Ma Jolie // Charles Leclerc

2

"E se ti facessi male..." Ormai mamma va avanti da mezz'ora con le preoccupazioni.
"Mamma, andrà tutto bene." Dice mio fratello riuscendo ad interromperla. Questa è la sua classica scenata pre-gara.
"Oh Lando..."
"Starà bene mamma, non preoccuparti." Dico.
"Se dovessi farti male io..." Una lacrima solca il suo viso.
Mi fa male vederla così. Dopo la morte di papà è sempre preoccupata che Lando possa lasciare la pelle visto il suo sport pericoloso.
Io e mio fratello la abbracciamo e dopo le ultime raccomandazioni saliamo sull'aereo.
Mando un ultimo messaggio a Charles e Caterina prima di mettere il telefono in modalità aereo.
"Come va con Charles?" Chiede Lando.
"Molto bene, ci sentiamo tutti i giorni." Dico con un sorriso.
Passiamo il viaggio a scherzare.
"Ho un sonno..." Dice per poi mettere la testa sulle mie gambe.
Io gli accarezzo i capelli e ci addormentiamo così.

"Andiamo Lando è impossibile!" Esclamo nella hall dell'hotel.
"Senti non è colpa mia, se le tenevi tu non succedeva niente!" Ribatte lui.
"Ei Isla!" Mi volto e vedo Charles.
"Ciao Charles." Dico seccata.
"Che succede?" Chiede.
"Succede che Lando ha appena preso le chiavi delle stanze alla reception e le ha perse!" Dico.
"Isla le ho appena prese, saranno sicuramente qui da qualche parte." Dice.
"Scusate signori, avete dimenticato queste alla reception." Dice la signora delle pulizie porgendomi le chiavi.
"Grazie mille." Dico.
Charles scoppia a ridere.
Tiro un coppino a Lando facendo ridere anche lui.
"Deficienti." Dico andando verso le nostre camere.
"La mia camera è proprio di fronte alla tua Isla." Dice Charles.
"Perfetto allora a domani." Dico voltandomi per aprire la camera.
"Stasera vieni a cena con me?" Chiede Charles.
Non mi aspettavo questa domanda.
Sono un po' imbarazzata a dirla tutta.
"D'accordo." Dico con non so quale coraggio, probabilmente i muscoli hanno reagito da soli.
"A dopo Isla." Dice baciandomi la guancia.
In tutto ciò Lando mi sta guardando con occhi spalancati.
"Poi raccontami tutto, anche il dopo cena." Dice con un sorrisetto malizioso.
"Vaffanculo." Dico ridendo per poi entrare nella mia stanza accanto a quella di mio fratello.
Non so davvero come vestirmi, in fondo è una semplice cena tra amici non dovrò essere troppo elegante.
Opto per una gonna nera, una camicetta bianca e le mie amate McQueen ai piedi.
Mi trucco con un po' di mascara e del lucidalabbra ed esco.
Charles sta chiudendo la sua camera, devo ammettere che è davvero bello vestito così. Non che di solito non sia bello, ma questa camicia gli fascia il torace alla perfezione mettendo in mostra i muscoli.
"Isla?" Mi scosto dai miei pensieri e arrossisco, mi sono imbambolata a fissarlo.
"Sei bellissima." Dice facendomi arrossire.
"Anche tu non sei male." Pigolo.
Ci avviamo verso l'uscita dell'hotel.
"Ho prenotato in un ristorante bellissimo." Dice.
"Oh, io credo che avrei dovuto vestirmi più elegante allora." Dico imbarazzata.
"Scherzi? Sei perfetta." Arrossisco ancora.
"Ti ringrazio."
Mangiamo in questo buonissimo ristorante e poi torniamo in hotel, visto che il giorno dopo ci saremmo dovuti alzare presto per le prove libere.
Ho imparato a conoscerlo meglio e devo dire che è davvero un bravo ragazzo.
"Allora a domani." Dice.
"A domani." Dico. Si dirige verso la sua camera ma lo chiamo e si gira verso di me.
Io mi avvicino a lui e gli lascio un bacio sulla guancia.
"Grazie per la serata." Vado in camera e con un sorriso stampato sulla faccia mi addormento.

Siamo nella hall dell'hotel e Lando sta facendo casino da dieci minuti.
"Ora basta Lando!" Esclamo.
"Non c'è il latte, senza non mi concentro." Dice.
"Non mi interessa, ora ti siedi e fai silenzio." Fa come dico per una volta.
"Un po' di pace finalmente! Ti si sentiva fino in camera." Dice Carlos entrando.
Lo abbraccio.
"Vieni nel mio box?" Chiede.
"Certo, prima passo da Lando però." Dico.
Tutti e tre andiamo al circuito.
"Alla buon ora!" Esclama Daniel.
"Scusa, qualcuno ha fatto scenate." Dico.
Io e mio fratello ci dirigiamo al box McLaren.
"Isla ho paura." Dice Lando ad un certo punto.
"Di cosa?" Chiedo.
"Sto ripensando ad Anthoine..." Lo abbraccio.
Lui e Anthoine erano migliori amici e quando è morto gli è crollato il mondo addosso.
"Non voglio lasciarvi sole." Dice in lacrime.
"Tu non ci lascerai sole. Ora vai e spacca tutto." Va negli spogliatoi a cambiarsi nel mentre io vado da Carlos.
"Hola amigos!" Dico entrando nel box Ferrari.
"Hola chica." Dice Carlos.
"Bonjour cherie." Dice Charles.
Saluto entrambi con un bacio sulla guancia.
"Ragazzi fate il vostro meglio, sapete." Dico.
"Stasera tutti nella mia camera, dobbiamo tirar su il morale a Lando." Dico.
"Certo Isla. Cos'ha?" Dice Charles.
Mi volto verso Carlos e lui capisce.
"Anthoine." Dico.
Abbassano lo sguardo e subito dopo sono chiamati a salire sulle macchine.