love me - Soukoku

Prologo

Pov Dazai:

Giocherello con la sfera di ghiaccio dentro al mio drink,chino sul bancone del bar che sono solito frequentare ormai da diverso tempo.
Da quando la faccenda della Mimic è finita quasi un anno e mezzo fa sono cambiate parecchie cose, sono riuscito a salvare Odasaku giusto in tempo,ero quasi andato via dalla port mafia abbandonando ogni cosa...
Una sera ero al capezzale di Odasaku in ospedale,provato e perso,Chuuya è rimasto con me tutto il tempo, è stato lì che ho compreso realmente quanto io lo amassi,è stato un attimo e l'ho baciato ed ora...
"Sai cosa c'è? Il punto è che con te non si può mai litigare Sakunosuke! Tu mi ignori sempre"borbotta Ango.
Odasaku sospira pesantemente "ma non è così,semplicemente non vedo perché dovremmo litigare,dai mettiamoci una pietra sopra okay?".
Ridacchio.
"Dazai"Oda mi guarda "sei giù di corda?".
"No,in realtà no,sono solo annoiato,Anee-san tiene tutto per se Chibi stasera ed io non lo vedo da giorni a causa di quella megera,dice che lo distraggo"continuo a giocare col ghiaccio "ed io mi annoio,se non posso neanche più dar fastidio al mio ragazzo che senso ha?"borbotto "mi dia qualcosa di velenoso,c'è del detersivo?".
Il banconista scuote il capo.
Sospiro più forte.
Ango ridacchia "ma come! Un tempo dicevi che lo odiavi di qua,lo odiavi di la! Ed ora?!".
"Anche tu dicevi di volerci bene e di amare Oda eppure lo hai venduto,le cose cambiano"sbuffo.
Odasaku ridacchia "dai,domani arriverà presto su".
Sorrido stirandomi "io e Chibi vogliamo prendere una casa tuuuuutta nostra! Cioè l'idea è stata mia,sono io il genio qui,ma passo praticamente tutto il tempo da lui o lui da me e sono stanco di sentirmi dire che sto a casa di Chuuya o viceversa,voglio che dicano sta a casa di Dazai e Chuuya!"bevo un sorso.
"Non sei troppo giovane per questo passo Dazai?"chiede Ango.
"E perché mai? Sono abbastanza maturo per essere un dirigente e non per avere una casa?"mi gratto il profilo del naso con un dito "ne abbiamo viste un paio,per me è abbastanza indifferente a dirla tutta,ma Chuuya è esigente"mi lamento "però l'ultima,lo ha colpito,non ne abbiamo ancora parlato per via della streg- Anee-san! Ma ho visto i suoi occhi illuminarsi,è ampia e luminosa,posta in una bella zona soprattutto fronte mare ed è in alto in modo che noi possiamo vedere tutto ma che nessuno veda noi"guardo i miei amici "Chibi non ha mai avuto una casa vera,quindi ci tiene e ci tengo,insomma viveva per strada con le pecore ed ora da qualche anno in una stanza della port mafia non è il massimo no? Non vedo l'ora di dirgli che è finalmente nostra"mormoro.
"Detto da uno che vive in un container"ridacchia Oda.
"Odasaku!"borbotto e finisco il mio drink "bene,io vado"sbadiglio "Ango,paghi tu vero?"esco salutando con la mano.

