Baji Keisuke

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<<Ciao, ciao papà!>>

Disse il bambino agitando la manina.

<<Se hai bisogno di qualcosa, chiamami ok?>>

Hai detto mentre guardavi tuo marito che teneva in braccio vostra figlia di quattro mesi.

<<Vacci piano. Divertiti>>

L'uomo dai capelli neri ricambiò il sorriso.

Tu e Daisuke, il vostro figlio di sei anni, stavate andando alla festa di compleanno di un suo amico e Keisuke si è offerto di restare a casa con vostra figlia.

Sarebbe stato un po' difficile prendersi cura dei due bambini, e poi vi siete resi conto che alla piccolina non piacciono i luoghi rumorosi.

Non appena tu e Daisuke ve ne siete andati, Baji chiuse la porta e portò la bambina in soggiorno.

La fece sdraiare sul divano mentre lei lo osservava incuriosita, portando le manine alla bocca.

<<Stai con papà oggi. Vuoi giocare con me?>>

Chiese con tono giocoso e lei sorrise in risposta mentre continuava a masticarsi le dita.

Le stavano uscendo i denti e questa volta voi eravate pronti. Per Daisuke avevate fatto tardi, non capendo perché vostro figlio stesse piangendo senza motivo.

Lei si irritava facilmente e talvolta sbavava così tanto, provocandole un'irritazione cutanea in faccia.

<<Aspetta>>

Disse mentre prendeva il bavaglino, asciugandole la cascata di bava che le scendeva dalla bocca con delicatezza, prevenendo un'irritazione cutanea.

Aprì la bocca cercando di masticare il panno ma la grande mano di suo padre, si mosse in tempo e lui le sorrise, comprendendo le sue intenzioni.

<<Prendi questo invece>>

Prese il ciuccio e glielo mise in bocca.

Ma nemmeno cinque minuti e lei lo sputò facendolo cadere sul pavimento e si portò di nuovo le mani alla bocca.

Rise dell'espressione buffa sul viso di suo padre. Baji la prese in braccio e si diresse verso la cucina.

Lei guardò curiosamente da una parte all'altra, pensando che stessero andando a fare una passeggiata.

E quando si fermarono, osservò ogni movimento dell'adulto mentre lui la teneva con un braccio e lavava accuratamente l'altro con acqua fredda.

Avvicinò la sua mano, ancora bagnata, alla bocca della figlia e quando lei l'aprì iniziò a massaggiarle le gengive sdentate.

Lasciò che lei mordesse il suo mignolo gelido, sapendo benissimo quanto fosse soddisfacente per lei.

<<Ti senti bene adesso?>>

Chiese sorridendo e le diede un bacio veloce sulla sua guancia paffuta.

Passarono alcune ore e la bambina si era addormentata tra le braccia di Baji, che era ancora sveglio.

Stava aspettando te e vostro figlio, che sareste dovuti arrivare presto.

La piccola teneva la guancia destra attaccata al petto di Baji, che di tanto in tanto le accarezzava i capelli neri.

A volte i suoi capelli sembravano morbidi come il pelo di un gatto.

<<Siamo a casa>>

La voce allegra di Daisuke attirò l'attenzione di Baji sulla porta e non perse tempo a dirgli di abbassare la voce.

Il bambino si zittì rapidamente e si diresse in punta di piedi verso suo padre.

Guardò la sua sorellina e le passò la manina sui capelli e poi le diede un bacio sulla testa.

<<Buonanotte, piccola>>

*Angolo autrice*

Spero vi piaccia e che non ci siano errori

<33

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