Il Tesseratto | @AndrePez2

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di AndrePez2

La musa a cui è dedicata questa poesia è Urania, musa dell'astronomia e della geometria. L'immagine e il brano riportati l'hanno ispirata.

Il Tesseratto

"Se non me lo chiedi lo so; ma se invece mi chiedi che cosa sia il tempo, non so rispondere

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"Se non me lo chiedi lo so; ma se invece mi chiedi che cosa sia il tempo, non so rispondere."
S. Agostino.

Accadde una notte nella mia mente
_si trattò di un sogno ovviamente_
che mi ritrovai in una bolla
circondata dal cupo nulla:
davanti a me solamente
un piccolo luminoso punto.
Lo ingrandii con una lente
e notai con un certo disappunto
che esso rimaneva sempre uguale:
capii che era adimensionale.
Sentendomi isolato
mi girai di lato
per osservarne la profondità:
pur senza vedere le proiezioni
delle due dimensioni
in simultaneità,
era una linea retta
più fine di uno spaghetto.
Sentendomi perso
nell'oscurità ai cui ero giunto,
lo osservai di traverso
e mi apparve un piano.
Siccome l'infinitesimo punto
_minuscolo chicco di grano_
era la faccia di un nanotubo,
esso si rivelò quella di un cubo.
Non feci alcun sbaglio
nel prevedere l'abbinamento,
così come il segmento
era il quadrato di taglio,
il quale a sua volta
del solido era l'ombra.
Con sottilissimo filo
la figura aggirata,
o ne guardo la facciata
o ne ammiro il profilo.
Proiezioni ortogonali,
diverse visuali;
inconciliabili prospettive
mutuamente esclusive.
Partendo dal punto immateriale,
dal muovermi attraverso di esso,
mediante un simile processo
arrivai infine al punto focale:
il cubo era la faccia di un ipercubo,
era l'ombra di una superiore realtà,
ovvero di un cubo
con ulteriore profondità.
Al pari dell'esaedro che sembra
un piano in traslazione,
come una fotografia che rimembra
la sua passata posizione,
il tesseratto è un cubo in movimento.
Ma il movimento è tempo:
che scorre in un verso
_quello del disordine_,
che scorre inesorabile,
e soltanto uscendo dall'Universo
_cosa impossibile_
come i quotidiani solidi
il tesseratto appare immobile.
Ma in tal maniera io lo vidi,
attraversando enti primitivi
e integrando istanti successivi.
Accadde una notte nella mia mente:
si trattò di un sogno chiaramente,
il quale, però, mi svelò
la misteriosa natura del tempo.

Viaggio in EliconaWhere stories live. Discover now