Capitolo 54 -Alexander-

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<<Quindi sono scomparsi tutti appena vi siete girati?>> Mi domandò Logan ed io annuii.

Ero a casa steso sul letto e per far passare il tempo stavo palleggiando con la palla, era anche un modo per allenarmi a pallavolo.

<<Certo che è strano...>>
<<Si lo so>> risposi.

<<Alexander è arrivato un pacco per te, credo dovresti venire a vedere>> mio padre entrò in stanza, mi alzai dal letto e lo raggiunsi.

<<Andiamo>> dissi e Logan venne con me.

Arrivammo in salotto e trovai un grande e lungo pacco sulla tavola.

<<Io non ho ordinato niente papà>>
<<Neanch'io infatti>> disse lui.

Aprii la scatola e appena vidi quello che stava dentro rimasi stupito.

Era una chitarra elettrica...

Guardai stupito mio padre che stava ridendo sotto i baffi.

<<Chi l'ha ordinata?>> Chiesi ancora incredulo.

<<Chissà...>> Disse e poi si girò per prendere un bicchiere.

<<Dentro c'è una lettera, prendila>> mi fece accorgere Logan e presi il foglio da dentro la scatola.

Punto 1, spero che la chitarra non si sia rotta altrimenti credo che farò prendere fuoco il fattorino, o forse avrei dovuta portarla io ma suppongo che quel giorno sarò impegnata.
Punto 2- no ok la finisco con i punti.
Tornando a noi, mi hanno detto che il 21 Dicembre era il tuo compleanno ma tu come un'infame che sei non mi hai detto un cazzo, non che me ne importasse. Comunque questo è il tuo regalo di compleanno, non ti dirò la classica frase rompi coglioni "spero che ti piaccia" a me fa saltare i nervi.
Però comunque spero che per il casino che abbia combinato, tu sia rimasto contento.
Voglio parlarti.

Ariel~

Era lei, mi piaceva tantissimo il fatto che si firmasse proprio come la chiamavo io, sembrava... molto più intima la lettera così.

Si, il 21 Dicembre era il mio compleanno ed effettivamente avevo compiuto 22 anni, visto che il mio compleanno viene sempre in una data che odio, alla fine dell'estate mi do del ventiduenne, non che sia effettivamente sbagliato...

Ariel mi aveva regalato davvero una chitarra e io stentavo a crederci.

Alla fine della lettera aveva scritto che voleva parlarmi, chissà di cosa...

<<Allora? Chi te l'ha mandata?>> Domandò Logan.

<<Ar- Alessia, me l'ha mandata come regalo di compleanno>> dissi e vidi mio padre sorridere ancora.

<<Tu ne sapevi qualcosa papà?>> Chiesi
<<Yas>>.

Quando aveva avuto il tempo Ariel di farmi questo regalo?

Mi fiondai in camera e presi il cellulare.

Cercai il contatto di Ariel e feci partire la chiamata.

Non rispondeva, era successo qualcosa?

Calmati Alexander, è a casa sua, cosa sarà dovuto succedere.

Good Boy Where stories live. Discover now