Risveglio

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                                                            7 agosto 2014

Dolore...

Un'insopportabile dolore,talmente forte da non riuscire a distinguere se è fisico oppure emotivo.
Sudo così tanto ,che mi sembra di affogare tra le lenzuola.
È buio, piove ,sento le  gocce d'acqua battere contro la grata. Non so distinguere se è un sogno oppure la realtà , tutto si mescola come  se fossi in un limbo da cui non riesco a uscire.
Dolore...tantissimo dolore...e poi buio.

Mi sveglio con gli occhi ancora pieni di sonno e il cuore pesante,come se un'ombra si fosse posata sulla mia anima durante la notte. Sento una strana tensione nell'aria, qualcosa di diverso e inquietante.

Mi alzo dal letto e mi dirigo verso la porta della mia camera, sperando di trovare una risposta a questa strana sensazione. Mentre cammino per il corridoio, sento i passi pesanti di qualcuno che si avvicina. Mia nonna entra nella mia stanza, con gli occhi gonfi di lacrime e il volto segnato dal dolore.

Le sue labbra si muovono, ma le parole che pronuncia sembrano distanti e sconnesse. "C'è stato un incidente stradale durante la notte....mamma e papà non torneranno" Le sue parole mi colpiscono come una mazza e il mio corpo si irrigidisce.

Non riesco a capire cosa stia dicendo. Le mie orecchie rimbombano e il mio cuore si stringe in un pugno di dolore. La mia mente cerca di rifiutare questa realtà inimmaginabile. I miei genitori sono morti? No, non può essere vero. Mi sforzo di trattenere le lacrime che minacciano di traboccare dai miei occhi.

Mia nonna si avvicina e mi avvolge in un abbraccio stretto. Posso sentire il suo amore e la sua tristezza in quel gesto.

Tutto sembra così confuso e spaventoso. Mi chiedo come sarà la mia vita senza di loro, senza le loro risate, i loro abbracci e il loro amore incondizionato. Sento un senso di vuoto che si insinua nel mio cuore, come se una parte di me sia stata strappata via.

Iniziano a tremarmi le gambe ,ritorna il dolore , quel maledetto dolore. Mi manca il respiro... tutto intorno a me incomincia a girare... urlo... e poi buio.

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