CAPITOLO 15

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La sera resta a dormire dai Salvatore, avviso Selene che è a lavoro, che dormo da Elena, per non farla preoccuparla, non posso di certo dirgli che dormo a casa di mio padre e zio biologici. Sto provando a dormire da un pò ma niente, non riesco a chiudere occhio, qualcuno apre la porta della stanza, è Stefan.
Stefan:"Posso entrare?"
Aurora:"Emh certo."
Stefan:"Stai meglio?"
Aurora:"Si, tu?"
Stefan:"Un pò. Non riesci a dormire?"
Aurora:"In realtà in questi giorni, non sto dormendo, o dormo poco."
Stefan:"Vieni."
Dice sedendosi sul letto, lui si sdraia, con un pò di dubbi, mi sdraio anche io. Stefan inizia a accarezzarmi i capelli, mi sento così amata, protettata e al sicuro, con questo gesto, mi fa rilassare, tanto che credo che non sono più sul letto ma su una nuvola. Finchè non inizio a chiudere gli occhi. Vedo Stefan che si alza dal letto, ma io li prendo la mano e lo fermo.
Aurora:"Ehi aspetta."
Stefan:"Dimmi."
È disponibile, dolce e carino con me anche se si è lasciato da un paio di ore, ma mi pensa lo stesso.
Aurora:"Ehm, umh."
Indecisa su cosa dire, inizio a balbettare, finchè le parole non escono da sole.
Aurora:"Potresti restare?Se non ti da fastidio."
Stefan:"Ehm, si."
Lui si avvicina al letto, si sdraia e continuai a accarezzarmi i capelli, senza neanche accorgenerci, le nostre mani si uniscono e le nostre dita si intrecciano, dopo Stefan smette con il messaggio. Ci addormentiamo e rimaniamo così per tutta la notte. La mattina appena mi sveglio noto che Stefan, non c'è, mi do una sistemata e vado di sotto, sento Damon e Stefan parlare insieme a Caroline, ma non capisco di cosa, entro nel salotto ma loro all'iniziano non mi vedono.
Stefan:"Non la ucciderai tu, la ucciderò io."
Aurora:"Uccidere chi?"
Damon senza pensarci due volte mi risponde.
Damon:"Katherine."
Aurora:"Oh."
Subito dopo arrivano Jeremy, Alaric e Bonnie, che farà un incantesimo, invece di farlo io.
Alaric:"Sicuro che non mi volete con voi stanotte?"
Stefan:"Preferisco che stai con Elena, non deve sapere niente."
Alaric:"Ok bene, non la perderò di vista."
Stefan:"Se qualcuno si vuole tirarere in dietro, io lo capirò."
Damon:"Già, i paurosi parlino subito, non vorrei che fallissimo per uno di loro, Aurora?"
Aurora:"Ho i miei motivi, per stare al piano per ucciderla."
Damon:"Caroline?"
Caroline:"Non io, lei mi ha uccisa sono con voi, purchè non ci siano lupi mannari in giro."
Damon:"Ho pensato io a Mason."
Jeremy:"Finchè Tyler non uccide, non si trasformerà."
Stefan:"Bonnie sei con noi?"
Bonnie:"Ma nessuno si farà del male."
Damon:"Eccetto Katherine, stanotte avrà un paletto piantato nel cuore."
Questa situazione mi fa male, non sono un'insibile, ma so che Katherine non morirà me lo ha promesso, so che non riusceremo ad ucciderla, se morirebbe, mi odierei per il resto della mia vita, morirebbe per colpa mia, non potrei mai perdonamerlo, è mia madre e lo sarà per sempre. Passa un pò di tempo e inizio a prepararmi per la festa, metto un vestito nero un po lungo con un spacco argento, leggermente scollato sul seno, metto dei tacchi argento e neri e infine dopo aver messo un pò di mascara e un rossetto rosa, indosso una mascara nera con varie fantasie. Sento che qualcuno apre la porta, mi giro e mi trovo Stefan davanti.
Stefan:"Wow, sei bellissima."
Aurora:"Grazie anche tu."
Lui indossa una giacca nera con un pantalone nero abbinato e una camicia bianca.
