[CONCLUSO]
Scrittori e scrittrici, poeti e poetesse i Rapaci e la Cicogna vi invitano a partecipare al concorso "Viaggio in Elicona", dove "L'Art c'est moi!" (cit. Barbagianni).
Gli abitanti della Casa delle Civette richiedono ai partecipanti di s...
La musa scelta come ispirazione per questa sceneggiatura è Talia, musa della Commedia. Questa sceneggiatura è stata ispirata anche dal brano "Sì" di Gigliola Cinquetti e dall'immagine qui riportata tratta da una fotografia dell'attore Luca Chikovani.
Attenzione! Questa sceneggiatura contiene scene esplicite ed è rivolta a un pubblico maturo.
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ATTO I
SCENA 1 – INT. LOCALE, SERA
GIOVANNI siede su uno sgabello di fronte al bancone. È solo, ma sembra in attesa di qualcosa o di qualcuno – giocherella col bicchiere da vino, quindi guarda la goccia di vodka rimasta all'interno e, sollevandolo all'altezza degli occhi tenendolo tra il medio e l'anulare alla base della coppa, il suo riflesso modificato dalla parete bombata della stessa. In sottofondo, la voce di Giliola Cinquetti e i primi versi di Sì.
G. CINQUETTI (V.O.) Camminai un po' dietro i passi suoi
Giovanni la riconosce subito e inizia a canticchiare il motivo (senza le parole), dapprima nervosamente e poi con più coinvolgimento e usando le parole. Smette di guardarsi nel bicchiere e inizia a guardarsi attorno come se qualcosa glielo avesse appena detto.
GIOVANNI (a bassa voce) E chissà perché non ridevo più
Giovanni si blocca, con lo sguardo verso l'ingresso del locale, mentre la canzone prosegue.
Nel locale entra un RAGAZZO, alto, coi capelli rossi raccolti e un cenno di barba, occhi azzurri molto chiari, labbra sottili, lineamenti un poco duri.
Giovanni sta posando il bicchiere sul fazzoletto di carta, senza staccare gli occhi dal ragazzo, il quale, intanto, si gira e lancia uno sguardo allusivo e sorride verso Giovanni appena lo individua.
Giovanni emette un sussulto, tenendo stretto il bicchiere.
Il ragazzo lo raggiunge, gli passa alle spalle, gli sfiora con la mano la spalla, senza fermarsi, solo rallentando, e si allontana, per rallentare pochi passi più in là. Intanto, canta Sì, ma apportando delle modifiche:
RAGAZZO (a bassa voce, suadente) Non leggevi più nei pensieri tuoi Ma poi si fece chiara l'atmosfera
Giovanni si alza e si volta verso il ragazzo, il quale, a sua volta, si gira verso Giovanni.
GIOVANNI (a bassa voce) E dovevo dirgli sì
Si scambiano uno sguardo.
GIOVANNI (V.O.) (estasiato) Le mie iridi di pece nelle sue limpide, le sue iridi limpide nelle mie di pece...