Entro nel monolocale che ti ha fornito Mori-san e vado a farmi una doccia veloce,non sei ancora tornato.
Sospiro infastidito.
Mi tolgo le bende che mi ricoprono un occhio e vado a stendermi.
Dopo qualche momento ti sento rientrare e abbozzi un mezzo sorriso "sgombro"posi la giacca in pelle che usi in modo informale e il tuo cappello sull'unica sedia della stanza,sei esausto si vede.
"Ho provato a chiamarti prima".
Guardi il cellulare tirandolo fuori dalla tasca e fai spallucce poi ti getti a peso morto sul divano-letto e posi un braccio a coprirti gli occhi "non l'ho sentito"soffi.
Sorrido lievemente "Chibi è stremato eh?".
"Puoi dirlo"sbadigli "hai cenato?".
Annuisco "più o meno,tu?".
"No,ma va bene così"sposti il braccio e mi guardi "sei stato al Lupin?".
Mi stendo accanto a te a pancia in giù però ed annuisco poi mi sporgo per baciarti una guancia "Chibi irrispettoso!".
Ridacchi,stai morendo di sonno ma provi a resistere per dedicarmi qualche momento.
Mi mordicchio le labbra "ho una cosa per te"ti sfilo un guanto e bacio il palmo della tua mano delicatamente "vuoi che te ne parli domani?".
Scuoti il capo curioso.
Mi metto seduto "okay!"frugo nella mia giacca e tiro fuori delle chiavi.
"Uhm? Ti sei fatto una copia extra delle mie chiavi?".
Scuoto il capo "sono QUELLE chiavi".
Scatti seduto "lo hai acquistato?!".
"Lo abbiamo Chibi,si,Mori-san conosceva il venditore e anche lui pensa sia un'ottima casa e quindi abbiamo concluso...ora dobbiamo dipingerla,arredarla!".
Guardi le chiavi meravigliato "casa nostra"soffi.
"Già,Chibi mi ha proprio incastrato"ti guardo curioso "che cerchi?".
Prendi una penna dal comodino e sul portachiavi in plastica rosso scrivi ~Dazai-Nakahara~
Sorrido lievemente,sapevo che ti avrei reso felice,aspettavamo la conferma da diverse settimane e non arrivava,forse ci credevano troppo giovani,per questo ho chiesto a Mori di venire a dare un'occhiata.

Pov Chuuya:

"Allora!"entro nella stanza più ampia e luminosa "qui! Qui ci andrà una cucina enorme e un divano! Voglio sia unico ambiente!".
Anee-san osserva la stanza sorridendo "si,è molto luminosa però io metterei una porta scorrevole fra la cucina e la zona relax".
La guarda "uhm?! Dici? Ci penserò... qui c'è il bagno"apro una porta "e qui-"
"Chuuya i tuoi ferormoni da omega felice ed eccitato stanno riempiendo la casa"ridacchia la donna dietro il suo ventaglio "sei sicuro di volerlo? Hai solo 19 anni".
Annuisco sicuro.
"Dazai che dice?".
"A lui importa poco,cioè nel come la voglio arredare,ha detto che gli va bene tutto,abbiamo scelto solo la camera da letto insieme per il resto a lui va bene ogni cosa".
"E a te sta bene?".
Sorrido "moltissimo,in primo luogo perché ho più gusto di lui"rido.
Ride anche lei.
"Anee-san,tu lo consoci da molto più di me,lo vedi felice?".
Chiude il suo ventaglio "molto si,Dazai ha tanti difetti,innumerevoli e pesanti,un vero alpha dominante,presuntuoso ed arrogante,ma non è uno che sa nascondere bene i sentimenti,per quanto lui ci provi,il modo in cui ti guarda Chuuya,lascia poco all'immaginazione. Ma d'altronde,siete partner da diversi anni,tu sei giovane,bello e pieno di qualità,tra voi era solo questione di tempo"ridacchia "lo dicevo al boss,poi credo che Dazai mi odi per il tempo che ti rubo separandoti da lui,mi diverte così tanto"..

Sputo un po' di fumo fuori dalle labbra godendomi il tramonto dal balcone della nuova casa,la mia... nostra casa.
"Chibi"richiudi il portone "ho portato dei sandwich nel caso volessi cenare qui".
Annuisco "vieni a vedere".
Ti avvicini "Yokohama va a dormire"soffi.
Sorrido "già".
Mi posi una mano su un fianco e mi baci stringendomi fra il tuo corpo e la porta che porta sul balcone.
Sorrido sulle tue labbra "bentornato a casa"soffio.
Sorridi anche tu "mi piace"mormori.
Ti poso una mano sul viso "il più giovane dirigente della port mafia che ha già una casa sua"ridacchio.
"E anche l'omega più sexy di tutta Yokohama...dovremo inaugurare la casa però sai Chibi?".
Sorrido cogliendo la vena maliziosa "non abbiamo ancora un letto o un divano,arriveranno in settimana".
"Che problema c'è? Ho visto una coperta di la"ammicchi "l'abbiamo fatto in posti peggiori".
Rido "odio darti ragione".
"Io ho sempre ragione Chibi,da bravo cane dovrest-"
Faccio per morderti il naso "non sono il tuo can-"
Mi mordi le labbra "ah sta zitto"mormori a corto di fiato.
Per una volta non ribatto e mi lascio trascinare nell'altra stanza.