𝗛𝗶𝗴𝗵 𝗦𝗽𝗲𝗲𝗱 𝗦𝗲𝗿𝗶𝗲𝘀 𝗩𝗼𝗹. 𝟱
🏎️ Completa 🏎️
Kyla Knight ha sempre avuto la sua intera vita sotto controllo.
O almeno, questo è quello che credeva prima di incontrare Max Verstappen.
La loro non relazione è andata avanti per tempo...
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Kyla
🏎️
Vai da lui
Brackley, Inghilterra, Giugno 2023
🏎️
Un volo diretto verso casa per passare del tempo con la mia famiglia ed ero rimasta senza lavoro. Avrei tanto voluto che la spiegazione fosse così semplice, che il problema fosse semplicemente l'aver passato del tempo a casa mia.
Ma una volta messo piede all'interno della Gran Bretagna, la chiamata del mio capo aveva chiuso quel viaggio durato un anno in giro per i paddock di ogni stato. Certo, il mio primo lavoro in Formula Uno non era avvenuto grazie a Netflix, ma sarebbe dovuto continuare così. Come la mia fortuna, non poteva durare ancora, ero felice da abbastanza tempo per vedermela privare dalle mani.
Le foto della sera post matrimonio erano corse sui social, i tabloid non si erano risparmiati per i commenti su me e Max. Infatti secondo loro, avevamo deciso di allontanarci per mano per goderci la nostra serata romantica.
Ashton era stato furibondo nei miei confronti, non più aveva cercato di obbligarmi a fare attenzione, questa volta mi aveva chiesto di scegliere. Cosa aveva fatto la mente di Kyla Knight?
Avevo scelto Max Verstappen. Quei tre secondi di silenzio nella telefonata erano bastati per riflettere. Un altro lavoro l'avrei trovato, un altro lui mai.
Forse, questa volta, mi sarebbe rimasto solo guardarlo da lontano. Se le cose tra di noi avrebbero continuato a non funzionare, mi bastava sapere di averlo scelto per stare in pace con la mia anima.
Sbuffai per ogni giorno passato nella mia vecchia casa; tant'è che una volta iniziate le prove libere il venerdì, le qualifiche il sabato, fino ad arrivare alla gara di domenica, ricevetti messaggi dai miei amici preoccupati. Non avevo il coraggio di spiegare a nessuno il perché del mio licenziamento e sicuramente non sarebbe stato il mio capo a sottolineare l'accaduto.
La sera della domenica del Gran Premio, mi appoggiai sul divano, mio padre aveva i miei piedi sulle sue gambe mentre in silenzio aspettavamo l'inizio. Il mio telefono vibrò sul tavolino davanti al televisore e mi sporsi per recuperarlo.
From: Max To: Kyla
Perché non sei qui?
Risucchiai tutto il fiato, buttando così tanta aria nei polmoni da iniziare a tossire. Le immagini nel televisore mostrarono i piloti prepararsi e quando vidi Max infilarsi la sua balaclava, lasciando il cellulare al suo personal trainer, capii la sua espressione nervosa. Prese il casco togliendolo con forza dalle mani di qualcuno, entrò nella monoposto serio più che mai.
Non sono lì per colpa nostra, avrei voluto digitare, ma di certo se l’avesse letto in quel momento si sarebbe distratto. Non potevo permetterlo.
