𝑀𝑎𝑓𝑖𝑎: 𝐹𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙'𝐸𝑡𝑒𝑟𝑛𝑖𝑡𝑎̀

Questa non è la fine

Sono sola, bendata e legata, il mio cuore batte a cento e fa freddo.
-Bene bene bene...- una voce femminile si fa presente nel posto freddo vicino a me.
Mi pesta il piede scalzo con il tacco e strappo un urlo per il dolore che mi ha provocato.

-Tu sei la puttana di mio fratello? I piani che ho per te sono veramente belli e ti piaceranno, ma prima voglio darti una notizia...- la sento ridacchiare, la sento sorridere di piacere, come se tutto questo le piacesse.

-Valentino è stato coinvolto in un incidente, o meglio, in un esplosione ed è morto-

-Co-cosa, no, è impossibile- il tempo per realizzare e ho già le guance bagnate. Quell'uomo si era arruolato nell'esercito e ha vissuto in Iraq per 4 anni, quell'uomo ha combattuto la guerra e ha servito il paese nonostante sia un criminale pericoloso, è già vissuto a tanti bombardamenti. Non è possibile.

Flashback

"Quello che ti sto per dire non l'ho mai detto a nessuno se non ai miei fratelli"

"Ah si?"

"Dopo che ho ucciso mio nonno, mi sono arruolato nell'esercito grazie a diversi favori, il tenente sapeva che ero figlio di Bellocco, e sapeva che avevo ucciso il nonno, ma ha rispettato la mia decisione e non mi ha denunciato ma ringraziato, dopo sono partito. Volevo anche studiare, volevo fare le due cose insieme, così lo feci. Iniziai economia aziendale e mi laureai finalmente appena ero tornato dall'Iraq, ho dovuto salvare donne e bambini dai bombardamenti e dagli attacchi terroristici. Quel viaggio è stato per me un romanzo bretone" sorride alla battuta che fa e mi guarda negli occhi. Solo ora. Solo ora lo vedo felice, veramente sereno come quando dorme.

"Appena sono tornato volevo partire per la Florida, mio padre mi aveva lasciato l'azienda di famiglia che è stata inattiva per molto tempo e così appena arrivato avevo solo paparazzi incollati come sanguisughe fino al collo. Ho fatto tutto quello che dovevo fare e sono diventato il CEO della..."

"Tu non sei solo contorto, ma sei anche pieno di segreti, fino a qualche mese fa non riuscivo a credere che un uomo come te potesse avere segreti o tanto meno passioni"

"Sono umano pure io"

"Hahaha, lo vedo"

"Cosa vedi?"

"Vedo che per la prima volta ti vedo umano"

Si avvicina mi prende le labbra e poi con il pollice mi accarezza gli zigomi. Un bacio molto passionale e che grida "ANCORA".

Fine Flashback

-No, eh no, noooo!- mi manca l'ossigeno e mi sento talmente debole che riesco a malapena vedere la donna difronte a me.

-Ferma!-

-Ma che cazzo succede!-

Mi giro intorno e spero che sia Valentino, ma è il signor. Bellocco, il padre è qui.

-Hai disonorato questa famiglia-

-Papà, ti posso spiegare-

-Non hai nulla da spiegare-
Preme il grilletto e Helena giace per te senza mostrare segni di vita.

Urlo dalla scena che ho appena visto e mi si gonfiano gli occhi, guardo l'uomo che ha sparato alla vittima e poi lo vedo avvicinarsi. Tremo come una foglia.

-Ora ti porto via-

-Dov'è? Lui, dov'è?- mi prende per non cadere e lo sorreggo piangendo perché non trovo più le speranze per tenere l' equilibrio. Io ho bisogno di vedere Valentino.

-Tesoro, ora andiamo, non è il momento-
Cerco di dimenarmi e scappare per andare a cercarlo ma la sua presa è più forte.
-Shhh, ora ti porto a casa-

-N-no, i-io voglio vederlo- piango senza pietà senza fiato senza cuore senza nulla. Mi sento vuota.
Io quell'uomo lo amo, lo amo da morire.
Ad un certo punto tutti miei sforzi cedono, appena noto tra le gambe un fiume di sangue.
E la mia testolina si domanda perché, ma è troppo tardi, perché sto per perdere i sensi e le domande ora sono ben poco gradite.
-Leonora, Leonora rimani con me-
Una mano mi schiaffeggia più volte lentamente e dolcemente, ma niente, non trattengo più le forze.
-Chiamaa...-

Angolo Autrice:

Ne è passato di tempo.
Tanto anche.
E per questo mi scuso, forse le mie scuse non bastano però spero vi piaccia il capitolo.
Detto ciò, lasciate un commento e fatemi sapere cosa ne pensate e non dimenticate di mettere una stellina ✨

Bacetti Sara ✨