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"Non lo so come mai
Da ieri sera sono ancora sconvolto
KO ma lo sai
Che puoi strillare, tanto io non ti ascolto
Meglio se te ne vai
Se ti avvicini mi si stringe lo stomaco
E anche stavolta finirà come al solito
Che alzo la voce, in casa crolla l'intonaco"
Io e Maddalena cantiamo urlando questo pezzo, per festeggiare il suo accesso al Serale
Mentre cantiamo Ramon, Samu, Gianmarco, Mezkal e Alessio si affacciano alla porta e ci guardano ridendo
"Cosa ridete? È una splendida canzone" dico ridendo andando al tefono per cambiarla
"Ma se tipo facessimo parti invertite? Maddalena canta ed Eleonora balla" Domanda Ramon e la ballerina mi guarda prendendo una spazzola
"Guarda che io ho fatto e faccio classico! Come pensi che abbia imparato a girare così bene sui pattini" domando ironica levando le scarpe
"Fammi sedere che me la voglio godere" dice Alessio, sedendosi sul letto di benedetta, alle nostre spalle
"Non fallirò" dico ridendo e quando mi danno il via, faccio due o tre giri sul piede sinistro
"Quanti nei fai in gara?" Domanda Alessio, mordendosi il labbro
"Dai sei agli otto, concorro per il terzo oro, non posso fare cose mediocri" spiego sfilandomi la felpa e ributtandomi a peso morto sul letto, incrociando di tanto in tanto gli occhi di lui che sorride strafottente
"Sapete cosa ci vorrebbe stasera?" domanda Ramon
"Una rottura di coglioni in meno?" domando, prendendo gli occhiali dal comodino e osservandolo
"No, scema, propongo una bella festa, tanto domani non abbiamo lezione" continua il ballerino, mentre lo osservo
"Informi tu la produzione?" domando e lui annuisce, uscendo e portandosi dietro tutti gli altri ragazzi, tranne Madda che è rimasta a sistemare
Alessio si schiarisce la voce e la bionda alza lo sguardo su di me, cercando di non ridere "Mi sa che ti sta cercando Gianmarco per la coreografia" dico, guardandoa
"Coreografia? Che coreografia?" domanda, non capendo, o facendo finta di non capire
"La coreografia, quella che stavate provando ieri" dico, oosservandola e sgranando gli occhi
Sospira, accenna un sorriso, ci saluta e poi esce
Mi alzo per chiudere la porta, poi apro il cassetto prendo il computer e vado vicino ad Ale
"Che facciamo mentre il computer si accende?" domanda reggendosi su un gomito
"Io un' idea c'è l'avrei" dico, mettendo da parte il computer e tirandogli un pizzicotto sulla guancia. Mi chino e avvicino le mie labbra alle sue a in quel momento la porta si apre.
Mi stacco velocemente e vedo Benedetta che passa avanti a noi e poi esce dall'altra porta
"A volte penso lo facciano apposta" dico, sentendolo ridacchiare
"Ma non possiamo stare così tipo per sempre?" domanda tirandomi giù, fino a farmi posare la testa sulla sua pancia, mentre continuo ad accarezzarli la guancia
"Per me potremmo anche farlo, solo che abitiamo con altre 17 persone, sarebbe impossibile" dico, osservandolo
"Intanto comincia col tornare al punto in cui stavamo prima, poi si pensa agli altri" dice ridendo, prendendo la mia mano nella sua e baciandomi il dorso
Lo bacio, ed è come fosse la prima volta
🌻
Esco dal bagno e chiudo il cassetto.
Stasera Maddalena e Federica mi hanno costretta a mettere un semplice tubino nero , con sotto le mie amate dottor mateans. Chiudo la porta del bagno e apro il cassetto, prendendo un semplice rossetto rosso scuro, il mascara, il correttore e la matita per gli occhi
Fermo i capelli e comincio a truccarmi in maniera leggera, aggiustando l'aggiustabile
Ad un certo punto la porta si apre "Alessio non so se ti conviene entrare" dice scherzando Samuele, ricevendo uno schiaffo da appunto il maggiore
Alzo un secondo gli occhi al cielo, per poi tornare a mettermi il mascara, rigorosamente no transfer, chiudendolo e rimettendolo nel cassetto, sistemo i capelli e poi mi volto verso i ragazzi
"Chiudi la bocca sennò entrano le mosche" dice sempre il ballerino di Emanuel, sporgendosi all'indietro verso l'amico
"Ti hanno mai detto che devi anadre a fanculo?" domanda lui
"Un sacco di volte"
"Se non l' hai capito bene ti rimarco il concetto, e non guardarla, so che è bella, ma è la mia ragazza fratello" rido incrociando le braccia e lo guardo, con gli occhi sottili
"Vabbe fa, vi lascio limonare in pace" il siciliano se ne va, ottenendo l'ennesimo vaffanculo da parte del napoletano
Lui entra in stanza e mi prende la mano, facendomi fare un giro su me stessa per guardarmi bene
"Bella, anzi bellissima" dice, avvolgendomi i fianchi con le braccia e dandomi un bacio sulla fronte
"Adulatore" dico avvicinandomi alle sue labbra
"testa di cazzo" esclama sottovoce, prima di far combaciare le sue e le mie prima di prendermi per mano e senza dire nient'altro andare dagli altri
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anime contrastanti | alessio
Fanfiction"non so bene cosa sia successo, ma dal primo momento in cui i nostri occhi si sono incontrati ho avuto la sensazione che tu fossi la ragazza giusta per me"
