𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐈𝐂𝐈, Draco Malfoy

IX

Finalmente era natale! Penelope si svegliò di buonumore. Daphne, che dormiva nel letto accanto a lei non si voleva svegliare.

<<Forza Daph, dobbiamo andare tra 2 ore che parte il treno.>> Si stiracchiò per poi andarla scuotere. <<DAPH ALZATIII!>> 

<<ok, ok calmati>> Disse sbadigliando e spostando le coperte contro voglia. <<Hai intenzione di parlare con Malfoy sul treno?>>

<<Domanda di riserva?>> Chiesi. Si, era da tantissimo che Penelope non spiccicava parola col ragazzo, la storia del bacio l'aveva ferita molto. Iniziò a preparare il baule mettendoci pochissimo al suo interno, mentre Daph ci mise circa 45 minuti solo per scegliere con cura i suoi outfit. 

<<Non giudicarmi Pe!>> Disse sedendosi sopra il baule per chiederlo. Sbuffò ridendo. Bussarono alla porta, si girò di scatto guardando la ragazza che si forzava sopra al baule. Bussarono la porta di nuovo. <<Arrivo!>> Disse Daph alzandosi dal baule che esplose in una marea di vestiti, iniziò a ridere sotto i baffi mentre Daphne iniziò a sbuffare facendo entrare Pansy e i ragazzi. Penelope si mise sul letto in silenzio, Malfoy la guardò indifferente mentre Blaise si mise a sedere accanto a lei. Il ragazzo le fece l'occhiolino, alzò gli occhi al cielo sbuffando.

<<Dobbiamo andare sennò faremo tardi>> Disse Pansy osservando il mio orologio sul tavolo.

Dopo un lungo viaggio in treno, in cui Penelope aveva letto quasi tutti i libri che si era portata dietro, parlò pochissimo con gli altri. Malfoy lo stesso. Arrivati a King's Cross salutò i suoi compagni di viaggio.  

<<Oh cara, sei bellissima come al solito.>> Disse la signora Malfoy venendomi a abbracciare, ringraziò salutando anche il signor Malfoy. Draco salutò i suoi genitori in modo sbrusco e silenzioso. Si smaterializzò insieme alla famiglia del ragazzo alla loro villa. 

Villa Malfoy era una luogo molto importante per lei, o quasi, Penelope era cresciuta lì, in quel luogo freddo e tenebroso. Fin da piccola girava nel labirinto di stanze cercando di sfuggire al clima orribile ''famigliare''. La famiglia Malfoy apprezzava molto Penelope quasi come un'altra figlia.

<<Tuo padre non ci sarà per natale.>> Disse il signor Malfoy chiudendo la porta alle loro spalle. Tirò un sospiro di sollievo cominciando a andare in camera propria. 

<<Oh Penelope cara, stasera ci sarà la festa di natale, mi sono permessa di comprarti questo vestito qui>> Entrando nella stanza la signora Malfoy la guardò felice passandole una scatola infiocchettata. Narcissa la trattava come una seconda figlia, regalandole vestiti o tutto quello che desiderava. Osservò tranquilla la ragazza che osservava curiosa la scatola e il vestito blu smeraldo. <<Grazie Narcissa è stupendo.>> Disse abbracciandola.  Rimase sola nella stanza completamente verde scuro, osservò il baule aperto per terra, prese i nuovi libri che aveva comprato dal Ghirondo aggiungendoli alla sua libreria. Guardò l'ora e iniziò a prepararsi sistemandosi al meglio e indossando il nuovo vestito. Il nuovo vestito era splendido con una lunga gonna con uno spacco. I primi invitati entrarono nella grande sala salutando i padroni di casa, Penelope scese dopo essersi messa gli orecchini di perle bianche, qualcuno bussò alla porta. 

<<Principessa sei pronta?>> Disse la voce maschile di Blaise. Andò a aprire la porta cercandosi di mettere i tacchi saltellando verso la porta. Aprendo la porta i suoi amici la guardarono incantati, preoccupata Penelope disse <<Ho qualcosa fuori posto?>> Toccandosi in faccia, Blaise e Malfoy si allentarono la cravatta osservandola ancora una volta. 

