QUEL FILO CHE CI UNISCE - ULTIMO (Niccolò Moriconi)

12 SETTIMANE❤️

NICCOLO' POV

6 MAGGIO 2025

"Amò viè qua n'attimo" 

"Che c'è Nì? Sto sistemando il casino che hai lasciato di là" risponde lei con tono duro.

"O sai che poi lo faccio, nun vojo che fai troppi sforzi" le ho categoricamente vietato di pulire casa, andare a fare la spesa o qualsiasi attività che possa danneggiare lei o la bambina. Alza gli occhi al cielo e incrocia le mani sul petto. L'occhio mi cade proprio lì e deglutisco rumorosamente cercando di distogliere lo sguardo. La sento ridere e avvicinarsi piano a me. Mi scuote leggermente e torno alla realtà..mi schiarisco la gola sperando che non abbia capito cosa stavo ammirando.

"Nicco..basta chiedere eh, o sai che nun me tiro 'ndietro" eccome se lo so, ci ha provato nuovamente durante queste settimane ma non ho ceduto, non mi fregherà più..non dopo l'ultima volta. Cosa sarà mai aspettare altri 7 mesi?!

"Nun ce provà" taglio io il discorso ritornando a sedermi sul letto e prendendo tra le mani il computer che avevo posato poco prima.

"Me dici che c'hai allora?!" inarca un sopracciglio impaziente di sapere la risposta. La invito a sedersi accanto a me e la attiro subito in un forte abbraccio. 

"Secondo i miei calcoli oggi sei alla dodicesima settimana..e sai che succede?" scuote la testa incredula da quello che sto dicendo "la mia piccola principessa ha iniziato a bere piccole quantità di liquido amniotico così da riuscire poi a respirare e a deglutire il cibo..ah e chiude anche gli occhi ora..te renni conto che è gia 'n genio?" scoppia a ridere mettendosi le mani sulla pancia, butta indietro la testa e non smette nemmeno dopo averla chiamata più volte. Non capisco la sua reazione.

"Amò ma che stai a fà? O sai che succede a tutti i bambini a quella settimana vè? Nun è solo tua figlia che è in grado di farlo" la guardo contrariata pronto a ribattere.

"Che vorresti dì? Anche tra de loro ce sarà chi è più avanti e chi no. Se ha preso da me stamo sulla buona strada" 

"Si proprio. Ti chiamavano Einstein infatti" sono sconvolto. Ma vi sembra una reazione normale?!

"Senti Nicco che dici di cambiarci che tra un'ora abbiamo la seconda ecografia? Puoi chiedere conferma a Matteo se è già un genio o meno" lascia la stanza mentre io resto lì imbambolato a ripensare alla nostra conversazione. Mi sto seriamente rincoglionendo. Non oso immaginare quando sarà qua con noi.

Nel giro di poco ci troviamo immersi nel traffico di Roma per dirigerci alla nostra seconda visita. Sono eccitato, non vedo l'ora di rivederla. Questa volta sono andato preparato però. Ho due pacchetti di fazzoletti pronti per essere usati. Eleonora, quando l'ha saputo, ha iniziato a prendermi in giro. Come posso farle capire che questa è la cosa migliore che potesse mai succedere in vita mia?!

In un battito di ciglia siamo nello studio di Matteo lontano da occhi indiscreti. Prima, in sala d'aspetto, c'era una ragazza che mi ha guardato un po' troppo a lungo, molto probabilmente mi aveva riconosciuto ma fortunatamente siamo stati chiamati subito per entrare. Non avrei saputo come rispondere ad eventuali domande. Spero solo che non trapeli la notizia di me ed Ele qui da un ginecologo. I fan impazzirebbero letteralmente.

"Allora come ti senti Ele?" chiede Matteo rivolgendosi alla mia fidanzata un po' troppo amichevolmente per i miei gusti.

"Stiamo bene. Possiamo procedere?" rispondo io senza nemmeno accorgermene con tono saccente. Ricevo un'occhiata torva e una gomitata da Eleonora. Non le piace quando mi comporto così ma che posso farci?! E' più forte di me. Faccio un respiro profondo e mi limito a sorridere evitando di dire altro. Potrei essere seriamente ucciso una volta a casa.