Non è divertente.
Questo non è divertente.
A quanta gente è capitato di scorrere i video di youtube e trovare una roba tipo:
Scena fra sfigata (Gianna) e ragazza popolare (Bridget, orfana o abbandonata dal padre).
Bridget: Oh, Gianna! Dove è il tuo ragazzo?
Gianna: sai che non ne ho uno.
Bridget: Lo so, solo per ricordartelo.
Gianna: Oh, dove è tua madre/padre?
QUESTO NON FA RIDERE!
SE RISPONDI COSÌ A UNA PERSONA SENZA UN GENITORE QUESTO FA MALE!
Lo dico da persona a cui è morta la madre quando avevo 6 anni.
Se una persona mi rispondesse così, probabilmente mi metterei a piangere.
Perché?
Perché fra un ragazzo e un genitore c'è un abisso.
Se non hai un ragazzo, lo potrai comunque trovare.
È raro che qualcuno non si sia mai fidanzato con nessuno nella vita o mai lo farà (sì, lo so, esistono gli AroAce, tranquilli, ho detto che è raro, non impossibile.)
Mentre, se perdi un genitore, non è che ne puoi trovare un altro.
Nemmeno a dire che tuo padre/madre si risposa, perché non sarà comunque tua madre/padre.
E fa un male cane.
Dio, scommetto che nessuno che fa quei video abbia la più pallida idea di quanto faccia male passare il giorno della mamma a non sapere cosa fare, se fingere o no, mentre tutti si fanno foto con le loro madri e la festeggiano e tu devi andare in un cimitero.
Perché fa male.
Fa più male di una gamba rotta, di un cuore spezzato, di una spalla lussata.
E l'unica cosa che riescono a dirti è
"Oh, cielo, mi spiace."
Sì, anche a me dispiace.
È il fatto che qualcuno possa fare battute su qualcosa come genitori morti o assenti mi manda in bestia.
Perché esistono bambini, come Festo, Achille ed io che hanno dovuto combattere contro gli incubi costanti e un assenza troppo grande. Perché ci sono bambini, come Elio, che aveva mi pare 5 mesi, che erano troppo piccoli per ricordare persino di averla avuta, una madre.
Scusate per il capitolo serio, ma non ne posso veramente più.