<<Penelope Arabella Riddle che si veste e si trucca in modo decente?! Cose ti è successo!>> Corsero le sue amiche toccandole la testa. Malfoy la guardò con lo sguardo perso, Penelope lo percepì diventando rossa. Blaise diede una gomitata a Malfoy sorridente.

<<Possiamo andare o dovete guardarla ancora per molto?>> Chiese Pansy guardando i due sulla porta. Annuirono e scesero nella sala sotto lo sguardo di tutti. Fin da quando erano piccoli piccoli erano cresciti insieme e insieme per sempre sperava. Si accomodarono nei propri posti, segnati da delle piccole targhette, Daphne alla sua destra Blaise alla sinistra mentre Pansy e Malfoy davanti. Il banchettò durò un'oretta buona, Penelope si sentì la pancia scoppiare letteralmente. Si misero a sedere davanti al fuoco, come era tradizione fare, iniziando a scartare i numerosi regali. La sensazione di fratellanza era una delle cose che provava in quel momento, con i suoi migliori amici, tutto quello che le bastava. 

<<Principessa il mio dono per lei.>> Disse Blaise passandole un piccolo sacchetto blu. Aprì curiosa, tirò fuori una cosa meravigliosa, un piccolo bracciale con dei ciondoli a forma di neve, luna e la lettera P. <<Ma! E' stupendo Blaise non dovevi davvero!>> Disse abbracciandolo affettuosamente. Pansy e Daphne le regalarono dei libri che a parer loro risultavano noiosi. Sbuffò sorridendo abbracciandole. Guardò Draco che la osservava a stento, a quanto pare non le aveva regalato niente, ancora ci rimase male. Blaise e Penelope stavano insieme a giocare contro le ragazze a scacchi magici. Dopo qualche ora gli invitati andarono via, così rammaricata salutò i suoi amici con un forte abbraccio. Salendo i freddi scalini della villa scorse nel buio la figura slanciata e magra di Malfoy che la stava aspettando davanti alla sua camera.

<<Penelope.>> La sua voce fredda, quasi ghiacciante le arrivò a l'orecchie.

<<Malfoy, cosa vuoi, non ho voglia di parlare con te.>>

<<Senti ho sbagliato va bene? Non volevo ferirti.>>

<<Ti sei comportato come un bambino di merda>> Penelope entrò dentro la camera lasciando Malfoy alla porta. 

<<Lo so davvero scusami ho sbagliato va bene?>> Disse facendo un passo avanti.

<<No non va bene, ci sono rimasta male davvero. Hai altro da aggiungere?>> Chiese sicura di se iniziando a levarsi gli orecchini e la collana.

<< Si, insomma vorrei, vorrei. Io-io ti voglio nella mia vita, non voglio dirti addio per sempre. Ho fatto un errore, perfavore dammi un'altra possibilità. Penelope..>> La ragazza lo guardò sconvolta, non capiva. 

<<Perchè. Perchè fai tutto ciò. Non capisco davvero, tu mi vuoi nella tua vita ma come una amica, sappiamo entrambi cosa vogliamo uno dall'altra. Siamo troppo orgogliosi per dircelo però.>> Urlò, un urlo quasi liberatorio. Malfoy camminò verso di lei a viso basso. Le prese il volto e la baciò.

<<Ti basta?>> Chiese con i nasi che si toccavano, la baciò ancora. <<Eh ora?>> Penelope sorrise, imbarazzata si girò. La stanza si fece più piccola due persone ci stavano strette, le mancava il respiro. 

<<Buon natale.>> Le porse un piccolo cofanetto in velluto verde. Al suo interno una collana in perle con una piccola luna oro, risplendeva tra le sue piccole mani.

<<Posso?>> Chiese, le mise la collana delicatamente sul collo, le sue manie le sfioravano la candida pelle e al tatto rabbrividì.  

Passarono le vacanze natalizie insieme ma allo stesso tempo distanti, non definirono il loro rapporto, avvolte stavano distanti mentre altre non potevano fare a meno di stare vicini.

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COME STATEEE? domani si torna a scuola... Vi piace la storia?