Dimple TaekookV

°Lavander•

Jungkook pov:

"Io voglio solo te"

Lo bacio, lentantamente, voglio godermi questo momento.

"Anche io koo...anche io.."
La sua mano fredda, stringe sulla mia nuca.
Non mi serve sapere altro.
Ma siamo in mezzo al parcheggio davanti a casa mia.
Potrebbe vederci chiunque.

"Vieni dai, andiamo.."

Stiamo camminando vicini, mentre torniamo a casa mia.
Fa un freddo cane.

Spero che, sia Felix, che Olivia se ne siano andati.

Li ho quasi cacciati, quando ho visto gli occhi di Tae farsi piccoli piccoli.
Era arrabbiato, deluso,
come posso non capirlo,
ha abbassato la testa guardandosi i piedi e sentendosi di troppo.
Lui?
Non potevo farlo andare via così.

Così ho chiesto gentilmente a tutti e due di tornare un altra volta.
Felix ha insistito per restare.
Ma quando mi ha visto infastidito, ha preso il cibo che aveva portato e ha iniziato a rimetterlo nel sacchetto.
Poi sono uscito di corsa prendendo le chiavi.

L'appartamento é silenzioso quando entriamo, Taehyung non é mai stato qui, mi sento un po' a disagio, spero di aver lasciato tutto in ordine.

Toglie le scarpe, mi porge la giacca, che sistemo subito nell'armadio all'ingresso.

"Mi spiace ma io non ho ciabatte per gli ospiti.." dico un po' imbarazzato.

"Oh tranquillo, io sto volentieri senza, odio avere cose ai piedi, appena posso sto scalzo.."
Mi regala un sorriso sgembo, che mi scalda anche l'anima.

"Dai vieni, ti faccio fare il giro dell'appartamento, non che ci sia molto da vedere.. non é come casa tua.."
Sorrido appena.

"Perché cos'ha casa mia di tanto speciale?"
É incuriosito.

"Ah bhe, casa tua...
é la casa dei sogni!
Penso che chiunque vorrebbe vivere lì, é tutto così da... te.
É perfetta.."

~L'ho detto davvero ad alta voce?~
Mi schiaffeggio mentalmente,
perché non riesco a limitarmi un po'?

Mi stringe da dietro mentre m'incammino verso la cucina e continuiamo così il tour, il suo mento sulla mia spalla.
Posso sentire la sua voce vicino all'orecchio.
Mentre mi chiede di questo e di quello.
É così calda, bassa e roca.
Guarda le fotografie in corridoio e ride per i soprammobili strani di Namjoon.

Adoro la sua curiosità.

Ci fermiamo davanti alla porta della mia camera, che apro lentamente.

"Ah sì, me lo ricordo questo letto.."
Dice ammiccando, mentre slega le braccia da me ed entra.
Resto sulla porta per vederlo muoversi nella mia stanza.
Ci ho pensato varie volte, a come sarebbe stato averlo qui.
Ed ora é realtà..

Ci si tuffa sopra, prendendo il cuscino e abbracciandolo stretto.
"Mmmh, profuma di te.."
Poi si alza e va verso l'armadio.

"Posso?"
Chiede indicando le ante scure.

"Mmm, si.."
Non lo seguo, cosa vuole fare?

Le apre e da un occhiata dentro.
Mi guarda sorridendo e si toglie il maglione marrone, gettandolo sul letto.
Resta solo con la t-shirt bianca, ha le maniche corte arrotolate su se stesse, solo lui la porta così,
ed è infilata nei pantaloni color cammello.
La sua vita é così stretta, le spalle larghe e il suo culo così tonto..
~La temperatura sta salendo qui dentro, aiuto..~

Prende una felpa nera, la indossa e tutto fiero si gira per farsi ammirare.

"Ora anche io profumo di te!"
Resto impalato, oddio un colpo al cuore.
Posso dire con sicurezza che l'ho sentito fare una capriola.