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18 giugno 2023

"Gli ammortizzatori di questa macchina chiedono pietà"
Urla Scarlett mentre la sua testa dondola da destra a sinistra e viceversa,la sua coda alta sembra che stia scodinzolando.
"Almeno tu ce l'hai una macchina" le dico mentre cerco una bottiglia d'acqua nella borsa frigo.
Ci saranno almeno 30 gradi fuori, ma la percezione in macchina è di 40. Bevo un sorso d'acqua e allungo la mano verso la leva dell'aria condizionata. "Non funziona, ti conviene mettere la testa nella borsa frigo" mi dice passandomi un micro ventilatore, uno di quelli che funziona con le pile . "Beh ,meglio che niente.Sicuramente tuo padre ha già trovato la macchina da regalarti ad agosto" Le dico cercando di tranquillizzarla dato che sembra piuttosto nervosa. È sempre stata abbastanza irascibile, il contrario di me, ma la ammiro. È una persona determinata, sa quello che vuole. Sa fregarsene quando deve e sa prestare attenzione quando è necessario. Sono poche le persone a cui presta attenzione e sono estremamente grata di essere una di quelle, tranne quando è ubriaca , li non presta attenzione nemmeno a se stessa.
Ci siamo conosciute in prima elementare, il primo giorno di scuola , io avevo già preso posto in terza fila e lei si è avvicinata a me, mi ha guardata dritta negli occhi e mi ha detto " Hai dei capelli bellissimi, mi siedo vicino a te !"
Era già decisa a sei anni , quindi non mi stupisco di niente adesso.
" Mi puoi dire dove mi stai portando? È da mezz'ora che siamo in macchina" le dico continuando a puntarmi il ventilatore in faccia.
"Lo vedrai, le domeniche così non vanno sprecate ,soprattutto se potrebbe essere la nostra ultima estate qua!"
Smette di sorridere per un attimo ma poi ritorna in se.
"Comunque ci siamo quasi, ti assicuro che è solo la strada piena di buchi a fare schifo"
Vorrei dirle che continueremo a vederci, una volta al mese o ogni due e che ci sentiremo tutti i giorni, e che d'estate ci ritroveremo sempre qui, che la vita non ci dividerà come crede. Ma dalla mia bocca non esce una parola, forse perché nemmeno io ne sono convinta, forse perché ho paura che non sia vero. Lei andrà a Los Angeles , sogna di diventare attrice, e così inizierà un'accademia di recitazione a settembre.
Sento la sua tristezza in questo momento, ma anche la sua gioia, le sue emozioni sono un concentrato di mistero per me. Giro la testa verso il finestrino cercando di concentrarmi sul paesaggio, sui dettagli, cerco dettagli come mi diceva mia madre ,per tranquillizzarmi. Non voglio sentire, non voglio rovinarmi la giornata. Non voglio ripensare al perché non ho spento il telefono sta mattina.
"Rilassati,cerca dettagli, rilassati" penso mentre guardo gli alberi che vengono mossi dal vento.
La macchina si ferma, guardo davanti a me e la strada è finita, siamo salite abbastanza.
" Forza scendi!"
Mi slaccio la cintura, prendo la borsa frigo e mentre scendo dalla macchina lentamente e chiudo la portiera mi rendo conto di quanto ne sia valsa la pena.
"Dettagli"...
Le colline si ergono dolcemente intorno a me,coperte da un manto di verde lussureggiante. L'erba è fresca e profumata, sento una  leggera brezza marina che mi accarezza il viso.

In lontananza, posso scorgere l'azzurro intenso del mare, con le sue onde che si infrangono dolcemente sulla spiaggia. Il sole brillante illumina la superficie dell'acqua, creando un bagliore magico che si estende fino all'orizzonte.

Al centro di questo scenario idilliaco, un lago cristallino si apre davanti a me.L'acqua del lago riflette fedelmente il cielo sopra di esso, creando uno specchio d'argento che si perde all'orizzonte. Le sue sponde sono ricoperte di sabbia fine e dorata, che mi invita ad avvicinarmi e a sentirne la freschezza.

Intorno al lago, un fitto bosco di alberi secolari crea una cornice naturale. Gli alberi si ergono maestosi, con rami intrecciati che si estendono verso il cielo. Le foglie creano giochi di luce e ombra, filtrando delicatamente i raggi del sole.

La melodia della natura si fa sentire: il canto degli uccelli che si librano tra gli alberi, il fruscio delle foglie mosse dal vento e il dolce rumore delle onde che si infrangono sulla spiaggia. Questo luogo è un'oasi di tranquillità e bellezza, dove la natura e il mare si fondono in una sinfonia di colori e suoni.

"Allora che ne pensi ??!"
"Penso che nella mia vita mi sono persa molte cose a causa delle mie paure, e questa non sarà una di quelle"
Mi immergo nella bellezza di questo paesaggio apprezzando ogni dettaglio e lasciandomi incantare dalla sua magnificenza.

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