Stefan:"Sai, quello che stai facendo per tutti, mi fa capire che sei una persona forte, insomma nessuna altra persona avrebbe la tua forza."
Aurora:"Grazie, non pensare che quello che sto facendo per uccidere Katherine, non mi faccia male."
Stefan:"Grazie Aurora, davvero."
Sto mentendo, so che Katherine troverà un modo per difendersi.
Damon:"Mini Stefan e Stefan dobbiamo andare."
Andiamo alla casa dei Locwood e iniziamo a cercare Katherine.
Stefan:"Sei sicura di ucciderla anche tu?"
Aurora:"Si, Stefan."
Stefan:"Sei sicura di non esitare?"
Aurora:"Ne sono sicurissima."
Poi vediamo Katherine.
Stefan:"Sicura?"
Aurora:"Non preoccuparti."
Katherine:"Papà e figlia due figurini."
Aurora:"Ciao Katherine."
Katherine:"Perchè non vai a farti un giro, dobbiamo parlare sai questioni da genitori."
Poi mi fa l'occhiolino, guardo Stefan e lui annuisce, me ne vado. Sono confusa, ma non ci voglio pensare troppo, li guardo ballare e solo ora mi rendo conto di quanto sono belli, bhe insomma la belezza è il loro forte. Mi arrivo un messaggio da Damon, che mi dice di venire nella stanza al piano di sopra. Sento poi Katherine e Caroline parlare, capisco che è arrivata, tutto secondo il piano.
Katherine:"Stefan."
Stefan:"Ciao Katherine."
Caroline:"Addio Katherine."
Katherine:"Non penserai di uccidermi con quello?"
Dice indicando il paletto che ha in mano Stefan.
Stefan:"No ma loro si."
Damon spara un paletto a Katherine e io la scaravento al muro, la scaravento un'altra volta al muro, Stefan e Damon lanciano vari paletti.
Jeremy:"Fermi! Fate del male a Elena, tutto quello che fate a lei, lo fate a Elena."
Katherine:"Credete che siete gli unici che avete una strega dalla vostra parte, sbagliato e qualcosa mi dice che la mia è meglio della vostra."
Stefan:"Jeremy, vai a controllare Elena, assicurati che stia bene."
Katherine:"Assicuriamoci tutti che la povera Elena stia bene, una piccola pressione in più."
Aurora:"Lasciala in pace!"
Katherine:"Questo le fare davvero male."
Dice indicando il palletto che ha sullo stomaco.
Damon:"Aspetta!"
Katherine si ferma e si siede su un divanetto.
Katherine:"Allora parliamo della pietra di luna?"
Aurora:"Oh si!"
Dico dopo essermi arrabbiata per il suo comportamento. Ma lei continua a parlare ignorandomi.
Katherine:"Noi tre insieme come i vecchi tempi, il fratello che mi amava troppo e quello che non mi amava abbastanza."
Damon:"E la vampira cattiva che ama solo se stessa."
Aurora:"E dopo un pò, la figlia del miracolo."
Katherine:"Che ti è successo Damon? Una volta era così educato e buono."
Damon:"Quel Damon è morto tanto tempo fa."
Katherine:"Bene era noioso."
Stefan:"Perchè voi due non la smettete di litigare."
Katherine:"Dov'è la pietra di luna?"
Stefan:"Che ci deve fare?"
Katherine:"A Elena piace che tutte e due siate innamorati di lei?"
Stefan:"Che tentativo disperato Katherine. Non pensi che potremmo andare oltre?"
Katherine:"Per cui non ti importa che Damon sia innamorato della tua ragazza?"
Stefan:"Oh smettila."
Aurora:"Elena non è te."
Katherine:"Altrimenti mi farai del male, dai Stefan tutto quello che provo io, lo prova Elena, per cui fa pure, o meglio ancora baciami Damon, sentirà anche questo."
Stefan:"Questa cosa di Mason mi ha un pò confuso, perchè un lupo mannaro? La pietra di luna può spezzare la maledizione che gli aiuterebbe a distruggere i vampiri, perciò che ci guadagni tu?"
