso, ma l'hai accettato mentre prendevi la borsa ed entravi nella stanza con lui. Si è seduto alla sua scrivania e ti ha invitato a sederti accanto a lui. Il ragazzo ti stava mostrando il suo progetto attuale che sembrava essere un cardigan color pesca pastello.

<<Finora sembra davvero bello! Non vedo l'ora di vedere il prodotto finito>>

Hai esultato mentre sentivi il morbido materiale del cardigan in soggezione. Eri troppo impegnata a complimentarti con le sue capacità di cucito per notare che le sue guance diventavano rosse. Mormorò un "grazie" e ti sorrise.

Una volta che tutti se ne sono andati, tu e Mitsuya avete dedicato altri 20 minuti a ripulire tessuto extra, fogli scartati con disegni e riporre le forniture. Ci è voluto meno tempo del normale visto che l'hai aiutato. Quando hai finito hai emesso un sospiro e ti sei appoggiata contro la finestra.