Abir una ragazza senza famiglia e senza amore .
La sua casa era un orfanotrofio era quello il posto che chiamava "casa" .
Ha passato tutta la sua vita la ,ormai le giornate erano tutte uguali e la vita iniziava a diventare noiosa .
Un giorno però la...
durante il viaggio ho notato che la mia bimba non era molto a suo agio ed era molto distaccata, soprattutto con me , ho deciso di non affrettare le cose e non chiederle nulla,per lei era tutto nuovo .
aveva bisogno di tempo, mi sono girato per vedere come stava e ho visto il suo viso appoggiato sulla finestra e i suoi occhi chiusi, stava dormendo.
mancava poco per arrivare a casa ma non l'ho svegliata ho preferito farla riposare .
dopo qualche ora l'auto si é fermata ho deciso di non svegliare abir ma di prenderla in braccio e metterla in camera sua , meglio farla riposare , il viaggio é stato lungo.
quando l'ho presa ho sentito il suo corpo irrigidirsi ma non ci ho fatto molto caso ho continuato a camminare con la mia bambina tra le braccia , ho sentito la sua presa sul mio petto stringersi e le sue unghie graffiarmi .
ha spalancato i suoi occhi ,aveva uno sguardo così pieno di paura , é scesa dalle mi braccia con velocità e mi ha guardato dritto negl'occhi .
"non mi toccare "é stata l'unica cosa che é riuscita a dire .
"tesoro stai bene ?" le ho chiesto preoccupato ,non capivo perché ha reagito in quel modo , aveva paura di me ?
POV DI ABIR
ho sentito una mano calda prendermi in braccio mi sono irrigidita e brutti ricordi mi sono passati per la mente
Flashback
"allontanati NO NO " le mie urla mi strappavano la gola
delle mani grandi e ruvide mi toccavano dappertutto
"NOO"
fine flashback
ho deciso di ignorare il passato e i brutti ricordi ,sono subito scesa dalle braccia che mi tenevano " non mi devi toccare "ho detto mentre guardavo liam dritto negl'occhi mi ha risposto dicendo " tesoro stai bene?" gli ho solo annuito .
non mi fido delle figure maschili , non sono abituata a loro , nell'orfanotrofio cerano solo femmine ,l'unico uomo che ci é stato mi ha portato solo dolore e vergogna .
dopo essere uscita dai miei pensieri mi sono girata e ho iniziato ad analizzare l'ambiente che avevo intorno , la mia bocca si é aperta di stupore non ci potevo credere questa é la mia nuova casa? é stupenda.
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eva ha notato l'entusiasmo nei miei occhi e ha deciso di non fare caso a quello che era successo prima ,questo mi ha reso felice , non volevo raccontare il mio passato o dare spiegazioni a due sconosciuti.
si é abbassata verso di me "ehi amore ti piace la tua nuova casa " mi ha sorriso, "SII" ho detto con tanto entusiasmo , non potevo credere che la vita che ho sempre sognato diventava realtà .
la mia reazione ha strappato una risata a lei e a liam.
" dai entriamo così conoscerai i tuoi fratelli" ha detto eva , il mio sguardo si é spostato verso la porta e quattro figure maschili sono apparse .
altri uomini ... , questo renderà tutto più complicato
la vita che ho sempre sognato forse non diventerà realtà.