CAPITOLO 16

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La mattina dopo essere uscita vado a scuola, il ragazzo che ho conosciuto, ieri sera, Louis, mi ha detto che anche lui va nella mia stessa scuola ma fa il secondo anno. Selene invece, sta ancora lavorando, ci siamo sentite in chiamata, per qualche minuto, è molto stanca, credo che quando finirà di lavorare, la aiuterò a rilassarsi e a prendersi qualche giorno di pausa, quando entro a scuola, vedo Stefan preoccupato.
Aurora:"Ehi Stefan, che succede?"
Stefan:"Elena, è stata rapita, io e Damon la andiamo a prendere."
Aurora:"Perchè è stata rapita?"
Stefan:"Credo sia per il passato di Katherine."
Aurora:"Vengo anche io."
Stefan:"No."
Aurora:"Cosa?"
Stefan:"Resta qui."
Aurora:"No, se riguarda Katherine, riguarda me."
Stefan:"Tu non verrai."
Aurora:"Invece si, sono un sifone, non sono stupida."
Stefan:"Emh...ok, ma a una condizione."
Aurora:"Quale?"
Stefan:"Resterai in macchina ad aspettare."
Aurora:"Va bene."
Stefan:"Andiamo."
Entriamo in macchina, dove già c'è Damon.
Damon:"Mini Stefan, vieni anche tu?"
Aurora:"Certo."
Stefan:"Lasciala in pace."
Damon:"Alaric ti ha rifornito bene, che diavolo è?"
Stefan:"Una bombola alla verbena, una granata, qualcosa di simile."
Damon:"Pazzesco."
Stefan:"Quanto manca?"
Damon:"Ottanta miglia."
Stefan:"Chi l'avrà presa?"
Damon:"Qualcuno dal passato di Katherine, ha detto che stava scappando, forse hanno sbagliato ragazza."
Stefan:"Grazie per il tuo aiuto."
Damon:"Cerchiamo di evitare le confidenze da viaggio."
Aurora:"Invece sono belle."
Damon si gira e mi guarda male.
Damon:"È un argomento che mi fa venire l'orticaria."
Stefan:"Oh andiamo Damon, sappiamo che la tua presenza non ha nulla a che vedere con me."
Damon:"Va bene, d'accordo, faccio esplodere il boom boom."
Stefan:"Non deve essere per forza un boom boom, insomma parliamone."
Aurora:"E io, allora che faccio il terzo incomodo?"
Stefan:"Puoi intervenire."
Aurora:"Cosa?"
Damon:"Non c'è niente di cui parlare."
Dice con una risatina in sottofondo.
Stefan:"Non è vero, invece c'è tiriamolo fuori, sei qui per aiutare tuo fratello minore a salvare la ragazza che ama o è perchè la ami anche tu? Uhm, esprimiti, è il caso che a me piacciano le confidenze da viaggio."
Damon:"O la smetti con questi discorsi, o giuro che ti pianto in asso."
Stefan:"No vedi questo è il bello, non puoi farlo."
Si lanciano delle occhiataccie e poi smettono, la situazione più imbarazzante della mia vita, non aggiungo altro.
Stefan:"Ci stiamo avvicinando, Jeremy ha detto che c'è una strada d'accesso dopo il sesto miglia."
Damon prende una sacca di sangue dal sedile posteriore e la beve.
Damon:"Se ne vuoi un pò chiedi."
Stefan:"No, grazie prendo quello di Aurora."
Avvicino il mio braccio a lui e lo beve.
Damon:"Elena sa che bevi sangue?"
Stefan:"Si."
Damon:"Perchè quello di Aurora, per restaurare un rapporto papà e figlia?"
Aurora:"Sei irritante."
Stefan:"Smettila Damon."
Damon:"Non ti ha detto i tempi in cui vivevi solo per il sangue? Faceva la gente a pezzi per pur divertimento."
Aurora:"È il suo passato, quando ne vorrà parlare con me, ne parleremo."
Stefan:"Intendi quando ero simile a te."
Damon:"Si Stefan, esattamente, i tempi in cui mi hai trasformato per farmi diventare un grande vampiro cattivo. Aurora sarebbe pronta ad offrire le sue vene a quel ragazzo, dimmi che fine ha fatto era uno sballo."
Guardo Stefan, lui non riesce a guardarmi per la vergogna, ma non si deve vergognare, tutti abbiamo avuto un periodo nero nella nostra vita, gli alzo il viso, lo guardo e gli sorrido dolcemente, come per assicurlo che va tutto bene.
Stefan:"Ha trovato altro per cui vivere."
Si gira e mi guarda, questo mi rende confusa, ma faccio finta di niente.
Stefan:"Resta in macchina, non ti muovere da qui."
Aurora:"Se succede qualcosa?"
Damon:"Resti qui, andiamo Stefan."
Sento vari rumori provenire da quella casa, non riesco ad aspettare, devo andare per forza lì dentro. Entro e vedo, suppongo un vampiro. Sento che viene chiamato, da qualcuno con il suo nome, Elijah.
Aurora:"Elijah, giusto?"
Dico per poi scaraventarlo al muro, rabbia e adrenalina si fondono nel mio corpo, gli faccio quella specie di incantesimo, per causargli un mal di testa, potente.
Elijah:"Aurora-"
Dice con le sue ultime forze. Capisco che mi conosce, mi distraggo ma per fortuna interviene Damon e gli pianta un paletto nel cuore.
Elena:"Lasciala andare."
Dice guardando la ragazza che l'ha rapita.
Torniamo a Mystac Falls e prima che ritorno a casa, Stefan dice di volere parlare.
Stefan:"Tutto ok?"
Aurora:"Si, con quello che ho fatto, mi sento libera."
Stefan:"Elijah sembra che ti conoscesse."
Aurora:"Ho il presentimento che Katherine gli ha fatto fare qualcosa per me."
Stefan:"Potrebbe, ora è meglio se ti riposi, ok?"
Aurora:"Si."
Mentre apro la porta sento Stefan parlare.
Stefan:"Ti voglio bene."
Aurora:"Anche io."
Entro in casa e subito vado ad abbracciare Selene, mi era mancata troppo.
Selene:"Mi sei mancata."
Aurora:"Anche tu."
Restiamo tutta la notte a scherzare e a giocare a giochi da tavolo, mi era mancata Selene, anche se non ci siamo viste solo per due giorni.

The gift of magic [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now