Damon:"Scusa per il tuo lupo di compagnia, lo avresti dovuto tenere per il guinzaglio corto."
Katherine:"Me lo ricorderò la prossima volta, non è l'unico lupo mannaro in città."
Aurora:"Katerina, la stessa stronza e manipolatrice."
Katherine:"Non uso più quel nome, è vecchio, comunque hai detto ai fratellini che sapevi che non sarei morta?"
Damon:"Lo sapevi?"
Aurora:"Lo solo percipito, da quello che mi ha detto, niente di più e di meno."
Katherine:"Aurora, non mentire a te stessa, non mi avresti uccisa, vero?"
Non rispondo ma abbasso il capo, ha ragione, non ci riuscirei, non fisicamente ma mentalmente.
Damon:"Maledizione dov'è quella strega."
Katherine:'Giochiamo a Sharalda?"
Stefan:"Hai barratatto la pietra di luna?"
Damon:"Su cosa stai rimunginando laggiù."
Stefan:"Quando hai stretto il patto con George Locwood, affinchè inscenasse la tua morte, mi hai detto di avergli dato qualcosa che gli serviva, era la pietra di luna, vero?"
Aurora:"È vero, deve esserla."
Katherine:"Bravi, siete una bella coppia insieme, avrebbe funzionato, se qualcuno non avesse scoperto che non ero nella cripta, grazie a te tra l'altro."
Dice indicando Damon, che sta bevendo, un alcolico, credo bourbon.
Katherine:"Ti ho mai detto quando è stata fastidiosa la tua ossessione per me?"
Damon:"Lo è stata anche per me tesoro."
Stefan:"Si ma perchè la rivuoi?"
Katherine:"Come mi piaci vestito così sei elegante."
Stefan:"E che ti serviva sopprattutto?"
Damon:"Sprechi il tuo fiato Stefan."
Stefan:"A meno che non fosse tua all'inizio, nel 1864 hai inscenato la tua morte, da chi stavi scappando Katherine?"
Katherine:"Nel 1987 era a Chicago a un concerto con quella ragazza Lexi, andiamo Stefan non essere sorpreso, era ovvio che ti ho spiato negli anni. Eri in prima fila, hai ballato tutta la notte, tu guardavi BonJovi e io guardavo te."
Stefan:"Da chi stavi scappando?"
Katherine:"Io ti amo."
Aurora:"Bel teatrino."
Katherine:"E tu non ricordi cosa è successo il 7 Ottobre del 2003?"
Aurora:'Ricordo di avere litigato con i miei genitori adottativi, perchè ero uscita per stare con un'amica e poi mi hanno messa in punizione."
Katherine si avvicina a me e mi prende le mani e mi mette i capelli dietro alle orecchie.
Katherine:"Voglio che ricordi quello che è successo veramente."
All'improvvisso un ricordo apparre nella mia mente.
*FLASHBACK*
Da oggi pomeriggio, vedo una ragazza fuori al giardino di casa mia, è bella, alta e bruna. Lei qualche volta mi ha sorriso e io ho ricambiato, ma ho deciso di andarci a parlare di persona.
Aurora:"Ciao."
Dico dopo essermi avvicinata.
Katherine:"Ehi ciao."
Dice abbassandomi alla mia altezza.
Aurora:"Chi sei?"
Katherine:"Sono Katherine."
Aurora:"Come mai sei qui?"
Katherine:"Volevo parlarti."
Aurora:"Con me?"
Katherine:"Si."
Aurora:"Ma non è che sei cattiva e mi vuoi rapire."
Lei si mette a ridere.
Katherine:"Certo che no."
Lei mi da la sua mano e io sento qualcosa, amore ostacolato.
Katherine:"Ehi tutto ok?"
Aurora:"Ho sentito qualcosa, tu?"
Katherine:"Si, anche io."
Aurora:"Già ci conosciamo?"
Katherine:"Si in realtà, piccola, vieni ti dirò tutto."
Decido di fidarmi e vado con lei. Andiamo nella sua macchina, mi porta in un parco, bello e grande, dove non ci sono persone.
Katherine:"Sono tua madre biologica."
Aurora:"Quindi mia madre non è la mia vera mamma?"
