Tokyo Revengers ||One shot||

Kakucho Hitto

Appoggiasti la testa sulla scrivania mentre sbirciavi fuori dalle finestre chiuse della tua classe mentre pensavi a cosa fare dopo la fine della scuola. Presumibilmente, rimarrai sul tetto solo per ammazzare un po' di tempo.

Non ti potrebbe importare molto di ciò che ti circonda. Uno sbadiglio ti sfuggì dalle labbra, le palpebre pesanti imploravano di chiudersi, alzi la testa per scuotere la sonnolenza che avvolge il tuo corpo.

Proprio mentre stai per tornare alla tua precedente posizione, la campanella suonò, indicando la fine delle lezioni per oggi.

Gli studenti entusiasti si precipitarono a raccogliere le loro borse e lasciarono l'aula il più immediatamente possibile per raggiungere i loro amici fuori scuola o nelle altre sezioni.

Come al solito, sei stata lasciata sola nella tua classe, non che te ne importi molto.

La porta della classe si spalanca e ti fece girare la testa verso di essa. Il tuo sguardo meravigliato si è posato su un uomo sfregiato che ti guardava con un debole sorriso che si complimentava con i suoi bei lineamenti.

<<Hai finito di prendere la tua roba?>>

Chiese Kakucho prima di camminare verso di te. Gli hai fatto soltanto un cenno del capo e per quanto sia un gentiluomo, ti prese la borsa.

Ha iniziato a camminare e tu hai iniziato a seguirlo, ammirando quanto sia carino con la tua borsa sulle sue spalle larghe.

Se c'è una cosa che ammiri veramente di Kakucho, è la sua natura spensierata ma attenta. Sorridi mentre fissi la sua solita faccia inespressiva.

<<A proposito Kaku, com'è stata la tua giornata?>>

Hai borbottato una volta che gli eri accanto, lui ti ha dato uno sguardo prima di rispondere alla tua domanda.

<<Niente di ché, caotica e noiosa come al solito>>

La sua voce severa raggiunse le tue orecchie facendoti emettere un piccolo sospiro.

Kakucho non è affatto loquace, ma sicuramente ascolterebbe qualunque cosa tu stia dicendo. È incredibile come riesca ad ascoltare il tuo blaterare di sciocchezze senza stancarsene. La maggior parte delle persone ti ignorerebbe e ti lascerebbe parlare da sola.

Entrambi avete raggiunto il tetto dopo minuti di cammino. Sei quasi inciampata quando stavate salendo l'ultima scala.

<<Attenta>>

Kakucho ti ha assistito, preoccupato che tu inciampassi.

Una volta che entrambi siete arrivati ​​dove siete abituati a sedervi, lui si è seduto accanto a te, con gli occhi che vagavano nel cielo pieno di sfumature arancioni a causa del sole che stava quasi tramontando.

Questo è sempre stato un evento quotidiano per entrambi, seduti sul tetto con il silenzio assordante ma confortevole che vi avvolge. Niente in questo mondo può essere paragonato a questa sensazione euforica che provi ogni volta che stai con lui.

Invece di guardare il tramonto, il tuo sguardo è fisso su Kakucho. Non riuscivi a distogliere lo sguardo da lui. I suoi occhi non mostravano altro che abbondante felicità, nessun dolore o noia, pura gioia.

Potrebbe sembrare un cliché, ma questa è pura serendipità. Niente di tutto ciò è stato desiderato o pregato, è semplicemente successo. È entrato nella tua vita e ha aggiustato tutto ciò che le persone hanno lasciato a pezzi.

Un sorriso si formò inconsciamente sulle tue labbra e con gli occhi quasi a forma di cuore. Sei senza parole, non puoi dire altro oltre quelle famose parole.

<<Ti amo, Kakucho>>

Hai sbottato senza preoccuparti di cosa sarebbe successo dopo.

Volevi solo dirglielo, è tutto ciò che volevi fare in questo preciso momento con lui.

Girò rapidamente la testa per guardarti, i suoi occhi si spalancarono per lo shock e lo sconcerto. Ti ha sentito bene?

<<Cos'hai detto?>>

Chiese, con un sorriso stampato in faccia.

<<Ti amo, Kakucho>>

<<Anch'io ti amo>>

*Angolo autrice*

È corta però va bene.

Kakucho mi piace però non ho molte idee su di lui :⁠^⁠)

Spero che vi piaccia.

<33