GIUNGLA ELETTRICA [Racconti]

//Prefazione

L'insonnia è la mia scintilla. Avvia il modesto motore di idee che mi ritrovo nella testa. Non sono il tipo di persona che si rigira continuamente nel letto fino all'alba né mi accontento di fissare un punto nel buio della stanza. Ho sempre bisogno di fare qualcosa, in particolar modo quando non riesco a chiudere gli occhi.

Dove abito io, la vita notturna comincia di Giovedì. Mi do una rinfrescata, mi vesto, metto un po' di profumo e via, si esce.
Sono stato in tutti i locali, anche le discoteche più famose e non ne faccio un vanto. Per me è una necessità di colmare il tempo.

Qualche volta sono accompagnato dagli amici ma il più delle volte agisco da solo.
Non ti annoi? No, con me ho sempre un taccuino e un paio di penne. Devo ammettere che mi riesce meglio scrivere a mano nel buio e frastornato dalla musica anziché alla luce del sole. Non ho voglia di flirtare e ubriacarmi. Se bevessi ogni volta che ho l'insonnia, penso che sarei già morto da un pezzo.

Mentre scrivo questa prefazione, sono comodamente seduto al mio posticino ricavato su un divano in pelle molto comodo. La discoteca è già piena, sorseggio acqua minerale e sgranocchio noccioline. Andrà avanti così fino a quando non sbadiglio e allora grido un alleluia che tra gli schiamazzi nessuno può sentire. Solo allora mi alzo e torno a casa.

I racconti proposti in questa antologia, come avete ben intuito, sono il prodotto dei miei deliri da insonnia.
Vi attendono le vite di ragazzi e ragazze alle prese con la mondanità, l'amore, l'amicizia e lo studio. Storie sperimentali con punti di vista multipli cederanno il posto ad altri racconti intrisi di flashback o chat di gioco e di whatsapp.

Non mi resta che augurare a voi buona lettura e a me buona notte :)

Francesco Di Gennaro, Napoli 2023