Katherine:"Si, piccola."
Aurora:"Perchè non me l'ha detto?"
Dico piangendo, delusa dai miei genitori.
Katherine:"Sei piccola, forse per quello, ehi non piangere, sono qui."
Aurora:"Perchè non vivi con me?"
Katherine:"Ci sono delle persone cattive al mondo, che mi hanno fatto cose cattive e io devo scappare."
Poi vedo i miei genitori arrivare dall'entrata.
Katherine:"Devo andare, a dopo."
Dopo essere tornata a casa, ho litigato con i miei genitori e mi hanno messa in punizione. Ma non gli ho detto la verità. Sento qualcuno entrare dalla finestra, è Katherine.
Katherine:"Ehi tesoro."
Aurora:"Kath."
Katherine:"Kath?"
Aurora:"Mi piace."
Lei annuisce.
Katherine:"Tutto ok?"
Aurora:"Mi hanno messo in punizione."
Katherine:"Mi dispiace, si risolverà tutto."
Poi appoggio la mia testa sul suo petto e lei inizia ad accarezzarmi la testa.
Aurora:"Vorrei averti qui, con me sempre, mamma."
Katherine:"Anche io Aurora."
Poi vedo che sono in camera da sola.
*FINE FLASHBACK*
Aurora:"Mi hai soggiogata?"
Lei annuisce. Inizio a piangere, ma voglio soltanto smettere.
Katherine:"Era necessario."
Aurora:"Davvero?!"
Dico arrabbiata, triste e delusa.
Stefan:"Guardami Aurora, guardami, ehi, va tutto bene, sono qui con te, non ti succederà niente."
Poi mi abbraccia e mi riesce a calmare.
Stefan:"Ti senti meglio?"
Aurora:"Si, scusate."
Stefan:"Non ti devi scusare, ma Katherine si."
Katherine:"Smettila Stefan."
Stefan:"Fai come vuoi."
Passa un pò di tempo e non parliamo molto.
Katherine:"Ci stiamo perdendo la festa, ne prendo uno anche io."
Dice indicando un alcolico.
Damon:"In arrivo, signorina Katherine."
Katherine:"Grazie."
Poi Damon cerca di ucciderla.
Aurora:"Damon, lasciala in pace!"
Stefan:"Damon, no, no."
Damon:"Ti infilerò questo palletto dritto nel cuore."
Katherine:"Dio quanto sei sexy, quando sei diventato così sexy"
Poi arriva la strega di Katherine, che si chiama Lucy.
Lucy:"Katherine, l'incantesimo in questa stanza è stato rotto, sei libera."
Katherine:"Era ora, grazie."
Lucy:"Se ti consegno questa, il mio debito è saldato?"
Katherine:"Va bene."
Lucy:"Non ti devo niente?"
Katherine:"Ho detto che va bene, dammela."
Damon:"Io non lo farei."
Lucy:"Avresti dovuto dirmi che avevi coinvolto un'altra strega e un sifone. È una strega Bennent e l'altra una Salvatore."
Stefan:"Che è succede? Elena?"
Lucy:"Elena sta bene. L'incantesimo è rotto, si riprenderà, Bonnie e con lei."
Vedo Katherine soffoccare per l'incantesimo che c'è su quella pietra di luna, fino a svenire.
Lucy:"Mi scuso per il mio coinvolgimento."
Damon la porta nella cripta della città, ma io non la voglio vedere per adesso, anche se sono molto dispiaciuta. Mentro sto guardando il telefono mi scontro con qualcuno.
Aurora:"Oh scusa non volevo."
Ragazzo:"Non preoccuparti."
Aurora:"Scusa e che andavo di fretta."
Louis:"Fa niente, comunque sono Louis."
Aurora:"Aurora."
Louis:"Sei di queste parti?"
Aurora:"Sono ritornata da un pò di tempo, tu?"
Louis:"Abito qui da sempre."
Aurora:"Ti devo offrire un caffè, per scusarmi, andiamo al grill?"
Louis:"Certo."
Andiamo al grill e restiamo a parlare per il resto delle serata finchè non torno a casa e mi addormento distrutta.

Spazio Autrice
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