Capitolo 2

3.2K 107 113
                                    


꧁❀____________________________❀꧂

"Le belle persone si distinguono,
non si mettono in mostra. Semplicemente, si vestono ed escono.
Chi può, le riconosce."

꧁❀____________________________❀꧂








꧁❀____________________________❀꧂

Ops! Esta imagem não segue nossas diretrizes de conteúdo. Para continuar a publicação, tente removê-la ou carregar outra.






🌌

Alya

Sto dormendo quando un rumore improvviso mi disturba il sonno e subito mi accorgo che qualcuno mi sta chiamando dalla vibrazione del mio telefono.

Mugolo dal fastidio e cerco di prendere il cellulare allungando alla cieca il braccio verso il comodino affianco al letto.

Dopo vari tentativi ci riesco e me lo avvicino al viso per vedere l'orario e il o la demente che ha avuto la bellissima idea di chiamare a quest'ora.

Accendo lo schermo e, con gli occhi ancora socchiusi a causa del sonno, tento di mettere a fuoco per vedere che ora sono.

00:53 di notte.
"Ma che cavolo..."

Ma siamo seri? La gente non ha nulla da fare invece di rompere in piena notte?

Appena però vado a controllare da chi mi è arrivata la chiamata, mi preoccupo leggermente.

Richiamo il numero di mia sorella e attendo che risponda.

"Ehi Alya, sono Amabel, ti ho chiamato perché non sapevo a chi chiedere aiuto." Non la faccio continuare e mi agito all'istante.

"Amabel, è successo qualcosa a mia sorella?". Mi metto seduta sul letto con una mano infilata nei capelli per l'ansia.

"No tranquilla nulla di preoccupante, è solo che tua sorella ha bevuto troppo e non riesco a farla smettere, quindi se mi venissi a dare una mano te ne sarei davvero molto grata."

Mi poso una mano sul petto, buttando fuori l'aria trattenuta e mi tranquillizzo.

Prima o poi Elina se la dovrà vedere con me per mettermi in queste situazioni.

Così chiudo gli occhi esasperata e l'unica cosa da fare è andarla a recuperare o non prenderà la strada di casa questa notte. E sappiamo che così non deve essere o i nostri fratelli potrebbero come...

Impazzire.

"Mandami la posizione, mi vesto e arrivo...dammi 20 minuti e sono lì."

"Grazie Alya. L'unica cosa non dire nulla ai tuoi fratelli altrimenti uscirebbero fuori di testa e combinerebbero solo dei casini."
Intanto che ascolto vado verso l'armadio per tirare fuori le prime cose che mi capitano sotto mano.

𝐒𝐤𝐲𝐥𝐞𝐬𝐬 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐥𝐞𝐬𝐬 Onde histórias criam vida. Descubra agora